Il senatore Francesco Giacobbe nei giorni scorsi si è recato a Brisbane per una due giorni di incontri. L'evento a cui è stato invitato come relatore organizzato dalla locale Camera di Commercio dal titolo "Dreaming of Italy. Italian Tourism:
the Recovery" ha richiamato l'interesse di molti giovani e imprenditori. All’evento hanno partecipato il Dott Salvatore Napolitano Console italiano a Brisbane, Emanuele Attanasio, direttore ENIT in Australia e Filippo D’Arrò Presidente della Camera di Commercio italiana di Brisbane. Il Senatore durante il suo intervento ha posto l'accento sul valore del turismo, in particolar modo sul turismo di ritorno, sulle nuove possibilità di turismo e sul progetto del recovery Plan approvato dal parlamento italiano e sul quale diversi sono stati gli interventi. "La crisi del settore turistico durante la pandemia è costata all'Italia 28 miliardi di euro, 1,5 punti di Pil; la vera ripresa per il settore avverrà quando riprenderanno i flussi turistici Mondiali e potranno riprendere tutte le attività legate a questo universo solo così inizierà davvero il rilancio del turismo" - ha dichiarato il Senatore Francesco Giacobbe -. "In Italia si sta lavorando per l'attuazione di norme che mirino a semplificare la burocrazia del settore turistico per potere mirare ancora di più all'afflusso dei turisti stranieri, questa è una delle priorità vera dell'Italia, il punto chiave è far ripartire la macchina" - ha continuato Francesco Giacobbe - "anche con questo obiettivo si è riunito nei giorni passati il vertice dei ministri G20 del Turismo". Il settore del turismo è un settore a cui i giovani imprenditori australiani incontrati guardano con positività e soprattutto al flusso turistico tra Italia e Australia e viceversa. Un nuovo approccio di turismo è stato uno degli argomenti affrontati anche in sede di incontro tra il Ministro del turismo del Queensland l’on. Stirling Hinchliffe e il senatore Francesco Giacobbe e come i due Paesi possano aumentare i flussi. Il Senatore durante l'incontro ha specificato come l'Italia nell'immediato futuro sta affrontando la crisi del settore; "nelle prossime settimane ci saranno una serie di norme mirate alla ripresa dell'afflusso dei turisti stranieri, questa è la vera necessità del nostro sistema Paese, la vera ripresa per il settore avverrà quando riprenderanno i flussi turistici verso il nostro Paese e potranno riprendere tutte le attività legate a questo universo". Le direttive per il futuro del turismo dovranno far sì che si viaggi in ottica di sostenibilità e inclusività, una maggiore attenzione all’ambiente e alle comunità locali. Il Ministero del Turismo ha enunciato le sette linee guida che caratterizzeranno il settore: mobilità sicura, gestione delle crisi, resilienza, inclusività, trasformazione verde, transizione digitale e investimenti e infrastrutture. Nell'incontro con la Comunità organizzato dal Comites e dal Presidente Mariangela Stagnitti, si è parlato dell’Italia di oggi e del post-Covid. È stato anche affrontato il tema del turismo sociale e come questo rimane di fondamentale importanza per tenere ancora un legame tra vecchie e nuove generazioni all'estero e i luoghi di origine. Una mobilità sicura con l'obiettivo dell'inclusività. A chiusura del suo incontro il senatore ha dichiarato: "mi piace immaginare come in un futuro non troppo lontano i nostri anziani accompagnati dai loro nipoti possano viaggiare insieme alla scoperta dei luoghi di origine facendo scoprire i luoghi meravigliosi dell'Italia".