ROMA - Il nuovo Cgie ha le sue Commissioni tematiche, che in questa legislatura diventano otto. È stata infatti istituita oggi, durante la plenaria alla Farnesina, l’VIII Commissione Innovazione, Ricerca, Studi universitari e Digitalizzazione. In un rapido dibattito, moderato dal vice segretario per il Sud America Mariano Gazzola,
i presidenti o i rappresentanti delle Commissioni uscenti hanno illustrato all’assemblea e ai suoi nuovi membri gli impegni del passato e gli obiettivi futuri. Giangi Cretti è intervenuto per la I Commissione Informazione e Comunicazione. “Dal mio punto di vista si dovrebbe partire da dove abbiamo finito, ovvero cominciando a riflettere e ipotizzare una nuova funzionalità del sito del Cgie”, per “rendere il più possibile efficace la comunicazione utilizzando gli strumenti” a disposizione. Un altro tema che attende i consiglieri della futura Commissione è quello delicato dei rapporti con il Dipartimento informazione ed editoria della Presidente del Consiglio, poiché da lì dipendono i contributi pubblici per le testate italiane all’estero. La “riflessioni da fare” riguarda qui il ruolo dell’informazione on line, visto che i contributi alle testate digitali sono ancora legati alle uscite sud carta. Infine ci sarà da affrontare l’annosa questione del segnale della Rai, in particolare oltreoceano. Subentrata alla presidenza della II Commissione Sicurezza e Tutela sociale e sanitaria in piena pandemia Covid, Maria Candida Imburgia ha debuttato oggi in plenaria, rivendicando il lavoro “incessante” svolto in questi ultimi due anni: riunioni on line con cadenza mensile e un fitto programma hanno prodotto “confronto pragmatico, costruttivo e proficuo non solo tra noi della Commissione, ma coinvolgendo le istituzioni”, ha riferito Imburgia, citando gli incontri con INPS e INAIL per la tutela dei connazionali all’estero dal punto di vista di sociale e assistenziale. Essendo la III Commissione quella dedicata a Diritti civili, politica e partecipazione, uno degli argomenti principali trattati nella passata legislatura è stato senz’altro quello della cittadinanza italiana, che, come ha riferito Giuseppe Rauseo, impegnerà di certo anche la nuova consiliatura. È intervenuto per la stessa Commissione anche Vincenzo Arcobelli, ricordando che a suo tempo fu presentata una Modifica al regolamento interno del Cgie, che risale al 1999 con una “leggera” modifica nel 2014. Dopo un lavoro di circa due anni, la bozza fu presentata ai colleghi e sottoposta a votazione nel 2021, ma ancora tutto è fermo. Un’altra riforma, quella della Circolare 13, che regolava i corsi di lingua e cultura italiana nel mondo, ha tenuto occupata la IV Commissione Lingua e Cultura. A rappresentarla oggi Roger Nesti, che ha parlato di “confronto positivo”, ma anche di modifiche al testo della circolare che “hanno portato risultati devastanti”, mettendo “in difficoltà molti enti promotori” e “in ginocchio” le loro attività finanziate dal Maeci. Il problema è stato soprattutto nella “transizione” della responsabilità sui corsi dalla DGIT, che segnava chiaramente la destinazione dei fondi per gli italiani all’estero, alla Direzione Generale Sistema Paese e in ultimo alla Diplomazia Culturale. “In questa nuova fase occorre riprendere il discorso e riallacciare i contatti con la DG”, individuando “quali sono i punti da migliorare per fare in modo che si torni a garantire un servizio alle nostre comunità” e assicurandosi che “i fondi siano veicolati esclusivamente per comunità italiane all’estero”. Infine Nesti ha ricordato l’importanza dei Piani Paese, che “non hanno ancora trovato applicazione reale”. La V Commissione Promozione del Sistema Paese, come ha ricordato Nello Gargiulo nel suo intervento, ha lavorato in passato “su due fronti”: da un lato “capire cosa voglia dire Sistema Italia” e dall’altro come inserire in questo sistema tanto le nostre comunità all’estero quanto il Cgie. In tal senso “il dibattito in cabina di regia è riuscito solo in parte”, visto che i consiglieri Cgie erano stati ammessi a partecipare ma senza diritto di voce. Il rapporto deve essere invece “bidirezionale”. Qualche risultato in più si è ottenuto con la Conferenza Stato Regioni Province autonome Cgie, come ha riportato Giuseppe Stabile a nome della VI Commissione Permanente, che ha il “compito di delineare le linee programmatiche per la realizzazione delle politiche di governo, parlamento e regioni in favore delle comunità all’estero”. Nella passata legislatura, ha detto Stabile, si è svolta un’attività di “acquisizione della documentazione”, che è stata “analizzata, approfondita, catalogata e digitalizzata in una biblioteca telematica”. Ora “dobbiamo continuare in quel solco”, definendo “tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati e aggiornandoli”. Alla continuità del confronto sarebbero utili le Consulte regionali, ma non tutte le regioni se ne sono dotate, ha concluso Stabile. Maria Chiara Prodi ha rimandato l’approfondimento dei tanti risultati ottenuti dalla VII Commissione Nuova emigrazione e generazioni nuove ai siti internet della Commissione stessa e del Seminario di Palermo, dove il Cgie si è accostato finalmente alle sue future leve. Un lavoro, quello della Commissione, che “ha funzionato bene anche per alcune caratteristiche tecniche: perfetta parità di genere e una rappresentanza dei vari territori e del governo”. Secondo Prodi in questa nuova consiliatura “il confronto interCommissioni sarà fondamentale”. Ed ecco dunque i membri delle nuove Commissioni annunciati questa mattina e votati a maggioranza dalla plenaria.
I Commissione Cretti - Dotolo - Ferretti - Lamorte - Lorusso - Merlo - Remigi
II Commissione Imburgia - Lodetti - Medda - Morello - Prodi - Rossi
III Commissione Arcobelli - Boccaletti - Carmigliani - Ciavaglia - Mangione - Petruzziello - Tadone
IV Commissione Campanale - Conte - Gargiulo - Gazzola - Nesti - Papandrea - Tabone
V Commissione Canepa - D’Angelo - Dussic - Fialà - Puton - Raimondo - Romagnoli - Sorce - Spadafora - Zaccarini
VI Commissione Billè - Borghese - Caratelli - Cenini - Cutolo - De Bona - Inchingoli - Mariani - Paglialonga - Pinto - Rauseo - Stabile - Vecchi
VII Commissione Alciati - Bracciali - Currieri - Di Trolio - Pagliara - Scigliano - Tallarico
VIII Commissione Errico - Iachini - Picciani - Ricciardi - Romanello - Schiavone. (21/06/2023 r.a.\aise)