DICHIARAZIONE FINALE DELLA X CONFERENZA ITALIA – AMERICA LATINA E CARAIBI:

“People, Planet, Prosperity. Il futuro di un partenariato antico” I Rappresentanti dei Paesi partecipanti: - Riaffermando la natura speciale del rapporto di amicizia e cooperazione tra l’Italia ed i Paesi dell’America Latina e Caraibi, fondato su solidi legami storico-culturali, politici ed economici,

sull’integrazione delle rispettive collettività, nonché sul patrimonio di valori condivisi di pace, solidarietà, democrazia, stato di diritto, giustizia, diritti umani e multilateralismo; - Riconoscendo che, alla luce dell’impatto socioeconomico ed ambientale della pandemia da covid-19 a livello globale, la solidarietà e cooperazione internazionale, così come l’accesso ampio ed equo ai vaccini contro il covid-19, che deve diventare un bene pubblico globale, rappresentano l’unico modo per superare la pandemia in maniera sostenibile ed inclusiva; - Riconoscendo l’importanza di rafforzare la cooperazione scientifica e tecnologica tra l’Italia e la regione che promuova la capacità di produzione di vaccini, farmaci e dispositivi per far fronte alla pandemia di covid-19 e migliorare il coordinamento e la risposta a future minacce alla salute pubblica globale. - Confermando l’impegno comune nel perseguire uno sviluppo equo, inclusivo e sostenibile - obiettivo reso ancora più prioritario dalla crisi economica e sociale generata dalla pandemia COVID19 - che miri, in particolare, alla riduzione della povertà e delle diseguaglianze in tutte le sue forme, alla sicurezza alimentare, alla parità di genere, e che si fondi sulla lotta al cambiamento climatico e per la salvaguardia della biodiversità (rafforzando la resilienza climatica e le misure di adattamento in particolare per stati costieri p articolarmente vulnerabili), la protezione degli oceani e dei mari, sul contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata e sul consolidamento dello stato di diritto e della tutela dei diritti umani, anche in attuazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile; - Accogliendo con soddisfazione il Comunicato Congiunto a conclusione della Conferenza Ministeriale Informale Unione Europea - America Latina e Caraibi del 14 dicembre 2020, a cui l’Italia e altri paesi partecipanti hanno attivamente contribuito, che ha sancito il rilancio del dialogo politico fra le due Regioni, riconoscendone la valenza strategica, e ha affermato la necessità di collaborazione per rispondere efficacemente alla pandemia, per una ripresa nel segno del “building back better”; - Apprezzando il ruolo propulsivo dell’Italia a livello globale quale Presidenza del G20 nel 2021, che ha portato al centro del dibattito globale i temi “People, Planet e Prosperity”, e che ha permesso, col sostegno dei membri latinoamericani del Gruppo, l’adozione di numerose dichiarazioni e comunicati ministeriali contenenti impegni concreti nell’obiettivo comune di rafforzare ed accelerare la risposta multilaterale in funzione della ricostruzione post-pandemica su basi più sostenibili e inclusive; - Dando atto degli sforzi dell’Italia - come presidenza del G20 e anche come partner del Regno Unito nella COP26 - nel rilanciare l’impegno per l’attuazione degli Accordi di Parigi e promuovere azioni concrete per la transizione verso la neutralità climatica, anche alla luce dell’alta vulnerabilità climatica dell’America Latina e dei Caraibi e, quindi, dell’esempio virtuoso di quei Paesi della regione che già hanno preso impegni per la neutralità climatica alla metà del secolo, incoraggiando coloro che non lo hanno fatto a presentare al più presto le relative strategie di lungo termine e ad annunciare aggiornati NDC (nationally determined contributions) prima della COP26, per allineare ambiziosi impegni di medio e di lungo termine e in funzione del contenimento del riscaldamento globale; - Riconoscendo il consolidamento dell’Organizzazione Internazionale ItaloLatinoamericana (IILA) quale foro privilegiato di dialogo intergovernativo, che si aggiunge al rapporto che i singoli paesi membri intrattengono col Governo italiano, nonché il crescente rilievo, per ciascuno Stato membro, dell’ampliamento e diversificazione delle iniziative attuate dall’Organizzazione, nel contesto dell’allineamento del proprio programma di lavoro concertato in vista della realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, alla quale gli Stati membri accordano alta priorità; - Prendendo atto con apprezzamento dell’adesione dell’IILA all’Associazione degli Stati Caraibici in qualità di Osservatore nel 2019, e allo stesso modo dell’adesione dell’Associazione degli Stati Caraibici all’IILA in qualità di Osservatore nel 2020; - Valorizzando il ruolo essenziale e il contributo alla transizione ecologica del settore privato nel raggiungimento di tutti gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e in particolare per una ripresa post-pandemica inclusiva, sostenibile e rispettosa dell’ambiente; - Compiaciuti per le iniziative realizzate nell’attuazione degli impegni assunti nella Dichiarazione Conclusiva della IX Conferenza Italia-America Latina e Caraibi (Roma, 10 ottobre 2019) tra cui, in particolare: -- l’avvio del progetto, finanziato dall’Italia e curato dall’IILA, “Economia circolare e città verdi”, a seguito dell’adesione dei Paesi partecipanti al documento “Transition towards a circular city. A common vision”, che rappresenta un contributo importante ai fini dell’individuazione di criteri di produzione e consumo sostenibili e cui quest’anno fa seguito la “Dichiarazione delle città circolari dell’America Latina e dei Caraibi” promossa da CEPAL, ENEL ed IILA cui aderiscono sindaci della regione di cui all’evento a margine della Conferenza tenutosi il 25 ottobre 2021. -- lo sviluppo della nuova iniziativa di assistenza tecnica multilivello “Falcone Borsellino” nei settori del contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata transnazionale, per il rafforzamento della cultura della legalità e dello stato di diritto anche attraverso lo scambio di esperienze, finanziata dall’Italia e curata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’IILA, i cui esiti sono stati presentati nel corso dell’Evento Speciale tenutosi il 25 ottobre 2021 in occasione della Conferenza; - la tenuta del V Foro Italo-Latinoamericano delle Piccole e Medie Imprese a Padova (Italia) il 28-30 novembre 2019, finanziato dall’Italia ed organizzato dall’IILA, quale foro di dialogo consolidato per promuovere opportunità di collaborazione economica e commerciale, nonché migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese; - la realizzazione, da parte dell’IILA, di varie attività di formazione, partenariato e cooperazione allo sviluppo, nei settori delle piccole e medie imprese, sicurezza alimentare, uguaglianza di genere, protezione della popolazione vulnerabile, economia sostenibile, sviluppo tecnologico e tutela del patrimonio culturale, sia mediante finanziamenti dell’Unione Europea, nei Programmi Eurosocial, EL PAcCTO, Eurofront e COPOLAD III, sia con fondi italiani; - Valorizzando i risultati delle discussioni nei tre panel della X Conferenza dedicati a persone, pianeta e prosperità, ed in particolare l’unanime riconoscimento che una ripresa economica equa, sostenibile ed inclusiva non può che passare attraverso un rafforzato impegno di ogni Paese e della comunità internazionale nel suo insieme a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile che tendono a un mondo che non lasci nessuno indietro; 1. Manifestano sostegno al ruolo dell’Italia quale attuale Presidenza del G20, affinché, a conclusione del Vertice dei Capi di Stato e di Governo, col sostegno dei paesi latinoamericani membri del G20 e tenendo conto degli esiti di questa Conferenza, la “Dichiarazione di Roma” consolidi gli impegni ministeriali già adottati negli scorsi mesi e ne elevi il livello di ambizione, in particolare nell’ambito della lotta al cambiamento climatico secondo il principio delle responsabilità comuni ma differenziate e delle rispettive capacità alla luce delle differenti circostanze nazionali, dell’accelerazione della transizione verso l’energia pulita e verso città intelligenti, resilienti e sostenibili, del coordinamento internazionale in materia di salute pubblica ed accesso ampio ed equo ai vaccini, della parità di genere, del lavoro e della protezione sociale, dell’educazione, dell’economia digitale, della ricerca e sviluppo, dell’anticorruzione, nonché del coordinamento per la trattazione di casi di vulnerabilità debitoria, riconoscendo che affrontano questioni di interesse tanto dell’Italia quanto della regione latino-americana e caraibica nel suo complesso; 2. Riconoscono e sostengono l’impegno dell’Italia a favore di una sempre più concreta attenzione dell’Unione Europea verso l’America Latina ed i Caraibi - anche attraverso le Team Europe Initiatives - per rafforzare un partenariato, su basi paritarie, fondato su valori condivisi quali solidarietà, democrazia, stato di diritto, giustizia, tutela dei diritti umani, inclusione sociale, sviluppo sostenibile e multilateralismo efficace; 3. Ribadiscono l’impegno scaturito dal dibattito dei tre panel su “People”, “Planet” e “Prosperity” in cui si sono articolati i lavori della Conferenza: --- ad affrontare le crisi sociali acuite dalla pandemia mediante politiche volte a sradicare la povertà, ridurre le diseguaglianze, garantire a tutti l’accesso ai vaccini e alle cure mediche e ai giovani l’opportunità di un’educazione di qualità; --- in particolare, ad eliminare le diseguaglianze di genere per raggiungere un’effettiva parità fra uomo e donna, che includa la parità di trattamento lavorativo e di salario, la partecipazione nei processi decisionali, la lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza, inclusa quella domestica - fenomeno tristemente acuitosi con la pandemia - e la garanzia dell’accesso per le bambine e le ragazze a percorsi educativi, accademici e formativi inclusivi e di qualità; --- a contrastare i cambiamenti climatici e l’erosione della biodiversità anche tramite collaborazioni per raggiungere una gestione sostenibile delle attività marittime e favorire la crescita dell’ ”economia blu” sostenibile ed inclusiva; --- a perseguire la transizione verso una produzione energetica accessibile, moderna, affidabile e sostenibile attraverso azioni comuni intese a promuovere ulteriormente l’uso delle energie rinnovabili e l’adozione di tecnologie pulite (già diffuse in diversi paesi dell’America latina e Caraibi), come anche lo sviluppo dell’economia circolare in accordo con le politiche e le priorità nazionali; 4. Convengono sulla prosecuzione nel prossimo biennio del programma multilivello “Falcone Borsellino” al fine di sviluppare e consolidare i risultati ottenuti nel corso della prima fase del progetto, identificando congiuntamente i settori prioritari di ulteriore intervento, coordinando il Programma, così come le altre progettualità bilaterali italiane in questo settore, con l’azione regionale dell’Unione Europea per la giustizia e la sicurezza in America Latina e Caraibi; 5. Concordano di concertare, sostenere e partecipare attivamente alle iniziative in corso e future eseguite dall’IILA nella Regione - nel rispetto del principio di co-ownership coi paesi di attuazione dei progetti – sia con risorse della cooperazione italiana sia nell’ambito dei Programmi finanziati dall’Unione Europea EUROsociAL, EL PAcCTO, Eurofront, COPOLAD, ALinvest Verde e ADELANTE II. (27/10/2021-ITL/ITNET)