“È per me motivo di soddisfazione aver avviato in Commissione Affari Esteri l’iter di ratifica dell’Accordo tra l'Italia e il Canada in materia di mobilità giovanile. La piena operatività dell’Accordo contribuirà a rafforzare le già ottime relazioni tra i nostri Paesi,

consentendo ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro di acquisire una migliore comprensione della cultura, della società e delle lingue attraverso un’esperienza di viaggio, di lavoro e di vita all’estero e avvicinando ulteriormente due nazioni caratterizzate da vincoli storici di lunga data. L’Accordo, per il quale auspico e raccomando una rapida approvazione, è anche un messaggio di speranza per il futuro che speriamo possa restituire ai giovani quelle possibilità di miglioramento della propria vita culturale e professionale duramente compromesse dalla pandemia. "Il nuovo Accordo, per la cui approvazione non ho fatto mancare le mie sollecitazioni sia in sede parlamentare che direttamente ai rappresentanti diplomatici dei due paesi, prevede alcune importanti novità. Ricordo, tra tutte, le due nuove categorie di partecipanti “Young Professionals” e “International Co-op” che consentono di sfruttare tutte le opportunità offerte dal programma “International Experience Canada”, ampliando l’offerta per i giovani italiani che desiderino trascorrere limitati periodi in Canada per acquisirvi esperienza lavorativa. Particolare rilievo, poi, assumono le disposizioni che permettono ai giovani tra 18 e 35 anni di svolgere attività lavorativa per un periodo complessivo non superiore a dodici mesi (per non più di due partecipazioni autorizzate), anche presso un unico datore di lavoro".