La collettività italiana di Mendoza si è manifestata contro il taglio.Ieri,venerdì sette novembre,alle 12.00, la collettività si riunì di fronte al Consolato d’italia per consegnare un documento firmato da tutti i presenti, nel quale si chiede al Governo Italiano , piu precisamente al Parlamento , che vengano ripristinati all’emigrazione i fondi di spesa

 per il 2008-con un emmendamento alla legge Finanziaria in discussione. Con la presenza di più di 70 persone, molti anziani che con grande sforzo accuderono Alla convocatoria fatta dal COMITes,CGIE,USEF, MAIE e PD, il commissario Giacomello ,in rappresentanza del Console Tombaccini, assente per un viaggio in Italia, si fece presente alle porte del Consolato per ricevere il documento e dialogò con i dirigenti presenti e con i mezzi di comunicazione.La manifestazione, convocata anche dal Patronato INAS, si svolse pacificamente , portando la Bandiera del Patronato ed cartellone che si schierava contro i tagli. Alla grande quantità di persone, non si sommarono purtroppo i presidenti di molte associazioni delle diverse regioni. Assenti i rappresentante di FEDIME, la Federazione d’Italiani di Mendoza, che evidentemente non ritengono importante manifestare contro i tagli, oppure lo ritengono troppo compromettente nei confronti del potere. Erano presenti rappresentanti del Centro italiano, del Patronato INAS,del COMITes, il delegato al CGIE, la presidente ed il vicepresidente dell’USEF ed altri membri della commissione direttiva,rappresentanti del PD e del MAIE, alcuni giovani della nostra associazione ed i ragazzi del Programma La Otra Italia che ogni sabato a mezzogiorno informa i mendosini delle attività degli italiani.. Dopo gli applausi per chiedere di essere ascoltati dal Governo Italiano, i presenti si Ritirarono pacificamente. (Antonina Cascio)