IL MINISTRO TAJANI PARTECIPA ALLE CELEBRAZIONI DEL 40° ANNIVERSARIO DEL CONCORDATO REPUBBLICANO

08 Febbraio 2024 - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, ha partecipato oggi – nella cornice di Palazzo Borromeo, sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede – al convegno organizzato dalla Fondazione Craxi

in occasione del quarantesimo anniversario della firma dell’Accordo di modificazione del Concordato, che sancì l’adeguamento dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica ai principi della Costituzione. “I Patti rappresentano ancora una pietra miliare nei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, con cui esiste una collaborazione costante nella tutela della libertà religiosa e dei luoghi di culto, in Italia e nel mondo, sia nella organizzazione e gestione di eventi importanti ospitati nel nostro Paese come il Giubileo” – ha commentato il Ministro Tajani. “Un accordo che dimostra anche che ci può essere convivenza pacifica tra le varie confessioni religiose in uno Stato laico”. Il Concordato del 1984 regola oggi i rapporti bilaterali tra Stato e Chiesa e ha aperto la strada a una serie di intese anche con confessioni diverse da quella cattolica. La giornata di riflessione sui rapporti tra la Repubblica italiana e la Santa Sede si è articolata in tre diverse sessioni di studio – animate dalle relazioni di illustri accademici e da alcuni testimoni dei passaggi più significativi – incentrate su: i rapporti tra Stato e Chiesa dall’Unità d’Italia agli accordi del ’29; la Costituzione del ’48 e i diversi tentativi di riforma dei Patti Lateranensi; la genesi, la stipula e gli effetti del Concordato del 1984. Nel corso della giornata, oltre al Vicepremier Tajani, sono intervenuti, tra gli altri, l’Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Francesco Di Nitto; la Presidente della Fondazione Craxi Margherita Boniver; il Segretario di Stato Card. Pietro Parolin; il Sottosegretario di Stato On. Alfredo Mantovano; e il Presidente della Commissione Affari Esteri del Senato, Sen. Stefania Craxi. (FONTE: sito istituzionale)

CELEBRATO IL "GIORNO DEL RICORDO" AL QUIRINALE

Si è svolta al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la celebrazione del "Giorno del Ricordo". La cerimonia, condotta dall'attrice Viola Graziosi, è stata aperta dalla proiezione del docufilm dal titolo "Kevina Jama - La Foiba Grande", cui ha fatto seguito l'intervista alla protagonista Alessandra Rivaroli. Sono intervenuti il professor Giuseppe de Vergottini, Presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, lo storico Davide Rossi, ordinario di Storia e Tecnica delle costituzioni europee presso l’Università degli Studi di Trieste e il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani. Viola Graziosi ha, quindi, letto un brano tratto dal libro “Chi ha paura dell’uomo nero” di Graziella Fiorentin e due estratti tratti dal libro “Bora. Istria, il vento dell’esilio” di Anna Maria Mori e Nelida Milani. La Sig.ra Egea Haffner, la bambina ritratta nella foto simbolo dell’esodo, ha portato la sua testimonianza. L'orchestra di archi del Conservatorio G. Tartini di Trieste ha eseguito l'Adagio dal Quartetto in Re maggiore op. 8 n. 1 di Luigi Boccherini e le arie "Italiana” e “Siciliana” dalla Suite n.3 “Antiche danze e arie” di Ottorino Respighi. La cerimonia si è conclusa con il discorso del Presidente della Repubblica. Erano presenti alla cerimonia il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio La Russa, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale, Augusto Barbera, il Vice Presidente della Camera dei deputati, Fabio Rampelli, esponenti del Governo, del Parlamento, autorità civili e appartenenti alle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati. In precedenza nella Sala degli Specchi, dopo l'indirizzo di saluto del Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, il Presidente Sergio Mattarella, coadiuvato dal Ministro e dal Presidente della FederEsuli, ha premiato le Scuole vincitrici del Concorso "10 febbraio - Un mondo e un passato. Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati". Roma, 09/02/2024 (II mandato) (FONTE: sito istituzionale)

SICCITÀ, DICHIARATO LO STATO DI CALAMITÀ NATURALE SU TUTTO IL TERRITORIO SICILIANO

09 Feb 2024 - Presidenza della Regione: Il governo Schifani, nel corso della seduta di giunta di questa mattina, ha dichiarato lo stato di calamità naturale da siccità severa nell’intero territorio regionale su proposta dell’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino. La Sicilia è l’unica regione d’Italia e tra le poche d’Europa in zona rossa per carenza di risorse idriche. Stessa situazione si ritrova in Marocco ed Algeria. Una condizione che sta danneggiando agricoltori e allevatori, già gravati dalle conseguenze dei fenomeni atmosferici anomali che hanno colpito l'Isola per tutto il 2023. L'allevamento degli animali è il settore più colpito per l'assenza di foraggio verde e la mancanza di scorte di fieno danneggiate dalle anomale precipitazioni del maggio dell'anno scorso. Il governo regionale ha quindi incaricato l’Unità di crisi istituita di recente e ora integrata dai dirigenti dei dipartimenti Bilancio e Programmazione, di individuare possibili interventi strutturali da eseguire con urgenza per fronteggiare la carenza idrica, salvaguardare gli allevamenti zootecnici e le produzioni delle aziende agricole garantendo sufficienti volumi d’acqua. «Ringrazio il presidente Schifani per l’intervento tempestivo – dice l'assessore Sammartino –. La Sicilia è l’unica regione d’Europa in zona rossa per carenza di risorse idriche. La situazione meteorologica degli ultimi mesi ha comportato una notevole diminuzione dei volumi d'acqua negli invasi impedendo una regolare irrigazione dei terreni per sostituire la mancanza delle piogge. Siamo consapevoli delle criticità e stiamo mettendo a punto tutti gli interventi necessari per sostenere e salvaguardare il comparto agricolo e zootecnico e i prodotti della nostra terra». (FONTE: sito istituzionale Presidenza della Regione)

MOZIONI MEDIO ORIENTE E PROPOSTA DI LEGGE SU COMMISSIONE COVID

La Camera è convocata martedì 13 febbraio alle ore 11 per lo svolgimento di interpellanze e interrogazioni. Dalle ore 14 seguito della discussione delle mozioni concernenti iniziative in merito alla crisi in Medio Oriente; seguito della discussione del testo unificato delle proposte di legge riguardante le disposizioni in materia di manifestazioni di rievocazione storica e delega al Governo per l'adozione di norme per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale (C. 799-988-A); seguito della discussione della proposta di legge sull'istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus Sars-Cov-2 e sulle misure adottate per prevenire e affrontare l'emergenza epidemiologica da Sars-Cov-2 (approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato) (C. 384-446-459-B). (FONTE: sito istituzionale)

GLI STUDENTI DEL "PIRIA" DI ROSARNO INAUGURANO LE GIORNATE DI FORMAZIONE A MONTECITORIO DEL 2024

Gli studenti del liceo scientifico statale Raffaele Piria di Rosarno hanno inaugurato le giornate di formazione a Montecitorio del 2024. In settimana hanno vissuto un’esperienza di vita parlamentare: visitando le sedi della Camera, assistendo alle sedute dell'Assemblea, simulando l’attività di una Commissione in sede referente e incontrando componenti dell’Ufficio di Presidenza e deputati, in particolare deputati del proprio territorio. L'iniziativa ha previsto anche la visita alla Biblioteca della Camera e un incontro di approfondimento con i Consiglieri del Servizio Biblioteca. (FONTE: sito istituzionale)

OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESÙ, FIRMA DELLA DICHIARAZIONE DI INTENTI

8 Febbraio 2024 - Il Segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Pietro Parolin, e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, hanno sottoscritto oggi, giovedì 8 febbraio, nella sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, una Dichiarazione di Intenti circa l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (OPBG). Nella Dichiarazione le parti - riconoscendo il livello di assoluta eccellenza nel campo dell’assistenza sanitaria pediatrica e della ricerca biomedica a livello nazionale e internazionale dell’Ospedale Bambino Gesù - concordano che le sue attuali strutture, e in particolare la sede storica di Sant’Onofrio, non consentono né ulteriori ampliamenti né miglioramenti dell’offerta sanitaria o delle attività di ricerca. Per questo, il Governo della Repubblica Italiana e la Santa Sede dichiarano di aver individuato nell’area dell’ex Ospedale Carlo Forlanini di Roma “uno dei luoghi più idonei per la realizzazione della nuova sede” del Bambino Gesù………….. CONTINUA A LEGGERE: https://www.governo.it/it/articolo/ospedale-pediatrico-bambino-ges-firma-della-dichiarazione-di-intenti/24979  (FONTE: sito istituzionale)