Roma, 30.04.2024 Due giorni di impegni istituzionali per la Sen. La Marca a Montréal. Giovedì 25 aprile, la Senatrice La Marca ha partecipato ad una , organizzata dal Comitato esecutivo. Alla riunione hanno partecipato diversi esponenti delle istituzioni, il Console Generale, Enrico Pavone, il Presidente del PICAI, Moreno Fermini, media e membri della comunità locale.
La serata è iniziata con la presentazione da parte dello storico, professore presso il Dipartimento di Storia dell’Université de Montréal, Luca Sollai, sulla giornata del 25 aprile dando degli spunti preziosi per un confronto sulla Festa della Liberazione. Successivamente al saluto della Sen. La Marca, si è aperto un dialogo con i membri del pubblico su un numero di questioni che stanno a cuore della comunità italiana nel Québec - la sen. La Marca, difatti, ha intrattenuto uno scambio di visioni e fatto il punto su questioni come lo stato delle trattative sul riconoscimento reciproco delle patenti di guida Italia-Québec, il riacquisto della cittadinanza, cure sanitarie per i cittadini AIRE, il Turismo delle Radici ed altre ancora. Venerdì 26 aprile, la Sen. La Marca ha partecipato alla magnifica celebrazione del 50° anniversario dalla creazione del CRAIC, fondato dalla compianta Sen. Ferretti Barth. Oltre 600 le persone presenti in sala, tra le quali figuravano numerose personalità di spicco come il Console Generale, Parlamentari provinciali e federali, Senatori, Consiglieri comunali, COMITES, il Congresso italo-canadese e tante ancora. “Vorrei iniziare con il ringraziare la Presidente del CRAIC, Maria Battaglia, e i sig. Claudio e Franco Rocchi per avermi invitato a partecipare a questa magnifica serata”, ha esordito la Senatrice nel suo intervento. “In questi anni, la realtà del CRAIC è diventato l’organismo italiano più importante, non solo nel Québec ma nell’intero Canada, è arrivato a contenere 52 associazioni e più di 10.000 membri, un vero punto di riferimento per la comunità degli anziani nel Paese. Tutto ciò è stato possibile grazie alla visione e allo straordinario coraggio della Senatrice Marisa Ferretti Barth.” “C’è una domanda che vorrei farvi – conclude la Senatrice – ed è la seguente: perché il CRAIC svolge un servizio prezioso? La mia risposta è perché la collettività diventa sempre più anziana, perché i nostri anziani sono la memoria storica della nostra comunità e perché essi ne rappresentano il cuore. È un valore intrinseco della cultura italiana portare rispetto e dimostrare affetto verso i nostri anziani. Come recita un bellissimo proverbio africano, “Il giovane cammina più veloce dell’anziano ma quest’ultimo conosce la strada”.