Tutto pronto per celebrare l’XI congresso mondiale della Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie (FILEF) che si terrà nei giorni 29 – 30 settembre ed 1 ottobre a Reggio Emilia in un luogo simbolo: le officine meccaniche reggiane, che tanta parte della storia del movimento operaio reggiano e non solo,

richiamano alla memoria, così come alla memoria richiamano quella resistenza contro il fascismo che dotò la giovane Repubblica Italiana della carta costituzionale fonte di democrazia che ancora oggi si rivela attuale. Questo XI congresso è il frutto di parecchi mesi di lavoro, di confronto, di incontri tematici, che hanno permesso di portare avanti un importante lavoro di aggiornamento della rete FILEF. Il lungo lavoro preparatorio ha anche analizzato la difficile situazione in cui si trova oggi il movimento associativo, dimenticato dalla politica italiana che continua a sottovalutare, quando non lo ignora del tutto, l’importante ruolo delle associazioni. Aggiornata ne esce anche l’analisi sull’emigrazione e delle sue problematiche antiche e nuove, un'analisi che coinvolge anche i nuovi flussi migratori che hanno ripreso da ormai un decennio a portare fuori dall’Italia forze giovani e meno giovani. All’attenzione del dibattito anche problemi come la parità di genere e l’immigrazione che non possono restare avulsi dai programmi e dal dibattito congressuale di un'associazione come la FILEF. Come detto il congresso si svolge in tre giorni, pieni di attività, di incontri e di approfondimenti anche con aiuti audiovisivi ed ulteriori momenti di approfondimento propedeutici al congresso, come il turismo delle radici, lo Jus soli ecc.. Argomenti ed approfondimenti che riempiranno il primo giorno del congresso. Gli altri due giorni, saranno dedicati completamente al dibattito congressuale, con gli interventi degli invitati il 30 Settembre e della rete Filef il 1 Ottobre con il rinnovo degli organismi di direzione. Tra gli eventi in programma, una tavola rotonda sul modello di inclusione delle comunità emigrate nell’area di Reggio Emilia e la prima visione assoluta in Italia del docu-film L’arrivée de la Jeunesse. 100 anni di storia dell’emigrazione italiana in Lussemburgo, alla presenza del regista Fabio Bottani e della produzione Passaparola media group sotto l’alto patrocinio dell’ambasciata del Lussemburgo a Roma. L’obiettivo finale è una ridisegno della nuova FILEF, che tenendo ben presente la storia, i principi e le realizzazioni dei 55 anni di attività già superati, guardi avanti e renda l’associazione un aggiornato soggetto associativo, che sappia confrontarsi con le nuove problematiche e che sia in grado di dare risposte sia agli emigrati che agli immigrati. Un congresso che si prefigge l’obiettivo di rinsaldare i legami con gli italiani sparsi per il mondo e le comunità emigrate in Italia e che vuole richiamare l’attenzione su un problema come quello delle migrazioni che resta sempre di grande attualità.