Diritti previdenziali: ricorsi non più al Tribunale di Roma, ma nel luogo dell’ultima residenza in Italia. Ciò riguarda anche gli eredi Il presidente dell´Inca Argentina, Antonio Bruzzese, nel corso di una intervista a Radio 10 in Rosario, ha affrontato diversi temi. In particolare ha riassunto vecchie e nuove questioni riguardanti il taglio di risorse e prestazioni agli italiani all´estero.

 Ha ricordato come il passaggio della Finanziaria da 65 milioni di euro a 35 abbia comportato difficoltà notevoli specialmente nella assistenza. Non certo trascurabile ciò che viene fortemente limitato nell´attività dei Comites, CGIE, chiusura de Consolati, lingua e cultura. “Arriva ora, l’ultimo attacco ai diritti”, ha detto Bruzzese spiegando che sabato 4 luglio è entrata in vigore una legge che nega di fatto il diritto a rivendicare un abuso nel campo previdenziale. “Quando l´Inps negava il riconoscimento di un diritto previdenziale, il Patronato svolgeva una azione amministrativa verso lo stesso Ente.” “Trascorso il periodo per l´esame del caso, solo se respinto, veniva seguita l´azione giudiziaria.” “Il giudice che aveva il compito di esaminare i ricorsi era presso il Tribunale di Roma, competente per tutto l´estero, da più di 20 anni.” “Si concentravano su Roma tutte le domande di giustizia. Il personale, giudici, avvocati e Patronati esprimono un alto livello di qualificazione in materia di sicurezza sociale.” “L´Inca può vantare risultati di eccellenza. Le domande se non accolte in primo grado, in gran parte veniva data ragione in appello (oltre il 90% dei casi risolti).” “Con la legge entrata in vigore sabato scorso, maggiorazioni sociali o ricostituzioni, ad esempio, non vanno più al giudice di Roma, ma nel luogo dell´ultima residenza in Italia, e con chiara dimostrazione documentata , compresa quella di nascita che potrá riguardare un luogo diverso. Ciò riguarda anche gli eredi.” “Questa polverizzazione su tutto il territorio nazionale, non troverà quella specializzazione e competenza, ormai raggiunte presso il Tribunale di Roma. Rimane le sede di Roma esclusivamente per figli maggiorenni inabili e minori.” “I pensionati saranno facile preda di gente senza scrupoli, che chiederà loro la procura a riscuotere e daranno le illusioni di sempre. Utilizzeranno magari anche Associazioni Regionali che speriamo attente a questi fenomeni. Particolarmente attivi appaiono alcuni gruppi di avvocati, non solo pugliesi. “E’ evidente che con un solo Tribunale c’era più controllo. Sarà un disastro, pressoché impossibile farsi riconoscere un diritto., conclude Bruzzese “hanno dato il voto agli italiani all´estero, gli hanno tolto il giudice!”