Una Celebrazione alla Cultura e alle Tradizioni Siciliane a Sydney Organizzato dalla Federazione Siciliani d'Australia Domenica 10 marzo, presso il ristorante Cucina Galileo al Club Marconi, è stato celebrato l’evento “A Pranzo con la Sicilia”, organizzato dalla Federazione Siciliani d’Australia. Raccogliendo le esperienze di passati coordinamenti e federazioni delle associazioni siciliane,
la FSA ha voluto riunire i propri soci e i comitati aderenti per una giornata all’insegna della cultura e delle tradizioni siciliane. Ad aprire l’evento è stato il maestro di cerimonia Guy Zangari, ex-parlamentare e fiero figlio di eoliani. Un particolare ringraziamento è andato a quattro distinti ospiti presenti: l’Onorevole Stephanie di Pasqua MP, unica italiana presente nel parlamento del NSW, il Senatore Francesco Giacobbe, il Console Generale d'Italia a Sydney, Dott. Gianluca Rubagotti, e il Presidente del Com.It.Es di Canberra, amico della Federazione e ospite “in trasferta” giunto dalla capitale federale. Stephanie Di Pasqua MP, eletta nel parlamento del NSW per il seggio di Drummoyne, ha ringraziato l’Esecutivo per l'opportunità di essere presente all’evento. Riaffermando i propri valori di donna siciliana, Stephanie ha voluto ricordare come i siciliani nel NSW abbiano svolto un ruolo chiave,attraverso l’esperienza migratoria e le opportunità date ai propri figli. In qualità di discendente nata in Australia, Stephanie si è detta entusiasta di continuare a rappresentare gli Italiani e i siciliani nel Parlamento del NSW. Il Senatore Francesco Giacobbe, nel suo intervento, ha elogiatola Federazione per aver saputofavorire l’unità tra i siciliani a Sydney, con la speranza che questo progetto riesca ad espandersi nel resto dell’Australia, con la partecipazione federativa di altri soggetti sparsi nella nazione. Ha quindi rimarcato la necessità di mantenere stretti rapporti culturali, attraverso la lingua, la poesia e letradizioni siciliane, con l'auspicio che la Federazione possa farsi promotrice nel futuro di numerose iniziative capaci di coinvolgere giovani alla riscoperta delle proprie origini. Nel suo intervento, il Console Generale Gianluca Rubagotti haringraziato la Federazione peril caloroso invito e ricordato inmodo particolare l’importanza di un ritorno per i giovani italo-discendenti nei luoghi da dove gliavi sono partiti, auspicando che il Turismo delle Radici possa coinvolgere anche la comunità siciliana alla scoperta del proprio passato per poi immettere nuova linfa e nuovi impulsi nella realtà italiana locale. Al Console Generale, l’Esecutivo ha conferito il titolo di socio onorario della Federazione, con la consegna di un apposito diploma. Il Presidente del Club Marconi, Morris Licata, anche lui un figlio di emigrati siciliani, ha spiegato come il Club abbia favorito fin da primo momento la rinascita di un ente federativo delle associazioni siciliane, convinto che il regionalismo possa ancora portare frutti positivi al futuro della comunità e delle istituzioni che hanno sempre maggior bisogno di rinnovarsi con volti e idee nuove. È stato quindi letto il messaggio del Dott. Salvatore Augello, presidente del Coordinamento delle Associazioni Regionali siciliane dell’Emigrazione (CARSE). Alla Federazione, quale ente che aderisce al CARSE, Augello ha augurato buon lavoro e un sincero ringraziamento per l’aiuto ed il contributo dei siciliani in Australia al raggiungimento di obiettivi utili per la comunità. Infine, il Cav. Uffi. Tony Noiosi, presidente della Federazione, ha raccolto i messaggi di auspicio degli ospiti e riaffermato l'importanza di portare avanti un processo unitario tra i siciliani d'Australia. Nella FSA, le associazioni e i soci troveranno una casa e il supporto necessario per il mantenimento della cultura, delle tradizioni e dei rapporti tra l’essere siciliano in Australia e la Sicilia. Ad allietare i convenuti con specifici momenti culturali, in apertura del pranzo, Santo Crisafulli, direttore artistico della Bottega d’Arte Teatrale, si è cimentato in un monologo esplicativo di omaggio alla Sicilia, sul tema di “Ciuri Ciuri”, coinvolgendo il pubblico e con una versione poetica da lui stesso composta. Le musiche dell’intera giornata sono state curate appositamente da Nino Gagliano, anche lui siciliano, con motivi tradizionali in dialetto inneggianti alle bellezze della Sicilia e dei suoi abitanti, inclusi i figli sparsi nel mondo. Emilio Lomonaco, professore presso la Macquarie University, ha omaggiato i presenti con dei cenni storici sulla scuola poetica siciliana, seguiti da un brano del poeta Ignazio Buttitta e una narrazione canora della storia leggendaria di Cola Pesce, che dai fondali marini sorregge una delle tre colonne della Sicilia. Infine, sulle note di “Abballati Abballati”, il pubblico presente è insorto, unendosi in coro a Lomonaco per accompagnare il marranzano, strumento per eccellenza della tradizione folkloristica musicale siciliana. Dopo una ricca lotteria con premi offerti da numerosi sponsor, ad ogni invitato è stata offerta una bottiglia di vino personalizzata con il logo della Federazione Siciliani d’Australia, donata per l’occasione dai “cugini dell’altra sponda dello stretto”, ovvero lavineria Calabria Family Wines diGriffith. Sentiti ringraziamenti sono andati a quanti hanno reso possibile l’evento, all’Esecutivo della Federazione, alle volontarie delle Ladies Auxiliary del Club Marconi capitanate da Giovanna Pellegrino e agli organi di stampa presenti per l’occasione. (Giammarco Testa)