DODICESIMA RIUNIONE DELLA CABINA DI COORDINAMENTO GIUBILEO 2025 5

Febbraio 2024 - Si è svolta oggi a Palazzo Chigi la dodicesima riunione della Cabina di Coordinamento Giubileo 2025, presieduta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano. All’incontro erano presenti tra gli altri: il Presidente della Regione Lazio,

Francesco Rocca; il Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione della Santa Sede, mons. Rino Fisichella; il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini; il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, Federico Mollicone. In apertura di riunione, il sottosegretario Mantovano ha invitato il sindaco di Roma e commissario straordinario per il Giubileo 2025, Roberto Gualtieri, a fornire i dati aggiornati sullo stato di avanzamento dei lavori, sottolineando l’importanza di rispettare i tempi, in ottemperanza anche ai target previsti dal PNRR. Tra i punti all’ordine del giorno, il nuovo Protocollo d’intesa sulla legalità e sicurezza, firmato a fine novembre con i sindacati e le associazioni datoriali. A questo proposito, il sottosegretario Mantovano ha tenuto a ribadire che il rigoroso rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri è una priorità. Alla luce poi del calendario definitivo degli eventi, con l’indicazione di quelli ai quali è prevista la presenza del Santo Padre, sono state selezionate due aree: il parco di Centocelle e l’area di Tor Vergata, con capienze crescenti da circa 80 mila a oltre un milione di persone. Per quanto riguarda Tor Vergata, si segnala la disponibilità alla piena collaborazione del Rettore al fine di poter utilizzare alcune aree nella disponibilità dell’Università. (FONTE: sito istituzionale)

IL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA PRESENTAZIONE DELLA RELAZIONE SULL’ATTIVITÀ DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha avuto luogo, a Palazzo Spada, la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2024 e di presentazione della Relazione sull’attività della giustizia amministrativa. Dopo la relazione svolta dal Presidente del Consiglio di Stato, Luigi Maruotti, sono intervenuti l’Avvocato Generale dello Stato, Gabriella Palmieri Sandulli e il Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Francesco Greco. Roma, 05/02/2024 (II mandato) (FONTE: sito istituzionale)

NOTA CONGIUNTA DEI MINISTERI DEGLI ESTERI E DELLA GIUSTIZIA – INCONTRI DEL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ANTONIO TAJANI E DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA CARLO NORDIO CON IL PADRE DI ILARIA SALIS, ING. ROBERTO SALIS

05 Febbraio 2024 - Nel quadro dell’attenzione riservata dal Governo al caso di Ilaria Salis, il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, hanno ricevuto oggi separatamente il padre della connazionale, l’ingegnere Roberto Salis, accompagnato dall’avvocato Eugenio Lasco. I Ministri hanno evidenziato che i principi di sovranità giurisdizionale di uno Stato impediscono qualsiasi interferenza sia nella conduzione del processo sia nel mutamento dello status libertatis dell’indagato. I Ministri hanno altresì rappresentato le ragioni di diritto e di fatto per cui la richiesta di sostituzione della misura cautelare presso l’Ambasciata italiana non è possibile. In particolare, il Ministro della Giustizia ha rilevato che una interlocuzione epistolare tra un dicastero italiano e l’organo giurisdizionale straniero sarebbe irrituale ed irricevibile. Il Ministro Tajani ha posto l’accento sui passi già effettuati dal Presidente del Consiglio con il Presidente Orbán e da lui personalmente con il Ministro degli Esteri ungherese per due volte, oltre che sulla convocazione formale dell’Incaricato d’Affari ungherese alla Farnesina martedì 30 gennaio. Nel contempo il Ministro Nordio ha prospettato l’opportunità che il difensore ungherese insista presso l’organo competente per la modifica della detenzione carceraria, condizione indispensabile per attivare la decisione quadro Ue del 2009 e quindi l’eventuale esecuzione degli arresti domiciliari in Italia. Ha inoltre spiegato che anche attraverso l’intervento del garante dei detenuti sarà assicurata la conformità del trattamento detentivo della connazionale, Ilaria Salis, alle norme internazionali. Ambedue i Ministri hanno ribadito all’Ing. Salis l’impegno del Governo a far rispettare i diritti dei detenuti previsti dalle norme europee (FONTE: sito istituzionale)

VIOLENZA A CATANIA, ALBANO: «PIÙ CONTROLLI NELLE CITTÀ. RISPETTO PER DONNE SIA CAPOSALDO»

05 Feb 2024 - Presidenza della Regione: «La violenza subita dalla ragazza tredicenne a Catania desta un sentimento di ripugnanza verso chi l'ha commessa. La prima reazione d'istinto della collettività è la richiesta di una pena esemplare, ancora più dura se, come in questo caso, sono coinvolti immigrati irregolari. Ma, ricordiamolo sempre, questi reati non sono commessi solo da extracomunitari e non hanno alcun colore: si tratta di violenza e basta». Lo dichiara l'assessore regionale alla Famiglia e alle politiche sociali, Nuccia Albano. «In questa circostanza mi pare che ci si stia preoccupando più dei violentatori che delle due vittime: la tredicenne che ha subito la violenza sessuale e il ragazzo di 17 anni, bloccato e costretto con la forza ad assistere alla scena. Gli stupratori - continua Albano - hanno commesso un grave crimine e pagheranno con pene severe il loro atto doloso e premeditato. I due ragazzi, che mai dimenticheranno quanto accaduto, potranno contare sull'assistenza psicologica, medica e sociale che le istituzioni ai diversi livelli di competenza garantiranno. Le grandi città, purtroppo, vivono frequentemente episodi di violenza di tutti i generi e occorre intervenire con la prevenzione, aumentando il controllo del territorio. Al momento, infatti, sono pochi gli agenti delle forze dell'ordine e non si è in grado di monitorare i grandi centri urbani. Inoltre - conclude l'assessore - occorre continuare a insistere sull'inclusione sociale con percorsi culturali nelle scuole, nelle famiglie, nelle associazioni e nei centri di prima accoglienza e il tema del rispetto della donna deve divenire il caposaldo di tutte le comunità e centri aggregativi, siano essi la scuola, le associazioni religiose, sportive, i centri di trattenimento migranti e gli enti del terzo settore». (FONTE: sito istituzionale Presidenza della Regione)

VICENDA ILARIA SALIS, GIOVEDÌ ALLE 10.30 INFORMATIVA TAJANI

Nella giornata di giovedì 8 febbraio, alle ore 10,30, nell'Aula di Montecitorio si svolge l'informativa urgente del Governo, con la partecipazione del Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Antonio Tajani, sulla vicenda di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria. L'appuntamento può essere seguito sulla webtv e sul canale satellitare della Camera anche con la traduzione della lingua dei segni. (FONTE: sito istituzionale)

GIORNATA MONDIALE DELLE ZONE UMIDE, MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA: RICCHEZZA DA PROTEGGERE

5 Febbraio, 2024 - Il Ministero dell’ambiente ricorda, nell’anniversario della Convenzione di Ramsar, la loro “funzione essenziale per l’ambiente”. Sono 57 i siti italiani nella Rete Natura 2000. ROMA – Il 2 febbraio si è celebrata la Giornata Mondiale delle Zone Umide, anniversario della storica “Convenzione di Ramsar” che nel 1971 vide, nell’omonima città iraniana, la firma di un documento sottoscritto da 172 paesi per l’individuazione e salvaguardia delle zone umide. La lista comprende 2400 siti di rilievo internazionale, di cui 57 in Italia all’interno dei siti della Rete Natura 2000 tutt’ora in continua espansione. Le zone umide svolgono – si ricorda nella nota del Ministero dell’Ambiente – una funzione essenziale per il nostro ambiente: forniscono acqua, sono una barriera naturale contro le alluvioni nelle zone interne e contrastano l’erosione da parte del mare sulle zone costiere, assorbono grandi quantità di anidride carbonica presente nell’atmosfera e tutelano la flora e la fauna locale. le celebrazioni, come ogni anno, hanno lo scopo di sensibilizzare e informare sull’importanza della tutela delle zone umide e del loro impatto sulla salute, come in generale sul benessere dell’ambiente e delle comunità. Il MASE, all’interno del PNRR, ha previsto un progetto mirato alla rinaturazione dell’area del fiume Po, una delle zone umide più importanti e delicate in Europa e la seconda per quanto riguarda l’area del Mediterraneo dopo la valle del Nilo. Più in particolare, il nostro Paese si avvale di tre focal point a sostegno della salvaguardia delle Zone Umide: uno nazionale ed uno per la comunicazione facenti capo al MASE, infine uno tecnico-scientifico presso ISPRA, che partecipa anche nel comitato di Revisione scientifica e tecnica (STRP). (Inform)