MANCHESTER “Oggi a Manchester abbiamo celebrato la riapertura del Consolato italiano. Bellissima giornata per la comunità dei quasi 110.000 connazionali nell’Inghilterra del nord. Una comunità dinamica e in costante crescita alla quale il governo manda un segnale di vicinanza e attenzione”.
Così ,su Twitter, il sottosegretario agli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale Benedetto Della Vedova che ha inaugurato il Consolato a Manchester nel corso di una cerimonia che ha visto la folta presenza di autorità britanniche e rappresentanti della collettività italiana nel Regno Unito. Presenti all’evento l’Ambasciatore d’Italia a Londra Raffaele Trombetta, il console d’Italia Matteo Corradini, e il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie Luigi Maria Vignali. Il sottosegretario Della Vedova ha evidenziato come l’ufficio consolare a Manchester, il terzo dopo quelli di Edimburgo e Londra, renderà più facile e diretto il contatto con i connazionali residenti nel nord dell’Inghilterra. Allo stesso tempo, tale presenza istituzionale nel centro della Gran Bretagna promuoverà le interazioni tra gli attori italiani e le istanze britanniche e incrementerà i già eccellenti legami culturali, commerciali, accademici e scientifici. Incontrando successivamente i rappresentanti dei connazionali, il sottosegretario Della Vedova ha riaffermato il convinto impegno a sostegno degli italiani nel Regno Unito a seguito della Brexit, mentre il direttore generale Vignali ha valorizzato l’incessante lavoro svolto in questi ultimi anni dalla Farnesina e dalla rete consolare, che ha consentito di migliorare il livello dei servizi offerti nel Paese a fronte di quasi 500.000 italiani registrati all’AIRE. Il Consolato a Manchester coprirà l’area da Birmingham al confine con la Scozia più l’Isola di Man, una circoscrizione che ad oggi conta poco meno di 110.000 iscritti AIRE distribuiti su tutto il territorio. Ad esso faranno capo gli uffici consolari di Liverpool, Birmingham, Newcastle upon Tyne, Nottingham, e Hull. All’inaugurazione del Consolato ha preso parte anche il sottosegretario britannico per la migrazione sicura dell’Home Office Kevin Foster, con il quale il sottosegretario Della Vedova ha avuto un incontro bilaterale in cui si è discusso dell’importanza di tutelare i diritti dei cittadini italiani nel Regno Unito ai sensi dell’Accordo di Recesso, della necessità di continuare a facilitare la mobilità dei rispettivi studenti e ricercatori e del comune sforzo di accoglienza a favore degli ucraini in fuga dall’invasione russa. (Inform)