SABATO 27 GENNAIO, MONTECITORIO SI ILLUMINA DI GIALLO PER RICORDARE LA LIBERAZIONE DI AUSCHWITZ-BIRKENAU

La Camera aderisce alla Campagna “WeRemember-Campaign”, iniziata già nel 2017 dal World Jewish Congress (Wjc), e dell’Unesco, per ricordare il 27 gennaio 1945, quando il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau fu liberato. Pertanto, nella giornata di sabato la facciata di Montecitorio

sarà illuminata dal colore giallo, dalle ore 18 fino all'una di domenica 28 gennaio. (FONTE: sito istituzionale)

IL RISCHIO DELLA MEMORIA ROVESCIATA

Martina Scheggi, Anpi: "Da qualche anno le destre cercano di normalizzare la storia dei crimini nazifascisti" Davide Colella 27/01/24: giornata della memoria Oggi 27 gennaio, celebriamo la Giornata della Memoria, istituita dalle Nazioni Unite per ricordare tutte le vittime dell'Olocausto, nel giorno della storica liberazione del campo di Auschwitz, il 27 gennaio 1945. Una data simbolica per ricordare tutte le vittime cadute durante la seconda guerra mondiale per mano del nazifascismo. Per Martina Scheggi, presidente della sezione Anpi "Adele Bei", si tratta di un'occasione importante per ampliare la portata della memoria rispetto ai crimini che fascisti e nazisti hanno perpetrato in Italia e in Europa: "Il concetto di memoria rovesciata – sottolinea Scheggi – è particolarmente attuale. Le destre si stanno appropriando di alcune parole d'ordine tipiche dell'antifascismo, cercando di svuotarle di significato e quindi, sostanzialmente, di rovesciarne il valore". "Questo processo – secondo Scheggi – ha lo scopo di annullare le differenze in un'ottica di pacificazione nazionale tentando di azzerare il patrimonio della memoria antifascista". Una pratica inaccettabile per la dirigente dell'associazione dei Partigiani: "Riteniamo - conclude – che sia sempre più importante parlare con le giovani generazioni per non rischiare di perdere il filo logico, la successione degli eventi storici che hanno caratterizzato la seconda guerra mondiale e gli anni successivi". (Collettiva )

CELEBRATO IL "GIORNO DELLA MEMORIA" AL QUIRINALE

Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la celebrazione del "Giorno della Memoria". La cerimonia, dedicata a "I Giusti tra le Nazioni", è stata condotta da Sara Zambotti. Nel corso della celebrazione, aperta da un filmato a cura di RaiStoria, sono intervenuti la Presidente del Gruppo di lavoro Memoriali e Musei dell’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance), Simonetta Della Seta, la Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, e il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Sami Modiano, sopravvissuto ad Auschwitz-Birkenau, ha portato la sua testimonianza intervistato da uno studente di rientro dal “Viaggio della Memoria”, in ricordo delle vittime della Shoah, organizzato in Polonia dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. L’attore Alessandro Albertin ha recitato un monologo su Giorgio Perlasca, ha letto un brano tratto dal libro "Una carta in più" di Cesare Rimini e ha dato voce alla testimonianza di Giorgio Segre. Durante la manifestazione, Gabriele Coen, compositore e interprete della nuova musica ebraica, accompagnato da Alessandro Gwis al pianoforte e dalla voce di Barbara Eramo, ha eseguito i brani musicali "Papirosn (Sigarette)", "Dona, dona" e "La rosa Enflorece". La cerimonia si è conclusa con il discorso del Presidente della Repubblica. Erano presenti il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale, Augusto Barbera e rappresentanti del Governo, del Parlamento, delle Associazioni degli ex internati e deportati, della Comunità ebraica, e autorità politiche, civili e militari. Prima della cerimonia sono state premiate le scuole vincitrici del Concorso nazionale promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito "I giovani ricordano la Shoah". In occasione della premiazione sono intervenuti la Presidente dell'UCEI, Di Segni, e il Ministro Valditara. Roma, 26/01/2024 (II mandato) (FONTE: sito istituzionale)

SICILIA: DISAVANZO, SCHIFANI E FALCONE: «CONTI IN ORDINE, NESSUNA CONSEGUENZA DA SENTENZA CORTE»

27 Gen 2024 - Presidenza della Regione: «La sentenza della Corte costituzionale dichiara illegittima la norma del 2019 che consentiva di diluire in dieci anni il disavanzo della Regione a quel tempo esistente. L’equilibrio dei nostri conti, comunque, non è in discussione poiché nel frattempo abbiamo rispettato le indicazioni di Roma e della Corte dei conti, abbattendo il disavanzo e rimettendo la Sicilia in regola. In ogni caso, la norma oggetto della sentenza è stata superata dalla disposizione legislativa del 2022 che accorda alla Sicilia il ripiano del disavanzo in otto anni». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando la decisione della Corte costituzionale che ha cassato l'articolo 7 del decreto legislativo 27 dicembre 2019, 158. «Nel 2022 - aggiunge l'assessore all'Economia, Marco Falcone - siamo scesi da 6 a 4 miliardi di euro e per il rendiconto 2023 le nostre previsioni accreditano un ulteriore calo di ben 500-700 milioni. Proseguiremo, dunque, nella virtuosa operazione di ripiano del nostro debito senza incidere sul livello dei servizi offerti dalla Regione, e anzi potenziandoli e incrementando gli investimenti». (FONTE: sito istituzionale Presidenza della Regione)

EUROPA: LOTTA CONTRO LA TRATTA DI ESSERI UMANI: ACCORDO DEL CONSIGLIO E DEL PARLAMENTO EUROPEO PER RAFFORZARE LE NORME

Oggi 23 gennaio la presidenza belga del Consiglio e i rappresentanti del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio per aggiungere il matrimonio forzato, l'adozione illegale e la maternità surrogata ai tipi di sfruttamento contemplati dalla direttiva dell'UE contro la tratta di esseri umani. L'aggiornamento della direttiva concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani imporrà inoltre ai paesi dell'UE di garantire che le persone che si avvalgono consapevolmente di servizi forniti da vittime della tratta possano essere sanzionate. Altre modifiche riguardano il rafforzamento del sostegno e dell'assistenza alle vittime nonché le misure di prevenzione. la tratta di esseri umani è un atto criminale che comporta un alto numero di vittime. Tale aggiornamento quanto mai necessario della direttiva fornirà agli Stati membri strumenti migliori per combattere questo crimine orribile in tutte le sue forme. Paul Van Tigchelt, vice primo ministro e ministro della Giustizia e del Mare del Nord del Belgio (FONTE: sito istituzionale)

SENATO: GIORNO DELLA MEMORIA

Nella pagina speciale dedicata al Giorno della Memoria, istituita con legge 211/2000 il 27 gennaio, giorno in cui furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, i contenuti di Senato TV, le immagini della visita al Binario 21 e al Memoriale della Shoah di Milano con la senatrice a vita Liliana Segre, il Presidente del Senato e i componenti della Commissione Antidiscriminazioni. Il Senato aderisce alla campagna #WeRemember del Wjc, illuminando la facciata di Palazzo Madama di colore giallo dal tramonto del 27 gennaio fino all'alba del 28 (FONTE: sito istituzionale)