APPROVATO IL DDL CONTRO IL CYBER CRIME Il governo ha approvato il ddl di ratifica del Protocollo Addizionale alla convenzione del Consiglio d’Europa sul Cyber crime adottato a Strasburgo nel 2003. Adesso saranno disponibili più strumenti contro la propaganda, gli insulti razzisti, le minacce e il negazionismo online. Oltre a definire in cosa consiste il materiale razzista e xenofobo, il protocollo determina le condotte che prevedono l’incriminazione. Fonte: Stranieri in Italia

 

ROMA – Si è tenuta ieri a Kuwait City la III Conferenza Internazionale dei donatori per la crisi umanitaria in Siria, convocata dalle Nazioni Unite per finanziare le attività di soccorso alla popolazione civile in Siria e nei Paesi della Regione. Rispondendo all’appello del segretario generale dell’ONU, Ban Ki-moon, gli 80 Paesi partecipanti hanno promesso nuovi aiuti per un importo di 3,8 miliardi di dollari. L’Unione Europea – Commissione e Stati membri – con oltre un miliardo di dollari di aiuti, si conferma primo donatore della crisi siriana. L’Italia, in tale occasione – informa la Farnesina -, ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti del valore di 18 milioni di euro per la realizzazione di interventi a forte impatto sociale nei settori della sicurezza alimentare, della sanità e dell’istruzione, con un’attenzione particolare per le categorie più vulnerabili della popolazione civile, donne e bambini. Tali interventi saranno effettuati sia in Siria, sia nei quattro Paesi della regione – Libano, Giordania, Turchia e Iraq – che hanno accolto la maggioranza dei rifugiati siriani. L’attuazione dei progetti sarà affidata alle Organizzazioni del sistema ONU e della Croce Rossa Internazionale (nella misura di 10 milioni) o ad Organizzazioni Non Governative italiane e partner locali (8 milioni). I nuovi fondi annunciati dall’Italia a Kuwait City si aggiungono ai numerosi interventi finanziati dalla Cooperazione Italiana a partire dall’inizio del conflitto, per un ammontare complessivo di oltre 65 milioni di euro. (Inform)

 

BERLINO – La sera del 21 aprile 1945, l´arrivo di truppe sovietiche e la fuga dei guardiani comportò l´apertura dei campi di lavoro della zona di Treuenbrietzen, cittadina situata a 70 chilometri a sud ovest di Berlino, destinati ai prigionieri di guerra ed ai lavoratori forzati di diverse nazionalità, impiegati nelle aziende Kopp & Co e Dr. Kroeber & Sohn. Il 23 aprile però, dopo che le truppe sovietiche proseguirono la loro avanzata, un reparto militare tedesco separò gli internati militari italiani dal resto dei prigionieri e li trucidò in una cava nei pressi della località di Weinbergen. Delle 127 vittime accertate, 111 poterono essere identificate. Domenica 26 aprile a partire dalle ore 10:30 avranno luogo, in concomitanza con la festa della Liberazione del 25 aprile ed organizzate dall´Ambasciata d´Italia a Berlino in collaborazione con il Comune di Treuenbrietzen, le commemorazioni del 70° anniversario. Punto di incontro: Rathausplatz Treuenbrietzen (Brandeburgo). (Inform)

 

Roma - (askanews) - Massimo D'Alema annuncia azioni legali contro il Corriere della Sera, pronto a portare in tribunale, con riferimento all'inchiesta sulla corruzione che ha portato in carcere il sindaco di Ischia, tutti "gli organi di informazione che volessero proseguire l'opera di disinformazione sino ad ora condotta da alcune testate giornalistiche le quali continuano impropriamente ad accostare quelle vicende del tutto lecite a presunte vicende corruttive emerse dall'indagine condotta dalla Procura di Napoli, alla quale il presidente Massimo D'Alema è certamente del tutto estraneo". Lo hanno reso noto i suoi avvocati Guido Calvi e Gianluca Luongo, comunicando "di aver ricevuto mandato da Massimo D'Alema di tutelare la sua onorabilità in sede sia civile che penale da ricostruzioni evidentemente errate e strumentali che compaiono oggi su alcuni organi di stampa, a cominciare dal titolo con il quale il Corriere della Sera ha attribuito in maniera del tutto impropria al nostro assistito di aver ricevuto, attraverso una serie di bonifici, l'importo di 87mila euro". "D'Alema - hanno ribadito i leagli dell'ex premier Pd - non ha personalmente ricevuto alcunché dalla cooperativa CPL Concordia, né direttamente né indirettamente. La CPL Concordia ha acquistato copie del libro "Non solo euro" in occasione di una manifestazione politica in vista delle consultazioni elettorali europee del 2014 e, nell'arco di un biennio, circa 2.000 bottiglie di vino dell'azienda agricola della famiglia del Presidente D'Alema, regolarmente fatturate e pagate con bonifici a quattro mesi di distanza dalla fornitura. Infine la CPL Concordia ha effettuato, in tre diverse annualità, finanziamenti del tutto leciti alla Fondazione Italiani Europei, che notoriamente non è una fondazione personale dell'onorevole D'Alema ma un istituto che egli presiede e dirige, politicamente e culturalmente, a titolo del tutto volontario, senza beneficiare né direttamente né indirettamente dei contributi che la stessa riceve per la sua attività". Tor

 

CAVALLERIA RUSTICANA/PAGLIACCI IN SCENA A NEW YORK

 

"Cavalleria Rusticana" è un’opera in un atto di Pietro Mascagni ispirata al libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, adattata da una pièce e da un racconto breve scritto da Giovanni Verga. Il grande palcoscenico italiano e il regista Franco Zeffirelli hanno reso queste due opere in una produzione magnificente mettendo in scena Placido Domingo, con Georges Prètre alla guida dell’Orchestra e del Coro de La Scala. "Pagliacci", con la grande attrice e cantante Terea Stratasm, ha fatto vincere alla produzione di Zeffirelli un Emmy come miglior regista nella categoria "Classical Movie Programming". "Cavalleria" è stata girata in Sicilia, il che arricchisce ancora di più una storia senza tempo e ricca di amore, onore, giustizia e violenza. (aise)

 

SYDNEY - "Viaggio in Italia" di Roberto Rossellini inaugura la rassegna "Maestri del Neorealismo: Roberto Rossellini e Vittorio De Sica", che l’Istituto Italiano di Cultura di Sydney dedicata a due fra più grandi registi italiani. Il Neorealismo è un movimento culturale sviluppatosi in Italia fra l’inizio degli anni '40 e la metà degli anni '50. Il movimento ha voluto esprimere l’impegno sociale degli artisti che ne hanno fatto parte, i quali hanno sentito il bisogno di raffigurare nella letteratura e nel cinema la condizione sociale ed economica delle classi sociali più svantaggiate soprattutto in un periodo storico segnato dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale. In ambito cinematografico i maggiori esponenti del movimento sono stati Roberto Rossellini, Luchino Visconti (il cui film "Ossessione" del 1943 viene considerato il primo esempio di cinema neorealista), Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni, Pietro Germi, Alberto Lattuada, Luigi Zampa e Carlo Lizzani. Roberto Rossellini è stato uno dei registi più influenti di tutti i tempi. I suoi film neorealisti hanno influenzato la nouvelle vague francese degli anni '50 e '60 che a sua volta ha avuto un influsso profondissimo sul cinema mondiale. Dopo il monopolio esercitato da Hollywood sul cinema internazionale nel periodo fra le due grandi guerre, Rossellini ha riportato finalmente l’Italia in primo piano sulla scena cinematografica internazionale. Subito dopo la fine della II Guerra Mondiale Rossellini ha prodotto il suo primo film neorealista, "Roma città aperta" (1945), che vinse in Gran Premio a Cannes, al quale fecero seguito gli altri due film neorealisti "Paisà" (1946) e "Germania anno zero" (1948). Vittorio De Sica è stato un attore, regista e sceneggiatore italiano. Una delle figure di maggiore spicco del cinema italiano e mondiale, è stato inoltre attore di teatro e documentarista. È considerato uno dei padri del Neorealismo e, allo stesso tempo, uno dei più grandi registi ed interpreti della commedia all’italiana. Dopo aver lavorato come attore di teatro e cinema e ad aver iniziato la sua carriera di regista cinematografico, De Sica firma, uno dietro l'altro, quattro grandi capolavori del cinema mondiale: "Sciuscià" (1946), "Ladri di biciclette" (1948), "Miracolo a Milano" (1951) e "Umberto D" (1952), pietre miliari del cinema neorealistico italiano. Il film che inaugura la rassegna all’IIC di Sydney sarà dunque "Viaggio in Italia", giovedì 23 aprile, alle ore 18.00, presso la Casula Powerhouse. Girato da Roberto Rossellini nel 1954, con Ingrid Bergman e George Sanders, "Viaggio in Italia" non è un film neorealista in senso stretto, ma del neorealismo richiama sicuramente lo stile visivo e la tensione drammatica. Inizialmente Rossellini concepì un film privo di sceneggiatura, con le scene che avrebbero dovuto essere ideate e girate di giorno in giorno. Una coppia della middle class inglese arriva a Napoli per sistemare una questione di eredità. Alex e Katherine Joyce sono in realtà due persone che non hanno più nulla da dirsi, due estranei che reagiscono in maniera differente rispetto agli eventi e anche rispetto al paesaggio che li circonda. Quando hanno ormai deciso di interrompere il proprio legame, vengono coinvolti in una processione che si snoda lungo le strade di Pompei: la folla li allontana e li divide, ma il disperato ricongiungimento e l'abbraccio finale fra i due fa forse sperare in una riconciliazione. Il film vuole essere anche un omaggio alla splendida città partenopea all'epoca da poco uscita dalla brutale seconda guerra mondiale. La proiezione sarà preceduta da un cocktail e dalla presentazione da parte di Donatella Cannova, sirettore dell’Istituto Italiano di Cultura, e Giorgia Alu, senior lecturer presso il Department of Italian della University of Sydney. La rassegna proseguirà nei mesi successivi, presentando al pubblico alcuni dei capolavori dei due Maestri italiani. (aise)