ROMA - Esperti italiani, russi e di altri Stati europei si confronteranno sulle problematiche dell’immigrazione, la cittadinanza, le questioni linguistiche e culturali il 1° ottobre a Roma , presso l’Università Mercatorum (Palazzo Costaguti , Piazza Mattei 10) in un incontro internazionale dal titolo “Dialogo permanente sulle Immigrazioni .
La migrazione oggi: sfide interne ed esterne per Italia, Russia e Unione Europea”. La conferenza è promossa da Eurispes, Fondazione Ruskiy Mir, Università Mercatorum, con il patrocinio di Fondazione Anna Lindt, Rete Europea Dialogo Mediterraneo RIDE. L’iniziativa del Dialogo su questo tema di grande attualità per l’Italia, l’Unione Europea e la stessa Russia è stata promossa per la prima volta nel 2014 dall’Istituto sui processi Linguistici, di Civilizzazione e Migratori di Mosca, (Institute of Linguistic, Civilizational and Migration Procesess IPLM) che, attraverso incontri periodici, ha coinvolto nel confronto esperti europei provenienti da Germania, Italia, Austria e Francia. In questo 2018, la scelta della sede degli incontri tra esperti è ricaduta sull’Italia, e su Roma in particolare, dove il punto di riferimento è l’Istituto Eurispes, che ha partecipato fin dall’inizio agli incontri internazionali del Dialogo. I lavori della conferenza saranno aperti alle ore 10 dal rettore della Università Mercatorum, prof. Giovanni Cannata, dal prof. Marco Ricceri, segretario generale dell’Eurispes, da Alexey Gromyko, dell’Istituto per l’Europa della Accademia delle Scienze di Mosca e dal gen. Tullio Del Sette, presidente dell’Osservatorio Permanente sulla Sicurezza dell’Eurispes. A seguire, quattro sessioni tematiche sui problemi fondamentali attraverso i quali si manifesta la sfida dei processi migratori: la loro consistenza reale e le misure di prevenzione per ridurre i flussi dalle regioni di origine; la definizione di nuove linee di diritto e di una nuova regolazione funzionale alla gestione delle fasi di accoglienza e integrazione; le esperienze concrete fatte finora nei territori e nel mondo del lavoro; la prevenzione dei rischi alla sicurezza nelle società di accoglienza; le proposte, infine, per la definizione di un nuovo trattato internazionale in materia. La delegazione russa, guidata da Alexey Gromyko, è composta da alti esponenti del mondo accademico: Jurii Kolesnikov, esperto indipendente, consulente del Ministero degli Affari Esteri della Federazione russa, Vladimir Zorin, membro del Consiglio per le Nazionalità della Presidenza della Federazione Russa, Andrey Lisitsin-Svetlanov, collaboratore scientifico capo dell’Istituto per il Diritto e Lo Stato dell’Accademia delle Scienze di Russia, Оlga Chudinovskich, direttore del Laboratorio sulla Popolazione e la Demografia dell’Università Statale Lomonosov, Mosca, Anatoly Blinov della Fondazione Russkiy Mir, esperto dell’Accademia Diplomatica del Ministero degli Affari Esteri di Russia. Altri esperti esteri sono il prof. Evgheny Pashentsev dell’Accademia Diplomatica di Mosca e il prof. Ferenc Bodi dell’Accademia delle Scienze di Ungheria. I 18 esperti italiani selezionati rappresentano le molteplici realtà, pubbliche e private, impegnate a valutare ed affrontare i problemi dei flussi migratori: i Ministeri dell’Interno e degli Esteri, le organizzazioni sindacali, le Università e gli Istituti di ricerca. Interverrà , tra gli altri , il ministro plenipotenziario Enrico Granara , coordinatore Attività Multilaterali Euro-Mediterranee del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Il 2 ottobre, la delegazione russa sarà ricevuta in Eurispes dal presidente Gian Maria Fara per una valutazione delle proposte degli esperti maturate nel corso del Dialogo e l’avvio di nuove iniziative di collaborazione in materia di politiche per l’immigrazione. (Programma della conferenza :eurispes.eu/sites/default/files/Conf-Migrazioni_Programma_Final_2018.pdf) (Inform)