PRESENTATO A PALERMO IL MOVIMENTO “L’IDEA NUOVA” Presentato, a Palermo, il movimento politico “LideaNuova”. Nel corso della convention, che si e’ tenuta al Mondello Palace Hotel, i relatori hanno esposto un programma di idee e proposte riguardanti i settori cardini dell’economia siciliana, tra i quali turismo, agricoltura, lavoro e sanita’. I fondatori del Movimento, che hanno dichiarato di “distaccarsi completamente dagli obsoleti ed autoreferenziali partiti politici”, hanno espresso la volonta’ concreta di “risollevare la Sicilia dalla desolante realta’ che, purtroppo, la contraddistingue”. Ignazio Gattuso, coordinatore regionale del Movimento, Floriana Margiotta e Francesca di Pisa, giovani tra i fondatori del Movimento, nonche’ il presidente Filippo Romano e il segretario Carmelo Gattuso, hanno dichiarato: “Di fronte ad una casta di privilegiati che ci ha portato e ci porta dritti verso il disastro, umiliando la dignita’ dei cittadini siciliani, non resta che far sentire la propria voce attraverso l’impegno attivo, in prima persona, senza deleghe in bianco a nessuno, per tentare di cambiare una oggettiva condizione generale di degrado che aumenta la diseguaglianza , rende incerto il futuro ed aggrava a dismisura una crisi economica e sociale che travolge tutto e tutti, in primis le fasce piu’ deboli e meno protette della popolazione”. (fonte: siciliainformazioni)
 
GIOVANI COPPIE CINESI IN LUNA DI MIELE A MATERA: AL VIA LA PROMOZIONE DEL PROGETTO "MIRABILIA"
 
MATERA - Giovani coppie cinesi in luna di miele a Matera, capitale europea della cultura per il 2019, e in altri centri della Basilicata utilizzando appieno le suggestive opportunità e l’offerta del progetto "Mirabilia" che mette in rete i siti Unesco dei territori di 13 Camere di commercio italiane e della quali l’Ente della "Città dei Sassi" è capofila. Una opportunità concreta, in corso di definizione, che porterà ricadute positive al tessuto imprenditoriale locale e alla filiera del settore dei "fiori d’arancio", in considerazione degli 8 milioni di matrimonio l’anno celebrati in Cina dei quali 170mila nella sola Pechino. Di tutto questo hanno parlato i vertici della Camera di commercio di Matera, il presidente Angelo Tortorelli, il vice Pasquale Lorusso, il segretario generale Luigi Boldrin e Vito Signati, direttore dell’azienda speciale Cesp nel corso di un incontro con alcuni componenti della troupe del film "Marry Me" (sposami), guidata dalla imprenditrice signora Yan Wang, presidente della Italy China Friendship Association. Gli ospiti hanno portato nella Città dei Sassi una coppia di attori per girare un video promozionale, finalizzato a far conoscere in patria luoghi dove trascorrere una indimenticabile luna di miele. Dopo Venezia e Roma, Matera è la città internazionale inserita in questo particolare tour per far sognare le giovani coppie cinesi. Il progetto, che si avvale dell’apporto della società lucana International Chamber of Sisters, è frutto della collaborazione che è nata con la dinamica imprenditrice Yan Wang e la Regione Basilicata dopo la firma di un protocollo d'intesa con Icfa. Il video viene girato nelle location dove, con la Blu Video, è stato girato il film Marry me e che uscirà in 36mila sale cinematografiche cinesi il 2 aprile. Le parti hanno concordato di approfondire gli aspetti organizzativi dell’offerta "luna di miele a Matera", con uno scambio di visite da programmare, possibilmente, anche in occasione di due grandi manifestazione fieristiche sui matrimoni in programma in Cina a maggio e a fine settembre. "Esprimiamo - ha commentato il vicepresidente della Camera di commercio,Pasquale Lorusso - un giudizio positivo su progetto per le ricadute che potrà avere sul tessuto imprenditoriale locale , perché in grado di incrementare i rapporti con la Cina, sviluppando un settore-quello delle vacanze dei matrimoni- dalle notevoli potenzialità". (aise) Sei in: Home/Made in Italy
 
UNESCO: L'ARTE DEI PIZZAIOLI NAPOLETANI CANDIDATO ITALIANO PATRIMONIO DELL'UMANITÀ
 
ROMA - Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali rende noto che la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO, presieduta dal prof. Giovanni Puglisi, ha deliberato di candidare "L'arte dei pizzaiuoli napoletani" nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità dell'UNESCO per il ciclo 2015/2016. Si tratta dell'unica candidatura italiana per questo periodo. "La decisione della Commissione Nazionale UNESCO ci riempie di gioia - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - soprattutto perché arriva a pochi giorni dall'inaugurazione dell'Esposizione Universale, a Milano, dedicato ai temi della nutrizione. La scelta del governo italiano di presentare a Parigi, quale unica candidatura nazionale, quella dell'arte dei pizzaiuoli napoletani, rappresenta il modo migliore per riaffermare l'importanza che il patrimonio culturale agroalimentare ha per l'Italia. E' una decisione rilevante anche per contrastare quei fenomeni di imitazione di questa antica arte italiana e rilanciare le tecniche tradizionali di produzione, tramandate di generazione in generazione". "Nell'anno in cui l'Italia e l'Europa ospitano l'EXPO, candidare come patrimonio dell'umanità uno dei simboli più rilevanti del made in Italy è una scelta che rafforza le politiche del governo di contrasto delle contraffazioni ma anche di promozione nel mondo delle nostre tradizioni agro-alimentari. Sono convinto che riusciremo a convincere l'UNESCOche si tratti di un patrimonio da salvaguardare e da valorizzare in tutto il mondo", ha concluso il Ministro Martina. Il dossier è stato materialmente consegnato alla sede dell'UNESCO lunedì 30 marzo. Il negoziato internazionale coinvolgerà oltre 150 Stati. Per conto dell'Italia il negoziato sarà condotto dal prof. Pier Luigi Petrillo che recentemente ha fatto ottenere il prestigioso riconoscimento dell'UNESCO alla pratica agricola della coltivazione della vite ad alberello di Pantelleria. (aise)
 
ANCHE A BELGRADO, IN PRIMA FILA PER LA LEGALITÀ
 
La corruzione non è un problema solo italiano. È un male molto diffuso, che trova terreno fertile in molti paesi, anche là dove si realizzano appalti internazionali. Ne ho parlato a Belgrado, nel corso di un convegno organizzato dall’Osce (l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa), in cui ho sostenuto che la corruzione è un vero e proprio attentato alla democrazia di un paese. Altera la libera concorrenza, riduce la qualità dei servizi, provoca la lievitazione del costo delle opere pubbliche, frena sviluppo ed occupazione. E' come un furto, in cui vengono favoriti pochi, a svantaggio dell'intera società. Ecco perchè è necessario dotarsi di strumenti idonei a sradicarla, in Italia, in Europa, ma anche in paesi di prossima adesione, come la Serbia.
 
NUOVE EMIGRAZIONI IN EUROPA: AL CONVEGNO DEL PD DI BRUXELLES
 
Andare all'estero non è un problema. E' una risorsa, sia per i singoli che per il paese, di arrivo o di partenza. Ma solo se è frutto di una scelta e se si realizza una circolazione dei cervelli. Diventa invece un problema se si tratta di una fuga definitiva, per mancanza di opportunità e di prospettive. Ne ho parlato il fine settimana a Bruxelles, ospite del locale Pd e di Francesco Cerasani insieme a tanti altri circoli del Pd in Europa. Per arginare la fuga dei cervelli non bastano gli incentivi a favore del rientro, messi in campo con la Legge Controesodo e appena prorogati fino al 2017. Bisogna rendere più attraente il nostro Paese, in modo che chi se ne va all'estero, per raccogliere utili esperienze, sia allettato a tornare e a restare. Ed è ciò che stiamo riuscendo a fare con il Governo Renzi. Si vedono infatti i primi segnali di ripresa, frutto delle misure messe in atto dal Governo: 76.000 aziende tra gennaio e febbraio 2015 hanno inoltrato le pratiche amministrative per assunzioni a tempo indeterminato. E gli ordinativi nel settore industriale sono schizzati al +5,6%. Mentre l'Istat rileva la ripresa dei consumi da parte delle famiglie. Sono segnali ancora piccoli, ma molto incoraggianti, che dimostrano che stiamo andando nella direzione giusta.
 
ITALIANI ALL'ESTERO: VALORE AGGIUNTO NEL MONDO GLOBALE DI OGGI
 
Ho parlato del ruolo dei concittadini nel mondo anche ad una altra iniziativa tenutasi a Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, ospite del collega Tonino Moscatt, del Sindaco, Nicola Termine e del Consigliere, Giuseppe Vizzi. I connazionali residenti all'estero possono contribuire all'internazionalizzazione delle loro terre di origine. In un mondo globalizzato, alla ricerca di profili professionali capaci di muoversi a livello internazionale, potere contare su concittadini emigrati ed abituati a vivere in più culture può rappresentare un valore aggiunto prezioso per un determinato territorio. Bisogna però sbarazzarsi dell'idea che l'emigrazione sia un qualcosa di negativo. Al contrario: può trasformarsi in un volano di crescita e sviluppo. Lo dimostrano persone come Antonio Priolo, Baldo Martorana e tanti altri connazionali originari di Cattolica Eraclea, che hanno seguito in diretta l'iniziativa da Ludwigshafen. O persone come Liborio Ciccarello, intervenuto egli stesso alla serata. Adesso a livello territoriale la sfida consiste nel proseguire con la messa in rete di aziende, scuole, operatori turistici, professionalità - locali ed emigrate. I concittadini all'estero, integrati nei paesi di residenza e conoscitori di almeno due culture, possono dare un importante contributo alla ripresa economica, sociale e culturale del nostro Paese.