LAVORO STAGIONALE: AL VIA LE DOMANDE, 13.000 POSTI DISPONIBILI Sarà a breve pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto flussi 2015, che riguarda la ‘Programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale nel territorio dello Stato per l’anno 2015’. L’invio delle domande sarà possibile dalle ore 8.00 del giorno successivo alla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, e fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2015. Ma già dalle ore 9.00 del 5 maggio 2015 i datori di lavoro potranno effettuare la precompilazione delle domande, utilizzando il sistema telematico del Ministero dell’Interno. Anche le associazioni di categoria firmatarie dei protocolli di intesa con i ministeri del lavoro e dell’interno potranno inviare le domande, per conto dei datori di lavoro che aderiscono alle rispettive associazioni. Il protocollo è aperto all’adesione di ulteriori associazioni interessate. Il decreto, firmato il 2 aprile dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio e registrato dalla Corte dei Conti il 24 aprile scorso, permetterà l’ingresso di 13.000 cittadini non comunitari per lavori stagionali. Un sistema di quote con cui il governo stabilisce che siano ammessi nel territorio italiano lavoratori provenienti da paesi specifici: Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Egitto, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia. Nell’ambito dei 13.000 posti, 1.500 saranno riservati a persone che abbiano già fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi: il datore di lavoro dovrà inoltrare allo Sportello Unico per l’Immigrazione richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale e, una volta ottenuto il documento di durata triennale, potrà far arrivare i lavoratori anche gli anni successivi, senza dover aspettare la pubblicazione di altri decreti flussi. La domanda può essere presentata anche da un datore di lavoro diverso da quello delle due precedenti annualità. I 13.000 lavoratori verranno ripartiti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali alle Direzioni Territoriali del Lavoro, sulla base del fabbisogno che emergerà dalle consultazioni effettuate a livello locale con le Regioni, parti sociali e organizzazioni sindacali. Le informazioni dettagliate sulla procedura sono contenute nella Circolare congiunta del Ministero dell’ Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n.2643 del 29 aprile 2015. (fonte: cronache di ordinario razzismo)
 
L’ABM INCONTRA GIRO E PRESENTA IL DOCUMENTO "LE PROPOSTE DEI NOSTRI EMIGRANTI DI IERI E DI OGGI"
 
ROMA - L’Abm ha incontrato stamattina a Roma Mario Giro, Sottosegretario del Ministero degli Esteri. Con l’occasione è stato consegnato il documento elaborato dall’Associazione "Le proposte dei nostri emigranti di ieri e di oggi". Un documento suddiviso in punti mirati e propositivi frutto del contributo della community di Bellunoradici.net e delle Famiglie dell’ABM. "È un documento che riguarda il potenziamento e la promozione della cultura italiana all’estero - sottolinea il presidente De Bona - ma anche dell’applicazione dell’IMU come prima casa anche ai giovani italiani che risiedono all’estero in affitto e che hanno ereditato la casa dei propri genitori o nonni. Non dobbiamo recidere loro le radici". Presenti nel documento tematiche legate alla Voluntary disclosure e a una possibile modifica per chi all’estero è andato non per "riciclare denaro", ma per lavorare onestamente. Un altro punto riguarda la situazione dei Consolati e "gli infiniti tempi di attesa necessari anche per ottenere un semplice documento". "Non potevamo inoltre dimenticare la drammatica situazione di molti giovani che partono per cercare nuove opportunità all’estero perché in Italia sembra ci sia il deserto", ha riflettuto De Bona. "È importante modificare la legge cosiddetta del "Controesodo" e far diventare il nostro Paese un’autostrada di talenti in entrata e in uscita". Il documento termina con un focus sugli Stati Generali dell’Associazionismo Italiano nel Mondo e sull’importanza proprio delle Associazioni in emigrazioni "che necessitano oggi più che mai di un sostegno da parte dello Stato affinché possano svolgere appieno le indispensabili funzioni di cui sono portatori". (aise)
 
“I CITTADINI CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE”: NASCE IL CIRCOLO A GINEVRA
 
ROMA - Nuove nomine e nuove iniziative al centro dell’attività dell’Associazione “I cittadini contro le mafie e la corruzione” che, a pochi giorni di distanza dalla creazione del primo circolo in Francia, ha una sua rappresentanza in Svizzera. L’Ufficio di Presidenza dell’Associazione ha infatti deliberato ieri all’unanimità su proposta del presidente e dei coordinatori dei Circoli internazionali, Luisa Pace e Gian Joseph Morici, la costituzione di un proprio Circolo nella città di Ginevra con referente Angelo Mura. “La nascita di associazioni che si pongono come obiettivo l’educazione alla legalità e il contrasto alle mafie non è un fatto nuovo nella nostra società che vede sempre più spesso cittadini che si aggregano spontaneamente, grazie anche ad una maggiore presa di coscienza di fenomeni devastanti quali sono le mafie e la corruzione”, sottolinea il presidente Antonio Turri. “Purtroppo, accade spesso che tali forme di aggregazione non vadano al di là delle sterili passerelle che un’antimafia parolaia finisce con l’offrire, senza raggiungere risultati tangibili sul piano della lotta reale alla mafia, intervenendo in sostegno delle vittime della stessa e spronando la politica ad affrontare un fenomeno che oggi richiede un maggiore impegno legislativo da parte di tutti i Paesi membri dell’UE. Sono molti infatti i Paesi che non si sono dotati di una specifica normativa antimafia, finendo così con il favorire quelle infiltrazioni, in particolare nella pubblica amministrazione, che in Italia sono perseguite penalmente e la cui unica azione di contrasto non può che essere quella dettata da una normativa che renda più omogenea ed efficace la lotta al fenomeno mafioso”. In quest’ottica, spiega, “rientra la costituzione del Circolo di Ginevra e la nomina del suo referente che rappresenterà l’Associazione in Svizzera promuovendo la costituzione di nuove sedi e circoli in quel Paese”. La sede del nuovo Circolo è in Rue Micheli du Crest, 6; l’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Sempre nella giornata di ieri, l’Ufficio di Presidenza dell’Associazione nazionale di volontariato “I Cittadini Contro le Mafie e la Corruzione” ha deliberato all’unanimità la nomina di Angelo Pavone a responsabile del settore rapporti con gli Enti del Circolo di Parigi, che ha sede in rue Vercingetorix 81. A Pavone verranno affidati anche il compito del riconoscimento da parte delle autorità francesi delle sedi e delle nomine dei responsabili dell’associazione in Francia e le iniziative necessarie alla costruzione di una rete di collegamenti anche con altre associazioni presenti sul territorio. (aise)
 
FESTA DELL’EUROPA : EVENTO A ROMA IL 10 MAGGIO
 
ROMA – L’Europa in piazza per farsi conoscere dai cittadini tra musica, informazioni e opportunità. Ritorna anche quest’anno La Festa dell’Europa (9 maggio) per celebrare l’anniversario della Dichiarazione Schuman che segna l’inizio del processo di integrazione europea. La manifestazione, organizzata dall’Ufficio di Informazione in Italia del Parlamento europeo in concerto con la Rappresentanza della Commissione europea e il Comune di Roma, in collaborazione con gli Europe Direct di Roma (Formez) e del Lazio (Lazioinnova) e altri centri d’informazione europea, si svolgerà il 10 maggio a Piazza Testaccio a Roma dalle 10.30 alle 13.30. Un’occasione per conoscere i progetti e i fondi europei, informarsi sui finanziamenti e scoprire le opportunità di lavoro per i giovani grazie anche al supporto degli Europe Direct. Una parte dell’evento sarà dedicata ai più piccoli che, attraverso le attività ludo-educativi animate dai facilitatori della Spazio Europa, potranno scoprire come funziona l’Unione europea. A rendere più festosa l’atmosfera saranno non solo i ritmi travolgenti della Scoop Jazz Band, composta da affermati giornalisti, ma anche le performance artistiche dell’associazione “Teatroacuorleggero”. E’ previsto il saluto del sindaco di Roma Ignazio Marino e dei deputati del Parlamento europeo.(Inform)
 
TERZO CONCORSO INTERNAZIONALE “JOLE DE MARIA” MONTEROTONDO
 
(Roma) – Al via il bando della terza edizione del Concorso lirico internazionale Jole De Maria che si terrà a Monterotondo, presso il Teatro Comunale Ramarini, dal 24 al 27 giugno, dedicato a cantanti lirici di tutti i registri vocali – soprano, mezzosoprano/contralto, controtenore, tenore, baritono, basso – e di tutte le nazionalità. Tutte le informazioni per l’iscrizione, che scade il prossimo 18 giugno, sono visibili al link www.concorsoliricojoledemaria.eu . Il concorso, a cura dell’Associazione Culturale Arcipelago, con la direzione artistica di Irene Bottaro e l’organizzazione di Eleonora Vicario, si articolerà in tre fasi: il 24 e il 25 giugno si terranno le prove eliminatorie, il 26 giugno la prova semifinale, mentre la prova finale si terrà il 27 giugno. La giuria è formata da cinque personalità del mondo musicale : il presidente di giuria, soprano Elizabeth Norberg-Schulz; Andrea De Amici, della In Art Management di Milano; Antonio Marzullo, segretario artistico del Teatro Verdi di Salerno; Cristiano Sandri, segretario artistico del Teatro Maggio Musicale Fiorentino e il basso Roberto Scandiuzzi. Per chi attesti di aver vinto il primo premio di un Concorso Lirico internazionale, accederà direttamente alla prova semifinale. Ai vincitori saranno assegnati tre premi in denaro: 2.000 euro al primo classificato, 1.000 euro al secondo classificato e 500 euro al terzo classificato. Previsti anche due premi in denaro assegnati dal pubblico. Durante le giornate verranno raccolti fondi per la ricerca sul cancro.“Questo progetto – spiega la direzione artistica – nasce per porre l’accento sulla ricerca per sconfiggere il cancro, per divulgare la conoscenza della musica lirica e per sostenere nuovi talenti musicali. Inoltre, intendiamo promuovere Enti e Aziende che contribuiscono alla riuscita del progetto, favorendo la valorizzazione di Monterotondo, a 25 chilometri da Roma, poggiato su una collina che domina la valle del Tevere, con una lunga tradizione in campo musicale, collegandolo maggiormente all’Europa e stimolandone la crescita economica. Infine, vogliamo ricordare Jole De Maria, artista lirica morta di cancro nel 2007, che ha cantato in grandi teatri internazionali”. (Inform)