ROMA - A 19 mesi di distanza ritorna a riunirsi in presenza il Comitato di Presidenza del Consiglio Generale degli Italiano all’Estero. I lavori si svolgeranno straordinariamente nella sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), Villa Lubin, da ieri, 8 novembre e sino giovedì 11. Le riunioni si svolgeranno in presenza a Roma.
Per i consiglieri impossibilitati a partecipare a causa delle restrizioni sanitarie legate alla pandemia, sarà assicurata la partecipazione in videoconferenza. Ai lavori parteciperanno il sottosegretario per gli Affari Esteri con delega per gli italiani all’estero, Benedetto Della Vedova, i funzionari della Farnesina, i parlamentari eletti nella circoscrizione estero e diversi esperti. Sarà un’occasione unica per fare una retrospettiva degli avvenimenti successi negli ultimi due anni e per programmare le immediate scadenze, programmate da lungo tempo e che finalmente arrivano a consolidarsi. Il programma dei lavori prevede un ricco ordine del giorno, a partire dalla Relazione di Governo, comprensiva delle attività promosse dal nostro paese negli ultimi 18 mesi e quelle di interesse per gli italiani all’estero che il Governo promuoverà a breve e medio termine, oltre ai provvedimenti legislativi correlati attualmente in discussione o calendarizzati nelle Commissioni e nelle aule parlamentari. E ovviamente le elezioni dei Comitati degli Italiani all’Estero del 3 dicembre 2021: dalla programmazione, comunicazione, procedure e voto elettronico all’uso delle risorse finanziarie, dal numero delle liste elettorali accettate e ricusate nei diversi paesi alle circoscrizioni consolari già sedi di Comites che saranno prive di rappresentanza, valutando quali interventi sono previsti per supplire a tale mancanza territoriale. Si discuterà inoltre delle date di convocazione delle Assemblee Paese per il rinnovo dei futuri consiglieri del CGIE e della data d’insediamento della futura rappresentanza CGIE. All’ordine del giorno anche: la preparazione della 45ª Assemblea Plenaria del CGIE, che si terrà in presenza a Roma dal 13 al 17 dicembre; il trentennale dall’insediamento del CGIE; le riunioni delle Commissioni Continentali e tematiche del CGIE; e l’Assemblea Plenaria della IV Conferenza Permanente Stato-Regione-Province Autonome-CGIE. Al centro dei lavori del CdP anche altre questioni come la promozione integrata della lingua e della cultura italiane nelle scuole di ogni ordine e grado, compresi gli enti promotori/gestori nel mondo. Si farà il punto sullo stato dei progetti presentati dagli Enti promotori (assegnazioni e accredito dei contributi, valutazioni per definire i progetti) e di quegli enti che invece, a causa della nuova normativa, hanno rinunciato a offrire servizi scolastici. Poi ancora assegnazioni delle cattedre nelle scuole pubbliche, paritarie e nei corsi di lingua e cultura italiana e cattedre scoperte e degli adeguamenti e rivisitazione normativa della circolare 3/2020. Sempre all’ordine del giorno la previsione di bilancio nel Documento di Economia e Finanza per il 2022 con proiezione triennale per le politiche a favore degli italiani all’estero (Tabella VI) compresi i capitoli 3103, 3105, 3131 ed il coinvolgimento delle comunità italiane all’estero nei piani del PNRR, tra settori di intervento, strumenti, progetti, tempi e risorse finanziarie. Anche in questa occasione, il Cgie non mancherà di discutere della pandemia SARS-2 diffusa in Europa a partire dal febbraio del 2020: aspetti sanitari e provvedimenti nazionali riflessi sulle comunità italiane all’estero, interventi emergenziali sostenuti dal MAECI nei rapporti tra Stati, ricadute sulla rete diplomatico consolare in ambito amministrativo, sociale e nella promozione delle attività culturali e formative. A proposito di rete diplomatico-consolare, all’ordine del giorno la semplificazione e digitalizzazione dei servizi amministrativi e la produttività dei servizi offerti dai Consolati in ogni paese negli ultimi due anni. Il Cgie si chiede ancora se e come il MAECI supplirà alla carenza di risorse umane nella rete diplomatica all’estero. La quattro-giorni di riunione affronterà infine questi ulteriori temi: proposta di aggiornamento della circolare n. 2 del 9 ottobre 2013 sull’associazionismo italiano all’estero; incontro con i dirigenti di Rai Italia, proposte di collaborazione nella programmazione del palinsesto; tempi previsti per la stipula della convenzione dei servizi di assistenza amministrativa e previdenziale, per gli italiani all’estero, tra il MAECI e gli Istituti di Patronato; stipula della convenzione di collaborazione tra il CGIE e il CNEL; presidenza italiana del Consiglio d’Europa - diritti sociali, previdenziali, sanitari e di mobilità per i cittadini stranieri residenti in uno dei 47 paesi che compongono questo organismo. All’ordine del giorno anche Brexit/Venezuela/Sud Africa: l’emergenza sanitaria ha inasprito le condizioni di vita dei connazionali residenti nel Regno Unito, in Venezuela e in Sud Africa. Quali interventi da parte del nostro Paese? Infine si farà il punto sullo Stato dei progetti promossi, in itinere e realizzati dal CGIE negli ultimi due anni e si presenterà il bilancio finanziario sul capitolo 3131: consuntivo 2020 e aggiornamento sullo stato della spesa per l’anno 2021. Domani mattina, 9 novembre, le consigliere e i consiglieri componenti il Comitato di Presidenza parteciperanno alla presentazione del sedicesimo Rapporto degli Italiani nel Mondo per portare un contributo alla nuova ricerca prodotto dalla Fondazione Migrantes. (aise 08/11/2021)