DESAPARECIDOS: TESTIMONIANZE DEL PROCESSO CONDOR ALLA FONDAZIONE BASSO ROMA - Proseguono gli incontri alla Sala della Fondazione Basso a Roma nell’ambito del ciclo di incontri "Testimonianze del Processo CONDOR". Venerdì 3 luglio dalle 17.30 si parlerà di "Bolivia: la lotta del Che e dell'E.L.N. di Luis Stamponi". Previsti gli interventi di: Queta Stamponi, parte civile; Nila Heredia, parte civile e Presidente Asofamd; Gustavo Rodriguez Ostria, scrittore e Ambasciatore di Bolivia a Lima. Saranno presenti i testimoni: Victoria Fernqandez e Edmir Epinoza. Modera Jorge Ithurburu, 24marzo Onlus. (aise)
BENEFICI FISCALI SULLA CASA PER PENSIONATI EMIGRATI: UN’ITALIA, 8.047 COMUNI E TANTA CONFUSIONE – DI DINO NARDI
ZURIGO - Lettera aperta al MEF ed all’ANCI Come noto ai più tra le comunità italiane emigrate - grazie essenzialmente all’impegno profuso dall’Unione degli Italiani nel Mondo (UIM) e dal patronato ITAL UIL nella diffusione dell’informazione, oltre che nell’offrire un servizio di assistenza ai pensionati interessati - con l’articolo 9 bis del Decreto Legge 28 marzo 2014, n. 47 convertito con modificazioni dalla Legge 23 maggio 2014, n. 80 (in G.U. 27 maggio 2014, n.121), i pensionati italiani iscritti all’AIRE titolari di una pensione locale, dal corrente anno (2015), non devono più versare l’IMU su un’unica unità immobiliare posseduta (o in usufrutto) in Italia essendo stata loro riconosciuta “abitazione principale” a condizione che la stessa non sia data in locazione, mentre per la TASI e la TARI devono pagare solo un terzo del dovuto. Tuttavia da mesi - prima, come UIM e, poi, anche con un’interrogazione parlamentare da parte dell’on.le Fabio Porta, presidente del Comitato permanente per gli italiani all'estero e la promozione del Sistema Paese della Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati - sono stati sollecitati sia il MEF che l’ANCI a svolgere opera di informazione dei Comuni italiani ed a chiarire, con un Regolamento, i diversi aspetti applicativi della stessa legge che si presta a varie interpretazioni. Purtroppo ad oggi, alla vigilia della scadenza del termine (16 giugno) per il pagamento dell’acconto per l’IMU e la TASI, sia il MEF che l’ANCI stanno brillando per il loro silenzio. Così che molti Comuni italiani stanno interpretando la legge succitata non sempre in modo univoco ed altri stanno, addirittura, negandone l’esistenza a quei pensionati emigrati che ne hanno chiesto l’applicazione! Ancora una volta siamo, pertanto, in presenza della solita confusione creata dalle istituzioni e dalla burocrazia italiane nei confronti dei cittadini con l’aggravante che, in questo caso, si tratta di persone anziane e che vivono all’estero per cui diventa difficile per loro, se non impossibile, mettersi a discutere o avviare un contenzioso a distanza con dei funzionari comunali per far valere un diritto fissato da una legge dello Stato se non affidandosi, appunto, alla UIM o al patronato ITAL UIL e, tramite quest’ultimi, ad un CAF UIL. Una confusione incredibile che poteva benissimo essere evitata se pensiamo che l’articolo 9 bis del Decreto Legge 24 marzo 2014, n. 47 - pur applicabile dal 2015 - è conosciuto da ben oltre un anno e che, quindi, da parte sia del MEF che dell’ANCI, ci sarebbe stato tutto il tempo per diffonderne il tenore e per emanare un suo Regolamento applicativo a beneficio degli 8’047 Comuni italiani. Peccato che tutto ciò non sia stato fatto, ma sarebbe comunque sempre utile se avvenisse, anche perché chissà quanti pensionati iscritti all’AIRE e proprietari di un’abitazione in Italia sono ancora all’oscuro di questa norma che li riguarda! (dino nardi*\aise) * Coordinatore UIM Europa
RICORDI E TRACCE DELLA RESISTENZA ITALIANA: CONFERENZA A MONACO
MONACO - Domenica prossima, 21 giugno, dalle 17:00 lo Stemmerhof (Plinganserstraße 6) di Monaco di Baviera ospiterà la conferenza “Dal Canale di Sicilia alle Alpi. Ricordi e tracce della Resistenza italiana”. A 70 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, verranno presentate le storie di 4 donne e uomini della resistenza italiana: Salvatore Di Benedetto, Vittoria Giunti, Pierluigi Guardati e Giovanna Marturano, con letture dalle loro biografie, racconti, video tratti dai videoracconti “La bimba dal pugno chiuso” (di C. Di Mambro – L.Mandrile - U.Migliaccio) e “Viva il Sogno” (di A. Gueli). Le letture saranno curate da Daniela Di Benedetto, Assunta Galasso e Giancarlo Lombardi. Ai lavori interverrà anche Angelo Lauricella (Presidente ANPI Agrigento). (aise)
MODICA. FESTA DI S. PIETRO 2015, ATTUALIZZANDO CON L’ATTENZIONE AI PROFUGHI IL MESSAGGIO DELL’ARTISTICO SIMULACRO DELL’APOSTOLO CHE GUARISCE IL PARALITICO - NEL SEGNO DELL’ACCOGLIENZA
Le feste sono un momento importante di crescita di una comunità religiosa e civile. Per questo si fa il tentativo, nel proporre ogni anno la festa del patrono della città San Pietro, di sperimentare una gioia che non resti evasione, ma diventi una ricarica per la vita, coltivando nella festa radici e orizzonti. Peraltro le nostre feste religiose sono attorno a simboli di straordinario significato. Per San Pietro il simulacro non lo rappresenta nella tradizionale funzione assunta di primo degli apostoli, ma nel gesto bellissimo del suo sguardo che si incontra con quello del paralitico, e dentro questo sguardo avviene una guarigione che testimonia come il Vangelo risani, messaggio che diventa attualissimo nello stile di papa Francesco. Lo storpio quest’anno fa pensare a quanti sono ai margini del nostro benessere occidentale e arrivano sulle nostre coste come profughi, in fuga da miseria e guerra. Ecco perché il tema della festa sarà “Ero profugo e mi avete accolto”. Quasi a dire: la festa diventerà piena quando matureremo nella vita di ogni giorno sguardi come quello di Pietro. Come ogni anno, le prime tre sere saranno dedicate alle messe di quartiere alle ore 19: lunedì 22 in via Exaudinos, martedì 23 in una casa di Corso Umberto, mercoledì 24 in via Rosa. Giovedì 25 alle 21 nel largo Mons. Gambuzza il concerto della Civica Filarmonica di Modica, diretta dal Maestro Di Pietro. Venerdì 26 alle 19,30 nell’eucaristia l’omelia del diacono Paolo Catinello, assistente della Caritas diocesana e direttore di Migrantes, sul tema “Dov’è tuo fratello? RICONOSCERE la dignità di ogni uomo”. Alle 20,30 alla Domus alcune testimonianze sull’immigrazione, anche a partire da una piccola indagine fatta da alcuni gruppi di catechismo. Sabato 27 alle 19,30 la messa con l’omelia di don Stefano Trombatore, direttore dell’ufficio diocesano di pastorale sociale, su “Non passare oltre senza fermarti. ACCOGLIERE la presenza di Dio nel profugo”. Dopo, alle 21 sulla scalinata del duomo, lo spettacolo “Forza venite, gente!” con la Compagnia del Piccolo Teatro. Domenica 28 alle 10,30 la messa con la partecipazione dell’Unitalsi e l’unzione degli infermi. Alle 19,30 l’Eucaristia con l’omelia di padre Giovanni Salonia, cappuccino e direttore dell’Istituto di Gestalt “Kairòs”, sul tema “CONDIVIDERE per supplire all’indigenza dei fratelli poveri”. Alle 21 sulla scalinata del duomo la commedia “Il prelato”, a cura della Compagnia teatrale “La Raccomandata”. Lunedì 29 alle 8,30 e 10,30 e poi alle 19,30 presieduta dal vescovo di Piazza Armerina don Rosario Gisana; quindi la processione e a mezzanotte i giochi d’artificio. I giovani sono impegnati in un sorteggio a favore della comunità di Muhanga in Congo, con la quale c’è da tanti anni un gemellaggio, mentre una parte delle offerte della festa andrà per la rete di pronta accoglienza Portico di Betsaida. Il Comune offre illuminazione, fuochi d’artificio e banda musicale. “La festa di S. Pietro – scrivono don Corrado Lorefice e don Rosario Rabitto – è una preziosa opportunità di aprire il cuore e ricentrare la nostra vita sul Vangelo. I discepoli di Gesù siamo chiamati ad essere porta Bella che include e non esclude (fonte: www.ragusaoggi.it )
IL CIOCCOLATO DI MODICA NEL MANIFESTO UFFICIALE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E DI EXPO
Il cioccolato e la Città di Modica possono dichiararsi orgogliosi per essere stati inseriti, meritatamente, nel manifesto ufficiale delle eccellenze italiane. Venite a scoprire la bontà dei nostri prodotti, così come la straordinaria bellezza delle nostre regioni. Expo e territori è un'iniziativa volta ad evidenziare l'eccellenza nel settore agro-alimentare. Con questo slogan, rigorosamente in inglese (vedi foto), da ieri è iniziata la campagna di promozione delle eccellenze italiane presenti ad EXPO 2015. Un viaggio nei territori per esaltarne bellezze e bontà agroalimentari. La Sicilia è graficamente rappresentata da Citrus, Wine, fish, E.V. olive oil, e poi Etna, Bronte e Modica Chocolate. Un grande manifesto da adottare e incorniciare. (fonte: www.ragusaoggi.it )
L’ACCADEMIA INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE
è lieta di invitare la S.V. il 2 luglio alle ore 16.30 presso Palazzo Montecitorio alla Conferenza in onore del Presidente Carlo Azeglio Ciampi “Costruire l’Europa della conoscenza: lavoro, ricerca e innovazione”. Introduce Valerio De Luca, Presidente di AISES, e presiede Franco Gallo, Presidente dell’Istituto della Enciclopedia Italiana. Interverranno: Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Carlo Rubbia, Premio Nobel e Senatore a vita, e Marco Patuano, CEO di Telecom Italia. Le conclusioni saranno affidate a Dominick Salvatore, Professor of Economics, Fordham University (NYC). Modera la tavola rotonda Massimo Giannini, giornalista e conduttore di Ballarò. Sarà presentato con l'occasione il volume “La sfida europea. Riforme, crescita e occupazione” a cura di Valerio De Luca e Dominick Salvatore, edito da Franco Angeli e dedicato al Presidente Carlo Azeglio Ciampi. Si allega la copertina e la lista degli autori dei contributi. Saranno, infine, consegnati agli studenti i diplomi del Corso AISES di Alta Formazione 2014/2015 “Riforme istituzionali e crescita economica in Europa”. R.S.V.P. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.