DIREZIONE GENERALE

 GGETTO :       SALVARE IL COMITES                            Palermo 22 ottobre 2014

 Cari Amici,

come è a vostra conoscenza, il 19 dicembre si vota per rinnovare i COMITES, dopo dieci anni.

La vicenda di questo importante organismo, che rimane l’unico strumento di rappresentanza democraticamente eletto, è nota a tutti.

Di anno in anno si è rinnovato il rinnovo degli stessi, con il segreto intendimento di eliminare sia i COMITES che il CGIE.

Non ci vuole certo molto a capire, che il modo come si arriva alle elezioni del 19 dicembre prossimo, non è altro che il concretizzarsi di questo disegno perverso, che mira ad eliminare gli organismi di rappresentanza, dopo averli svuotati compromettendo il loro ruolo e la loro funzionalità.

Solo così si spiega la tempistica imposta dalle norme della legge sul rinnovo, che impongono intanto la iscrizione nell’elenco consolare a richiesta dell’interessato. La mancata richiesta di iscrizione, è evidente che non da diritto all’emigrato di votare.

La stanchezza accumulata in tutti questi anni, durante i quali anno dopo anno sono stati tagliati i mezzi finanziari dei COMITES, compromettendo il loro stesso ruolo, potrebbero portare a rinunziare a difendere l’organismo, facendo in questo modo passare il disegno di chi vuole chiudere tutto.

La richiesta di iscrizione per avere diritto al voto, altro non è che il tentativo nemmeno tanto nascosto di fare in modo che vi siano poche persone iscritte in quegli elenchi, per potere con facilità sostenere la teoria che il COMITES ed il CGIE, sono organismi inutili che non interessano quasi nessuno e quindi si possono anche eliminare.

Non credo che questo sia quello che gli emigrati oggi vogliono.

Anzi bisogno reagire a questa palese ingiustizia ed a questo ennesimo tentativo di eliminare l’unico organismo di rappresentanza democraticamente eletto a voto universale.

E’ dovere delle associazioni difendere oggi il COMITES, organizzando una massiccia campagna per portare la gente a fare la domanda di iscrizione nell’elenco AIRE del consolato.

Così come è dovere delle associazioni sostenere li liste che possono al meglio rappresentare gli emigrati, portando a soluzione le tante problematiche che i vari governi di questi anni hanno aperto con i tagli indiscriminati non solo ai fondi che in passato andavano ai COMITES per le attività e per espletare il proprio ruolo, ma anche ai corsi di italiano, all’assistenza ai bisognosi, alle tante attività che in passato sono servite a qualificare sia l’intervento dei COMITES, che quello delle associazioni e dello stesso Stato Italiano.

Nella Circoscrizione Consolare di Lione, si sono presentate due liste, a differenza di altri anni in cui si è sempre presentata una lista unica.

Anche questa operazione sembra fatta apposta per eliminare quella  che in passato è stata indice di forza della comunità italiana residente nella circoscrizione, ossia ,l’unità d’azione e di intendi.

Dalla presenza delle due liste in campo, nasce l’esigenze di scegliere quella chi più vicina è alla comunità e che comprende tra i candidati, persone che in passato hanno dato prova di capacità, attaccamento alla comunità, affidabilità.

Mi riferisco al lunga esperienza di persone come il Presidente uscente Angelo Campanella ed altri che hanno inteso mettere ancora una volta il loro impegno e la loro esperienza al servizio della collettività.

Per questo oggi a nome dell’USEF, vi chiedo innanzi tutto lo sforzo di andarvi ad iscrivere negli elenchi degli elettori ed in secondo luogo, di votare la lista “ITALIANI CITTADINI D’EUROPA” ed i candidati  in essa contenuti.

Sicuro che non farete mancare il vostro positivo apporto, continuerò a fornirvi informazioni utili al raggiungimento dell’obiettivo primario che è quello di salvare i COMITES e di eleggere persone capaci e rappresentative.

                                                                      

                                                                                   IL SEGRETARIO GENERALE

                                                                                              Salvatore Augello