CINEMA, TORONTO CELEBRA ROBERTO BENIGNI E NICOLETTA BRASCHI (NoveColonne ATG) Roma - “Roberto Benigni & Nicoletta Braschi - A Beautiful Life” è la retrospettiva di film e incontri organizzata dal TIFF e dall’Italian Contemporary Film Festival (ICFF), nell’ambito del progetto TIFF Bell Lightbox che dal 4 al 9 giugno a Toronto celebrerà la coppia cinematografica italiana. Sei giorni ricchi di straordinari appuntamenti alla presenza dei due attori: tra gli eventi previsti una conversazione sulla loro vita e sulle loro collaborazioni, Q&A sui numerosi film realizzati insieme, tra cui La vita è bella (1997) e la commedia “neo-beat-noir” Down By Law (1986), e ancora una proiezione gratuita per studenti e docenti dell’esilarante farsa sullo scambio di identità raccontata in Johnny Stecchino (1991). Benigni e Braschi presenteranno anche la loro scelta per Carte Blanche, Miracolo a Milano (1951), l’incantevole miscela di realismo e fantasia di Vittorio De Sica. Sono previste inoltre una presentazione e un Q&A di Nicoletta Braschi per Mi piace lavorare (Mobbing) di Francesca Comencini, e una presentazione e un Q&A di Roberto Benigni per La voce della Luna di Federico Fellini. “Siamo onorati di ospitare Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, per celebrare la loro straordinaria unione - ha detto Jesse Wente, direttore della programmazione della sezione TIFF Bell Lightbox - i loro film hanno ispirato gli spettatori di tutto il mondo e siamo lieti di poter offrire agli amanti del cinema l'opportunità unica di poter apprezzare la bellezza e l’impatto di queste opere sul grande schermo alla presenza di entrambi. Grazie all’Italian Contemporary Film Festival e all'Università di Toronto, che hanno collaborato con noi nel realizzare questa grande retrospettiva”. Il direttore artistico dell’ICFF, Cristiano de Florentiis, ha inoltre aggiunto: “Questa coppia eccezionale ha creato dei magnifici film, che sono estremamente importanti nel contesto del cinema italiano contemporaneo. Siamo onorati di presentarli in collaborazione con il TIFF. La retrospettiva riflette perfettamente la cultura italiana e tesse insieme romanticismo, tragedia e commedia in modo sentito ed epico. Ci congratuliamo con Roberto Benigni e Nicoletta Braschi per la Laurea Honoris Causa conferita dall’Università di Toronto, e ringraziamo il professor Michael Lettieri per la collaborazione che ha reso possibile questo evento”. “Roberto Benigni & Nicoletta Braschi - A Beautiful Life” dà il via al ricco programma dell’Italian Contemporary Film Festival 2015, che si svolgerà dall’11 al 19 giugno. Il Festival, della durata di nove giorni, celebra l'arte, la cultura, la moda e il design italiano attraverso film contemporanei provenienti da tutto il mondo.
 
PENSIONI E LAVORO, IL GOVERNO PENSA A FLESSIBILITA’ E STAFFETTE
 
(NoveColonne ATG) Roma - Proprio nel giorno in cui i dati Istat certificano un importante aumento dell’occupazione, con 159mila posti in più nel mese di aprile e il tasso di disoccupazione sceso al 12.4%, la parola del governo, e nello specifico del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, d’ordine torna a essere “flessibilità”. Riferita però questa volta all’uscita dal mondo del lavoro. “Da parte del governo c’è la convinzione della necessità di riconsiderare le normative della situazione previdenziale oggi in essere” spiega Poletti, nel corso di una audizione alla Camera sulle pensioni. “Oggi abbiamo uno schema rigido e non adattabile, abbiamo bisogno di aprire un canale di discussione sulla flessibilità. Questo tema incontra anche il discorso dell’occupazione giovanile”. L’idea infatti è di stimolare, sin dalla prossima legge di stabilità, una “staffetta generazionale” attraverso l'uscita di persone vicine alla pensione. “I giovani devono avere la prospettiva di trovare un lavoro: se apriamo una prospettiva di rilascio graduale dal mondo del lavoro, credo possa una soluzione flessibile e più idonea al momento” spiega il ministro. Naturalmente un approccio del genere necessiterà di adeguati e studiati pesi e contrappesi: per esempio “un intervento sul sistema pensionistico deve quantomeno evitare di aggiungere elementi di iniquità tra le generazioni: dobbiamo vedere come rendere flessibile l’uscita ma senza scaricare oneri e carichi fiscali sulle spalle dei giovani”. Ma come primo punto, aggiunge Poletti, toccare il sistema previdenziale deve voler dire “evitare che meccanismi lineari colpiscano prevalentemente chi ha pensioni più basse: serve un equilibrio efficace, un mix che non disincentivi l’anticipare la pensione e non dia un eccesso di vantaggio che metterebbe in discussione l'equilibrio finanziario”. Secondo il ministro poi nel sistema pensionistico italiano "c'è un problema specifico che riguarda i lavoratori in età avanzata che perdono il posto di lavoro ma non maturano i requisiti pensionistici. Dobbiamo capire se un caso del genere possa essere risolto con un intervento assistenziale-sociale oppure previdenziale. E’ un problema che riguarda quasi tutti i Paesi europei". Un impegno del governo è anche per la questione esodati: "Dobbiamo mantenere l'impegno di tenere le risorse ferme su questo tema ed evitare che possano essere impegnate per altre situazioni".
 
PREMIO FURLA, L’EMIGRAZIONE IN SVIZZERA DIVENTA ARTE
 
(NoveColonne ATG) Venezia - Maria Iorio & Raphael Cuomo, vincitori della decima edizione del Premio Furla (riconoscimento biennale d’eccellenza per l’arte contemporanea dedicato ai giovani talenti italiani), presentano alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, fino a domenica, il loro progetto di ricerca “Logica del passaggio”, in concomitanza con la Biennale di Venezia. Maria Iorio & Raphael Cuomo analizzano il contesto generale dei fenomeni d’emigrazione “economica” italiana in Svizzera tra la fine degli anni Cinquanta fino alla meta degli anni Sessanta, mantenendosi rigidamente aderenti ai fatti e cercando al contempo di riconfigurarli tramite storytelling e complementi figurali: dalle modalità di attraversamento del confine alle condizioni di lavoro, dallo sfruttamento alle limitazioni di diritti e di mobilità in vista di un permesso di soggiorno lavorativo, fino all’efficiente dispositivo biopolitico di controllo sanitario che segnava il “passaggio” dei migranti. Un procedimento normativo, quest’ultimo, incarnato in maniera eloquente nel lavoro di Iorio & Cuomo dall’edificio d’influenza modernista usato a Briga come centro di controllo medico dei migranti fino alla metà degli anni Novanta. Seguendo la narrazione di una giovane donna, che lascia progressivamente il passo a una narrazione a più voci, il lavoro filmico dei due artisti contribuisce a far circolare nuovamente immagini d’archivio, raccolte anche nei musei dell’emigrazione, con l’obiettivo di generare nuovi spunti di riflessione. La coppia di vincitori del Premio Furla avrà la possibilità di studiare e lavorare all’estero, grazie alla partecipazione a un progetto di residenza d’artista che per questa edizione si svolgerà presso Soma a Città del Messico. La mostra è accompagnata da un reader composto dai testi di Simone Frangi e Cynthia Fornage, pubblicato dalle edizioni Archive Books di Berlino.
 
L’11 E IL 12 GIUGNO ALLA FARNESINA SI RIUNIRANNO I VERTICI DELLE PIÙ IMPORTANTI MULTINAZIONALI MONDIALI
 
ROMA – Ibac Italy 2015: si terrà alla Farnesina nei giorni 11 e 12 giugno la conferenza dell’International Business Advisory Council (organismo nato ventisette anni fa a Shanghai) , composto dai vertici delle più importanti multinazionali mondiali e che ha l’obiettivo di suggerire “best practices” per attrarre investimenti, migliorare la qualità della vita, sviluppare tecnologia e infrastrutture al fine di rendere competitivo un territorio a livello internazionale. All’apertura dei lavori interverranno il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni, del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi, del ministro dell’Istruzione ,Università e Ricerca Stefania Giannini e di sir Martin Sorrell, chairman di Ibac. Interventi di chiusura del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, del vice ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e di sir Martin Sorrell. E’ la seconda volta che la Farnesina ospita l’incontro . La prima volta fu nel gennaio 2014, quando ministro degli Esteri era Emma Bonino. (Inform) Dall’Inps un nuovo portale per la rete consolare che fornisce servizi per i pensionati italiani all’estero
 
TRAMITE IL PORTALE GLI OPERATORI CONSOLARI POTRANNO CONSULTARE L’ARCHIVIO DEI TITOLARI DI PENSIONE, COMUNICARE VARIAZIONI ANAGRAFICHE E EVENTUALI CAMBIAMENTI DELLE COORDINATE BANCARIE PER L’ACCREDITO DELLA PENSIONE ROMA
 
L’Inps ha messo a punto per i consolato italiani un nuovo portale telematico dei servizi, in applicazione della Convenzione siglata il 20 giugno 2012 con il ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), che prevede diverse iniziative dirette ad intensificare i rapporti di collaborazione fra le due istituzioni, semplificando le procedure per migliorare il servizio all’utenza. In tale ottica, Inps e Maeci, aprono sperimentalmente il nuovo portale dei servizi ad un numero significativo di rappresentanze diplomatiche individuate in base alla consistenza della comunità di pensionati residenti nella circoscrizione di competenza ed alla quantità di richieste che pervengono all’Inps. Tramite il portale gli operatori dei consolati possono garantire ai cittadini italiani all’estero i seguenti servizi: archivio pensioni, per consultare l’archivio dei titolari di pensione; variazioni anagrafiche, per comunicare variazioni inerenti lo stato di famiglia, cambi di residenza, decessi, etc.; variazione coordinate bancarie, per comunicare la variazione delle coordinate bancarie per l’accredito della pensione. Il servizio è dedicato ai consolati italiani di Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Nicaragua, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Thailandia, Uruguay, Venezuela. L’applicativo è accessibile attraverso il percorso “Servizi Online > Per tipologia di utente > Enti pubblici e previdenziali > Servizi per i consolati”. Per accedervi è necessario il Pin rilasciato dall’Inps, che le ambasciate e i consolati potranno richiedere via Pec alla Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici – Area Sicurezza ICT, secondo le modalità che verranno loro comunicate dal Maeci.(Inform)
 
CONFERENZA “LA NUOVA MIGRAZIONE ITALIANA IN BELGIO” E DOCUMENTARIO “ITALIANI IN BELGIO”
 
BRUXELLES – Giovedì 11 giugno, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura – Rue de Livourne 38, Bruxelles - alle ore 15,30 conferenza “La nuova migrazione italiana in Belgio”; segue alle ore 19 il documentario “Italiani in Belgio”. Tra ottobre 2013 e giugno 2014, La Comune del Belgio (http://lacomunedelbelgio.altervista.org/) ha intervistato circa 500 migranti di età compresa tra i 18 e i 35 anni, residenti in Belgio. I risultati dell’innovativa indagine sulla nuova migrazione saranno pubblicati e presentati per la prima volta al pubblico presso l’Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles l’11 giugno. La conferenza vuole coinvolgere tutti gli attori sociali interessati al tema della nuova migrazione e della comunità italiana all’estero, sia istituzionali – quali l’Ambasciata d’Italia presso il Regno del Belgio, l’Agenzia consolare di Bruxelles e l’Istituto Italiano di Cultura – che associativi. Tra i partner che hanno accolto l’invito a partecipare figurano: l’Université Libre de Bruxelles (ULB), il Centre d’Etudes de l’Ethnicité et des Migrations (CEDEM), Université de Liège (ULg), il Centro di Azione Sociale Italiano – Università Operaia (CASI-UO), il Centro AltreItalie e la FILEF (v. http://www.iicbruxelles.esteri.it/IIC_Bruxelles/webform/SchedaEvento.aspx?id=807) Il documentario “Italiani in Belgio” è stato prodotto lo scorso anno dal progetto europeo Perypezye Urbane e da Seamedia Project in collaborazione con la Howest University e l’Università di Macerata. Da settembre a novembre 2014 sono state realizzate 15 video-interviste per raccontare le diverse e variegate facce di generazioni di italiani in Belgio: dagli ex minatori ai giovani che oggi sono tornati a migrare. Il progetto è stato portato a termine diventando tesi di ricerca presentata ufficialmente lo scorso marzo 2015 all’Università di Macerata e, poco dopo, è stato premiato dal Museo regionale dell’emigrazione P. Conti come miglior video andato in onda all’interno del concorso Memorie migranti (v:http://www.iicbruxelles.esteri.it/IIC_Bruxelles/webform/SchedaEvento.aspx?id=813 ). Prenotazione obbligatoria. (Inform)