BRUXELLES – In occasione della commemorazione del 66° anniversario della tragedia mineraria di Marcinelle, l’Ambasciata d’Italia a Bruxelles ha presentato “Belgio chiama Italia”, un nuovo progetto di partenariato tra scuole italiane e belghe finalizzato a rafforzare anche attraverso una nuova chiave
“contemporanea” l’importanza della tradizionale commemorazione, che tanto significa per gli italiani del Belgio e quale ulteriore occasione di ulteriore rafforzamento dei rapporti bilaterali, oltre che, più in generale, la lingua e la cultura italiane. Il progetto pilota ha visto la partecipazione di alcuni studenti e docenti del Liceo Ginnasio Francesco Vivona di Roma e dell’Ateneo reale di Sippelberg di Molenbeek che hanno avuto modo di partecipare per la prima volta alla commemorazione della tragedia mineraria di Marcinelle. Belgio chiama Italia si pone il fine, da un lato, di avvicinare le nuove generazioni alle radici di una tragedia che ha fortemente marcato le vicende ed il percorso dell’emigrazione italiana all’estero, alla storia ed i progressi delle condizioni di lavoro e, più in generale, al dovere della memoria, dall’altro di contribuire a rafforzare Marcinelle quale luogo simbolico che possa, attraverso un continuo insegnamento della storia e della sua evoluzione (partendo dagli “accordi del carbone” tra Italia e Belgio del 1946 sino al Trattato di Roma del 1957) aiutare a spiegare ai giovani il concetto di cittadinanza in senso nazionale ed europeo. Il progetto è aperto alla partecipazione delle scuole secondarie italiane e belghe e ha ricevuto il sostegno della Federazione Wallonie-Bruxelles. Per informazioni e/o adesioni, contattare l’Ufficio Scolastico dell’Ambasciata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., coordinato dalla Dirigente scolastica, dott.ssa Adelaide Iula Perilli. VIDEO 66° Anniversario Marcinelle (clicca qui) (Inform)