ROMA – Era l’8 agosto del 1956, quando un incendio scoppiato in uno dei pozzi della miniera di carbon fossile del Bois du Cazier (Marcinelle – Belgio) provocò un disastro che segnò per sempre la storia dell’emigrazione italiana. 262 vittime, provenienti da 12 diversi paesi, 136 italiani. La tragedia, con il suo dolore, permise tuttavia di far luce sulle deplorevoli condizioni di lavoro nelle miniere,

contribuendo finalmente all’introduzione delle maschere antigas. Per il 66° anniversario di questa immane tragedia e per la “Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” l’Associazione Bellunesi nel Mondo organizza oggi una semplice commemorazione davanti al monumento dell’emigrante presso la sua sede, in via Cavour 3, a Belluno. Verrà inoltre consegnata una pergamena ai famigliari di Giovanni Bortot, parlamentare e sindaco di Ponte nelle Alpi. “Fu infatti uno degli autori, nel 1972, alla modifica della legge sulla silicosi – ha spiegato il presidente Abm, Oscar De Bona – e per far meglio comprendere le problematiche mediche relative a questa malattia convocò a Roma, per un’audizione in Parlamento, il dottor Valentino Dal Fabbro”. Questo il programma: ritrovo alle ore 18.00 in via Cavour, 3 sede ABM; saluto del presidente ABM Oscar De Bona e delle Autorità presenti; consegna di una pergamena ai famigliari di Giovanni Bortot; accensione di un cero al monumento dell’emigrante. Sono aperte le domande per “NIAF on Campus”, il programma della National Italian American Foundation che fornisce agli studenti universitari italoamericani risorse a supporto dei club universitari italiani negli Stati Uniti. Il programma, che dura un anno, culmina nella riunione dei rappresentanti di ciascun club NIAF on Campus al Gala della Fondazione, dove gli studenti avranno l'opportunità di entrare in contatto con altri dirigenti universitari italoamericani. "I nostri giovani sono il futuro della comunità italoamericana", ha affermato il presidente della NIAF, Robert E. Carlucci. “La NIAF si impegna a coinvolgere i giovani italoamericani per aiutarli a sviluppare una maggiore consapevolezza del loro patrimonio di valori. Attraverso NIAF on Campus, ai leader italoamericani di domani vengono forniti strumenti per sviluppare una forte comunità italoamericana nei rispettivi campus universitari così da promuovere la loro cultura negli anni a venire”. NIAF on Campus supporta 20 organizzazioni italiane gestite da studenti negli Stati Uniti. Ogni club italiano ha diritto a un finanziamento fino a $ 1.500 per lo svolgimento di eventi italoamericani, culturali e di intrattenimento, durante l’anno accademico. Contribuendo alla organizzazione di questi eventi all’interno dei Campus, la NIAF intende “impegnarsi con gli studenti di ciascuna università per mantenere e promuovere la cultura italoamericana”. I vincitori di NIAF on Campus di quest'anno saranno invitati al 48° Gala della NIAF in programma dal 13 al 15 ottobre. Per partecipare alla selezione, gli studenti candidati devono avere origini italoamericane, essere attualmente iscritti a un college o università, ed essere attivi nella promozione della lingua e della storia italiana attraverso un club o una società linguistica, o essere major o minor in studi italiani o italoamericani. Le domande vanno inviate entro le 23.59 del 9 settembre compilando il modulo disponibile qui. (07/08/2022 focus\ aise)