Il 16 luglio 2022 presso il Club Marconi di Bossley Park si è tenuto un importante incontro promosso dal Circolo Siciliano di Sydney con l’intento di accogliere le associazioni siciliane che operano nella circoscrizione e facilitarne i legami attraverso la creazione di una federazione. L’incontro si è aperto con l’esecuzione dell’Inno Siciliano,
a seguito del quale il presidente del Circolo Siciliano, Cav Uff. Antonio Noiosi ha dato inizio ai lavori ringraziando i rappresentanti delle associazioni e quanti si sono collegati mediante connessione telematica. Il presidente Noiosi ha espresso parole di profonda soddisfazione per il modo in cui le diverse anime associative hanno risposto all’appello lanciato dal Circolo Siciliano. “La vostra presenza mi rende felice perché credo che ancora abbiamo il dovere di lasciare qualcosa di tangibile per il futuro del nostro essere siciliani. Nei prossimi cinque anni dobbiamo responsabilizzare giovani e donne a livello locale e dobbiamo mantenere un rapporto programmatico e di riferimento sia con le associazioni storiche dell’emigrazione con sede in Sicilia che con la Regione Siciliana e la rete dei siciliani nel mondo” ha affermato Noiosi. Un saluto è giunto anche dal Presidente del Club Marconi, il siciliano Morris Licata, che ha espresso parole di profonda gratitudine nel vedere che il Club Marconi sia divenuta la “casa delle associazioni”. E poi stato letto un messaggio inviato dal Senatore Francesco Giacobbe, impossibilitato a partecipare all’incontro in quanto impegnato in missione con una delegazione del Senato in merito ad interscambi culturali e linguistici. “Credo fortemente nelle vostre attività e spero che si possano porre le basi, così come da vostro intento, per dare vita ad una Federazione tra le Associazioni Siciliane. Da parte mia tutta la disponibilità ad una fattiva collaborazione perché credo che la nostra visione data dall'unità di intenti e il valore delle nostre radici culturali e sociali possano fare da collante tra le varie realtà di rappresentanza dei Siciliani,” ha comunicato Giacobbe. Il Dott. Salvatore Augello, Segretario Generale dell’Unione Siciliana Emigrati e Famiglie (USEF) e Presidente del Coordinamento delle Associazioni Regionali Siciliane dell’Emigrazione (CARSE) ha ricordando la presenza forte ed articolata delle associazioni siciliane in Australia. "Dobbiamo ricostruire un rapporto e mettere insieme le varie tendenze dell’associazionismo siciliano, al fine di creare una grande forza, che stenta a prendere coscienza.” Augello ha poi aggiunto che “la Regione Sicilia ignora le potenzialità dei siciliani all’estero. In emigrazione, la sensibilità deve essere univoca e grazie al CARSE abbiamo cercato di portare questo concetto avanti per sviluppare tutte le potenzialità e mettere insieme le forze." "La dualità tra l’associazionismo all’estero e quelle in Sicilia ha creato una ragnatela che sostiene il movimento stesso. Non bisogna disdegnare la politica, ma bisogna portare avanti la politica per i siciliani nel mondo e rivitalizzare la Consulta Siciliana dell’Emigrazione." "Bisogna invece superare il dualismo tra con l’associazionismo siciliano all’estero e le associazioni storiche, anche perché questo ha danneggiato la possibilità di avere la Consulta Siciliana e solo collaborando possiamo portare avanti un processo unitario.” Accogliendo con favore la costituzione della Federazione, il Dott. Augello ha concluso il suo intervento sottolineando che “questa è una strada a cui non possiamo sottrarci e dobbiamo percorrere fino in fondo l'unità per rivitalizzare e rafforzare anche le nostre associazioni”. L’On. Nicola Carè ha portato i saluti dell’On. Francesco Boccia, già ministro per gli affari regionali e le autonomie al momento in Australia per una visita, e ricordato “l’importanza dell'associazionismo per coinvolgere le seconde generazioni quale asset economico, culturale e sociale per l’Italia e per il Made in Italy che non e soltanto a livello di prodotti ma anche inteso come tecnologia, arte e la predisposizione per un amore verso le tradizioni della nostra terra che sono fonte di benessere per l’Italia”. “Il potenziale degli italiani all’estero e dei loro discendenti sta nel tornare ad investire in Italia e riscoprire le terre da dove provengono. Gli italiani in Italia devono poter capire l’influenza che i discendenti degli italiani nel mondo hanno sui territori. " "Partecipando a promuovere l’impatto degli italiani che tornano in Italia quale fonte d’investimento possiamo contare in un ritorno in termini di supporto agli italiani all’estero. " Il Dott. Carmelo Sergi, già Direttore di Sicilia Mondo che oggi dirige la community Terra e Mare di Sicilia, si è detto emozionato per l'opportunità di incontrare le associazioni, affermando che le istanze dei siciliani all’estero “rimangono quasi sempre inascoltate dalla Regione Siciliana. Serve ed urge una forte presenza unitaria di tutti i siciliani dentro e fuori dell’isola senza distinzioni di colore politico." "L’unico colore politico deve essere l’amore incondizionato vero questa terra meravigliosa anche se spesso ingrata verso i suoi figli migliori." "I siciliani nel mondo sono i veri ambasciatori. Uniti si vince ma ci deve essere collaborazione in tutti i livelli e gli stati. I siciliani nel mondo non vogliono niente, auspicano accoglienza, non soldi. Uniti si va lontano e si vince.” Sergio Gualtieri, ex-coordinatore del Coordinamento Associazioni Siciliane (CAS) ha rievocato le sfide dell’associazionismo siciliano, ovvero la necessità di dare spazio ai giovani e assicurare un futuro che sia oltre i confini nazionali. “Il mio consiglio è di raggruppare quanto più possibile i siciliani e le energie presenti in Australia e di non limitare il raggio d’azione al solo New South Wales, facilitando i contatti remoti e la loro gratuità,” ha auspicato Gualtieri. Il messaggio del Dott. Piero Paolo Poidimani di Globe Italia, in collegamento a Milano ha espresso " congratulazioni per questa significativa riunione oggi a Sydney. Evento significativo che si concretizza nel “Tempio dell'associazionismo italiano" in Australia, il Club dedicato a Guglielmo Marconi il più grande al Mondo per iscritti. È data che rimarrà pietra miliare. Al Presidente Tony Noiosi, “cuore" di questa iniziativa, al Direttivo, ai Presidenti delle Associazioni Siciliane aderenti e al coadiutore il caro Marco Testa gli auguri d'ogni bene e di iniziare magnificamente, dediti alla causa del mondo siciliano in terra australiana." Sono quindi intervenuti alcuni dei rappresentanti delle associazioni, dettagliando il lavoro svolto finora ed il contributo per la formazione della Federazione nei campi della comunicazione, del valore dei giovani e delle donne, delle tradizioni culturali e culinarie come pure sui temi per cui la Federazione dovrà lavorare, nel seguente ordine: Vincenzo Licata (USEF), Stefania Vetrano (Palermitani) Maria Grazia Storniolo (Donne Siciliane), Luigi De Luca (Accademia Cucina Siciliana), Isidoro Rapisarda (Bottega D’Arte Teatrale), Giuseppe Lombardo (Trinacria), Giovanna Pellegrino (Marconi Ladies Auxiliary), Angelina Rossi (Italian Community Radio), John Gullotta (Zancle, Messina), Pippo Murgida (Bottega D’Arte Teatrale), Luigi Stivala (Circolo Siciliano), Vince Porfida (San Rocco, Gibellina) e Salvatore Restifa (Sant’Antonio da Padova, Poggioreale). Gli obiettivi che l'assemblea si è data si basano sulla piena collaborazione volta a promuovere l'unità e la solidarietà tra le associazioni contraenti le quali mantengono la propria autonomia al fine di: 1. Operare una Federazione in grado di rappresentare le istanze dei siciliani d’Australia in modo coeso ed unitario, verso gli organi governativi e nei processi decisionali. 2. Promuovere l’enorme patrimonio socio-culturale ed economico della collettività siciliana d'Australia nelle sue anime e varie sensibilità. 3. Fungere da aggregante di idee, progetti e iniziative attraverso un’azione di continua comunicazione tra le associazioni, azione che si estende in tutta l'Australia e nel mondo. Le 19 associazioni aderenti alla Federazione Siciliani d’Australia sono: Accademia della Cucina Siciliana, Associazione Donne Siciliane, Associazione Famiglie Siciliane, Associazione Il Faro, Associazione Isole Eolie, Associazione Palazzolo Acreide, Associazione Palermitani del NSW, Associazione San Rocco (Gibellina, TP), Associazione Sant’Alfio, Associazione Sant’Antonio da Padova (Poggioreale, TP), Associazione Trinacria, Associazione Zancle (Messina), Bottega d’Arte Teatrale, Circolo Siciliano di Sydney, Community Radio “The Italian Touch”, Coop. Gioventù Siciliana di Sydney, Club Marconi Ladies Auxiliary, Sicilian Association of Canberra and District, Unione Siciliana Emigrati e Famiglie (USEF) Eletto inoltre il Comitato della Federazione, composto dal Cav. Uff. Antonio Noiosi (Presidente), Virginia De Luca (Vicepresidente/Segretario), Prof. Cav. Dr. John Gullotta AM (Vicepresidente) Joan Pellegrino (Vicepresidente/Segretario), Marco Testa (Coadiutore). Al termine dei lavori, il presidente Noiosi ha rinnovato il proprio "grazie" a tutti i presenti e dato appuntamento al prossimo incontro che dovrebbe avvenire ad un mese di distanza, con la presentazione del libro "Nostra Patria è il Mondo Intero: 150 anni di emigrazione siciliana" di Nicola Grato e Giuseppe Oddo, edito dall'Istituto Poligrafico Europeo. Il Comitato lavorerà da subito per la registrazione della federazione con il nome “Federazione Siciliani d’Australia” presso il Consolato Generale d’Italia a Sydney. Marco Testa è stato incaricato dal Comitato di stilare una bozza del logo della neocostituita Federazione. Marco Testa Coadiutore Federazione Siciliani d'Australia