GLI ARTISTI ITALIANI IN BAVIERA IN MOSTRA A MONACO (NoveColonne ATG) Monaco di Baviera - Si terrà fino a venerdì 11 settembre all’Istituto italiano di cultura di Monaco di Baviera la mostra “Artisti italiani in Baviera”. Una mostra di artisti contemporanei che presenta opere d’arte figurative e astratte, sculture e fotografie, al fine di promuovere le opere di artisti italiani residenti in Baviera. In esposizione le opere di Erasmo Amato, Enzo Arduini, Claudia Burgmayer-Papagno, Alba Carafa, Matteo Chincarini, Serio Digitalino, Silvia Di Natale, Luigi Franzosi, Serena Granaroli, Maura Marolla Metzdorf, Enrico Puddu, Mauro Ricci, Suor Nunziella Scopelliti, Giovanna Valli.
L’EDITORE, L’ESULE: ALL’IIC DI BRUXELLES DIBATTITO SU PIERO GOBETTI
BRUXELLES - Dibattito In occasione dell’edizione francese del romanzo di Paolo Di Paolo “Mandami tanta vita” (Tanta vita!, Ed. Belfond, Paris), dedicato alla figura di Piero Gobetti, e della nuova, grande impresa di ristampa delle opere pubblicate da Gobetti come editore, l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles organizza un incontro sull’intellettuale torinese che è stato protagonista del Novecento. “Piero Gobetti: l’editore, l’esule” il tema del dibattito in programma martedì rpossimo, 15 settembre, alle 19 nella sede dell’IIC, con la partecipazione dello scrittore Paolo Di Paolo, Ersilia Alessandrone Perona (Centro studi Piero Gobetti, Torino), Antonio Bechelloni (Université de Lille), e Thea Rimini (Université Libre de Bruxelles). Se il romanzo rievoca in modo efficace il Gobetti esule a Parigi per fuggire alle persecuzioni fasciste, la ripubblicazione delle edizioni gobettiane avviata dal Centro Studi Gobetti, dal Comitato per le Edizioni Gobettiane e dalle Edizioni di Storia e Letteratura traccia il suo profilo editoriale rivelando numerose novità dal punto di vista biografico, intellettuale e politico. L’incontro è realizzato in collaborazione con la casa editrice Belfond (Paris) e la casa editrice Edizioni di Storia e Letteratura, Roma. (aise)
IN SICILIA I WORKSHOP SUI FONDI EUROPEI CON MATTEO LAZZARINI (CCIB)
BRUXELLES - Si terranno in Sicilia l’11, 12 e 14 settembre alcuni workshop dedicati alle opportunità finanziarie offerte dall’UE e alle modalità di partecipazione ai progetti e agli appalti europei. Gli incontri sono promossi dall'onorevole Caterina Chinnici, componente della Commissione LIBE del Parlamento europeo e vedranno l'intervento di Matteo Lazzarini, Segretario Generale della Camera di Commercio Belgo-Italiana “I finanziamenti europei possono supportare le imprese italiane nel loro processo di internazionalizzazione”, spiega Lazzarini. “La possibilità di ottenere cofinanziamenti riguarda progetti in numerosi settori tra i quali la ricerca, la cultura, l’ambiente, lo sviluppo rurale, le PMI, le politiche sociali…”. Lazzarini ricorda anche che, pur essendo l’Italia ai primi posti per numero di enti e imprese che beneficiano di finanziamenti europei a gestione diretta, cioè erogati direttamente dalla Commissione sotto forma di appalti e progetti, la Sicilia si posiziona in fondo alla classifica assieme a Campania, Sardegna, Calabria e Basilicata. “Solo il 9% delle imprese italiane che partecipano a progetti europei ha sede nel Sud d’Italia – spiega Lazzarini – e dobbiamo cercare di invertire questa tendenza proponendo dei percorsi seri di internazionalizzazione. Per poter accedere ai finanziamenti europei non basta infatti avere una buona idea o un buon partenariato: si devono presentare dei progetti che tengano conto degli obiettivi generali dell’Europa e che rispondano agli alti standard qualitativi richiesti dalla Commissione, oltre ad avere una struttura in grado di gestire situazioni complesse”. (aise)
SCUOLA, 1 MILIONE PER PROGETTI DEDICATI AD ALUNNI STRANIERI
Roma - Un milione di euro per migliorare l’integrazione e l’accoglienza degli alunni con cittadinanza non italiana. Le scuole hanno tempo fino al prossimo 15 ottobre per aderire ai due bandi del ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che mettono a disposizione 500mila euro per il potenziamento dell’italiano come lingua seconda, con particolare attenzione agli studenti di recente immigrazione, e, per la prima volta, altri 500mila euro per progetti di accoglienza e di sostegno linguistico e psicologico dedicati a minori stranieri non accompagnati. Alle scuole è stata poi inviata una circolare con raccomandazioni e proposte operative elaborate dall’Osservatorio per l’integrazione del Miur per l’attuazione dei contenuti della Buona Scuola in tema di integrazione. “La lingua è passaporto di comunicazione e integrazione, per questo mettiamo a disposizione delle scuole risorse che consentiranno di dare una risposta al numero sempre crescente di alunni figli di migranti che oggi rappresentano il 9% della popolazione scolastica - dichiara il ministro Giannini - Un anno fa abbiamo riavviato l’Osservatorio nazionale per l’integrazione e l’intercultura. Nella Buona Scuola abbiamo inserito fra le priorità dell’offerta formativa proprio il perfezionamento dell'italiano come lingua seconda perché la scuola è la cornice ideale per diventare cittadini sostanziali. Ne siamo convinti e stiamo lavorando per questo”. I progetti dovranno prevedere corsi intensivi in orario scolastico o extra, anche con il coinvolgimento delle famiglie. Potranno essere realizzati da scuole o reti di scuole. Altri 500mila euro – fanno sapere dal dicastero - sono destinati per la prima volta all’accoglienza di minori stranieri non accompagnati. “Si tratta di un fenomeno nuovo e in crescita soprattutto negli ultimi due anni - ricorda Giannini - Nella maggior parte dei casi questi minori hanno fra i 14 e i 17 anni e sono in prevalenza ragazzi. Molti provengono da contesti sociali drammatici e da esperienze traumatiche che la cronaca ci riporta tutti i giorni”. Il bando prevede la realizzazione di azioni sia sul piano linguistico che psicologico, in collaborazione con le strutture di accoglienza. La distribuzione dei fondi tiene conto delle realtà dove il numero di minori stranieri non accompagnati è maggiore. I bandi sono pubblicati sui siti degli Uffici scolastici regionali. A questi si aggiunge il documento “Diversi da chi?” inviato questa mattina agli istituti scolastici. Un vademecum con dieci raccomandazioni e proposte operative desunte dalle migliori pratiche scolastiche esistenti per una più efficace e corretta organizzazione dell’accoglienza e dell’integrazione degli alunni con cittadinanza non italiana. Il vademecum – si legge nella nota del ministero - consente di tradurre in azioni pratiche i contenuti della legge Buona Scuola in tema di integrazione. (NoveColonne ATG)
SI PARLA DI DEMOCRAZIA E COSTITUZIONE NEL PRIMO CONGRESSO ITALO-BRASILIANO
Roma - Dal 28 al 30 settembre si terrà presso il Salone Nobile della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università UFPR di Paranà, nella città di Curitiba in Brasile, il primo Congresso italo-brasiliano di Diritto amministrativo e Diritto costituzionale, che fa parte della Seconda Giornata italo-brasiliano di Diritto Pubblico. La manifestazione, organizzata dall’ Università Federale del Paraná (UFPR) e dalla Pontificia Università Cattolica del Paraná (PUCPR), con il sostegno di Paraná OAB, sarà articolata in tre sessioni per parlare di "Costituzione, Stato e democrazia". Una tre giorni con studiosi di università italiane e brasiliane. Per l’Italia saranno presenti in particolare l’Università Bocconi, l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria e l'Università degli Studi di Palermo. Del nostro ateneo interverranno i docenti: Maria Immordino, che parlerà di “Principi costituzionali e processo di modernizzazione e democratizzazione del sistema amministrativo”; Ferdinando Mazzarella, “La Storia dell’amministrazione italiana tra disegni politici e trasformazioni economiche”; Sergio Agrifoglio, “Spazio giuridico europeo e Costituzione italiana: gerarchia di ordinamenti o gerarchia di valori?”; Cristiano Celone “Il diritto alla buona amministrazione” e Nicola Gullo con “La prevenzione della corruzione nel sistema amministrativo: le indicazioni del diritto europeo e le recenti linee di tendenza della legislazione italiana”. (NoveColonne ATG)