Un omaggio ai “Circoli Trentini nel mondo†e alla Provincia di Trento, in ricordo di Rino Zandonai e degli altri amici trentini scomparsi tragicamente a seguito dell’incidente del volo Air France Rio – Parigi Da alcuni anni seguivo il grande lavoro di Rino Zandonai e dei Circoli “Trentini nel Mondoâ€. Il mio rapporto con i “Circoli†ha segnato positivamente i miei ormai lunghi anni di vita e lavoro in Brasile;
come responsabile della Ital-Uil ho sempre trovato in loro un interlocutore attento e un partner privilegiato: dalla collaborazione attiva di Porto Alegre, quando per alcuni anni abbiamo condiviso gli stessi locali; all’ufficio di Curitiba, retto con efficienza dall’impagabile Evandina, una orgogliosa trentina; dal fraterno rapporto con i trentini di San Paolo e Piracicaba alla bellissima “parcerìa†con il Circolo Trentino di Vitoria nello Espirito Santo, vero e proprio riferimento per tutta la grande colonia di italo-discendenti che vive in quello Stato. Dietro a tutto questo, all’affabilità dei responsabili dei Circoli, alla loro abnegazione ed efficienza, allo straordinario e non comune attivismo, doveva esserci qualcosa, forse qualcuno. Dalla lettura mensile della bella rivista “Trentini nel Mondo†emergeva chiaramente, anche se sommessamente e discretamente (come era nel suo stile), la figura del suo Direttore, Rino Zandonai. Ci siamo così conosciuti un paio di anni fa, ma era come se ci conoscessimo da anni. Per lettera, telefono e nei nostri incontri a San Paolo abbiamo verificato una grande comunanza di valori e qualche idea concreta di impegno per il futuro. Ricordo con affetto un episodio: pochi mesi fa, a San Paolo, dopo una serie di incontri con i rappresentanti dei Circoli e il Consolato, Zandonai mi chiama e – approfittando della mia presenza in Brasile – mi passa a trovare in ufficio; è tardi e gli propongo di continuare la nostra piacevole e utile chiacchierata per strada, accompagnandolo in un Hotel nei pressi dell’Avenida Paulista; dopo un’ora di passeggiata e di piacevole discussione mi accorgo che avevamo ampiamente superato l’Hotel e stavamo quasi arrivando dall’altra parte della lunga e movimentata ‘avenida’. Il piacere e la voglia di parlare e la rara opportunità di stare insieme ci aveva fatto perdere la bussola, forse consapevolmente. La Provincia di Trento, sempre encomiabilmente vicina alle sue comunità sparse nel mondo e alla maggiore di esse, la brasiliana, non ha mai dimenticato i più deboli, unendo al lavoro a favore dei propri discendenti un concreto impegno di cooperazione con le popolazioni locali. Il progetto “Spazio dei Sogniâ€, che con la UIL ho contribuito a realizzare qui a San Paolo e che si occupa di oltre trecento bambini (e delle loro famiglie) di una favela della periferia povera della grande area metropolitana, ha realizzato – proprio grazie alla Provincia di Trento – un significativo e innovatore progetto di “inclusione digitaleâ€, offrendo anche ai ragazzi più emarginati una opportunità di inclusione sociale grazie alle nuove tecnologie informatiche. Dietro a storie come questa c’è l’impegno concreto di politici, funzionari e dirigenti come coloro che ci hanno definitivamente lasciato con l’assurdo e tragico incidente del volo dell’Air France. Ai familiari di Rino Zandonai, Luigi Zortea e Gianni Lenzi, a tutti i trentini d’Italia e del mondo, il mio cordoglio personale e l’affetto di tutta la comunità italiana che vive in Brasile e in Sudamerica.
On. Fabio Porta
(Deputato eletto nella Circoscrizione Estero, America Meridionale, residente in Brasile)