Secondo i dati ufficiali, il Cile è il paese con la più bassa partecipazione nelle votazioni alle Elezioni Politiche 2022: il 10%, rispetto alla media del 26,6% (tra i 15 principali paesi dell’America Latina) e ben lontano dal 45% della Bolivia (primo nella graduatoria). Non c’è dubbio che, una delle ragioni,
è semplicemente ricevere il plico elettorale a casa. Molti non cambiano indirizzo, molti altri semplicemente non lo ricevono mai. E così, su 54.288 potenziali elettori, hanno votato solo 5.453; tra l’altro, un 10% di questi voti sono risultati nulli. In modo molto approssimativo, ed in pochi giorni, abbiamo cercato di capire che percentuali di persone non ricevono il plico elettorale. Sappiamo che non è una ricerca accurata, tutt’altro. Ma con i pochi mezzi a disposizione (reti sociali e contatti personali) e mantenendo l’anonimato, siamo riusciti ad arrivare a 150 risposte, 58% delle quali da parte di residenti nella Regione Metropolitana. Il 46% (69 persone) di chi ha risposto il sondaggio, NON HA RICEVUTO il plico elettorale; l’12,7% (19 persone) dichiara di averlo ricevuto, ma non in tempo affinché il voto "arrivi all'Ufficio consolare entro e non oltre le ore 16 del 22 settembre"; quattro persone (2,7%) non erano in casa per poter votare, ma hanno ricevuto il plico. Il 38,7% (58 persone) l’ha ricevuto. Il 56,5% delle persone che non l’hanno ricevuto risiede fuori dalla Regione Metropolitana. Sappiamo che un sondaggio di questo tipo invoglia a rispondere soprattutto chi non riceve il plico elettorale, per cercare di evidenziare che non è stato garantito il suo diritto al voto. Ciò potrebbe portare a una deviazione importante del risultato finale, che comunque ci fa riflettere molto sulla effettività delle votazioni in Cile, evidenziata dalla bassa partecipazione secondo i dati ufficiali. Non c’è dubbio che si dovrebbe svolgere un’indagine molto accurata sull’effettivo diritto al voto della comunità italiana. Solo 10 persone (il 14,7%), tra quelle che non hanno ricevuto il plico elettorale, hanno chiesto il duplicato (5 della Regione Metropolitana). Di loro, solo due dichiarano di averlo ricevuto e poi lasciato in consolato. Alla fine, 89 persone (il 61%), tra le poche che hanno risposto il sondaggio, NON HANNO VOTATO. Delle 57 persone che hanno votato (38% di quelli che hanno risposto), il 52,6% ha portato il voto al Consolato, il restante 47,4% a Correos de Chile. Secondo noi, non ricevere il plico a casa è ovviamente una ragione, ma non l’unica. C’è anche molto bisogno di organizzazioni e istituzioni italiane in Cile che promuovano la partecipazione e rappresentazione effettiva della comunità, così come la comunicazione e trasparenza sulle tematiche di interesse per tutti gli emigrati italiani in Cile. E questo significa anche la riflessione sociale, politica ed economica su che tipo di società vogliamo costruire insieme e che tipo di partecipazione vogliamo garantire, per poi difendere veramente i nostri diritti. Lamentarsi è una caratteristica tipica di noi italiani, ma poi bisogna anche contribuire a che le cose cambino, altrimenti da sole non cambieranno mai. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato. Davide Piacenti e Marco Coscione (Consiglieri COMITES CILE) Marco Coscione http://www.linkedin.com/in/marcocoscione -- Davide Piacenti Consigliere Comites Chile 2022-2026 Profesor Historia y Ciencias Sociales (Universidad Andrés Bello Viña del Mar) Cientista Político mención en Historia(Universidad La Sapienza Roma)