L’ Associazione Casa Famiglia Siciliana di Rosario celebra i 50 anni di vita A Rosario è stata solennemente celebrata la ricorrenza del 50º anniversario della Associazione Casa Famiglia Siciliana, in un quartiere chiamato “il quartiere dei siciliani” dovuto alla stragrande maggioranza di “paesani”, con una larga partecipazione di amici ed invitati.

La manifestazione ha impegnato gli organizzatori per una intera settimana, con un fitto calendario di incontri sociali e culturali e la partecipazione del gruppo  folclorico “I Siculi”, applauditissimo.

Nel corso della manifestazione, Ada Lattuca, pasionaria storica siciliana, ha presentato il proprio libro “Noi siciliani” che racconta la nascita e la storia della Associazione fondata dal padre Luigi Lattuca e da tanti altri  collaboratori.

Un libro divenuto un documento storico  di eccezionale valore che racconta 50 anni di vita della comunità, nella quale si coglie a piene mani il fervore e la grande passione della Lattuca verso la terra dei propri avi.

Il libro - scrive la Lattuca -  è costruito sui  verbali della Commissione Direttiva scritti in italiano, siciliano e spagnolo, dai quali si evince lo sforzo immane degli autori in un impegno certamente difficile per loro, per portare a termine  una pagina di storia reale di vita  intensamente vissuta.

Tutto questo si evidenzia – precisa la Lattuca - con la  costruzione di una sede per l’Associazione che tutti chiamavano  “casa” perché tra i paesani c’era il detto “l´uomo ca n´nnu avi casa nun vali nenti”. Ma la chiamavano anche “matri” paragonandola ad una madre che raccoglie i suoi figli.

Alla sua costruzione  parteciparono parenti, paesani e vicini entusiasti che rubavano ore al riposo, dopo il rispettivo lavoro, sabato e domenica compresi. Mentre  le donne  portavano un rinfresco per mitigare la fatica  degli operai.

L’Associazione ha vissuto tanti anni tra progresso e  lentezza, alti e bassi, spesso con lo  scoraggiamento  dovuto o alla insensibilità degli organismi  ufficiali della Regione o ai dibattiti accesi all’interno della Commissione Direttiva dove tutti parlavano ad alta voce e con profusa gestualità, molto specifica dei siciliani, ma alla fine si concludeva tutti abbracciati, dicendo: sa binnidica, lu signuri ti fa santu.

Forse il titolo  può sembrare inaudito – conclude la Lattuca -  per quelli che non sono nativi “di lu paisi” ma l’obiettivo al quale sempre abbiamo mirato è stato quello di diffondere la passione e l’amore per la sicilianità.

Ada Lattuca, Docente Universitaria, ricercatrice e sociologa, ha dedicato la sua vita al sostegno della sicilianità. E’ considerata personaggio mitico e punto di riferimento per i siciliani di Rosario ed oltre. 

Ada Lattuca è stata sempre una collaboratrice entusiasta e propositiva con Sicilia Mondo. Ha ricevuto il premio “Siciliana Eccellente” nel 2011. (Sicilia Mondo)

BELGIO: L’AMBASCIATORE GRASSI VISITA MARCINELLE

BRUXELLES - È ormai diventata una tradizione: ogni nuovo Ambasciatore italiano in Belgio, al suo insediamento, svolge la sua prima visita ufficiale a Marcinelle. E Vincenzo Grassi non è stato da meno.
Il diplomatico, che non ha ancora presentato le sue credenziali al Re, ieri mattina ha visitato il Bois du Cazier e commemorato le vittime italiane della tragedia mineraria.
Una visita tutt'altro che banale, come sottolinea anche l’emittente televisiva Telesambre – che ha intervistato l’Ambasciatore – anche in vista del 60° anniversario del disastro di Bois du Cazier, che sarà commemorato nell’agosto 2016. (aise) 

SENTIAMO I RICERCATORI: L’AMBASCIATORE BUSACCA ANNUNCIA DUE NUOVI INCONTRI ITALIA-MESSICO

CITTÀ DEL MESSICO - “Durante la cerimonia di apertura dell'evento “Biotecnologie e agro-tecnologie per un'agricoltura sostenibile in situazione di cambiamento climatico” e davanti a un nutrito gruppo di rappresentanti di think tank, ricercatori, diplomatici e studenti, l'ambasciatore d'Italia in Messico, Alessandro Busacca, ha annunciato lunedì scorso che a febbraio del prossimo anno si svolgeranno due nuovi incontri di collaborazione scientifica tra i due Paesi”. A riportare la notizia è Massimo Barzizza su “Punto d’incontro”, portale d’informazione che dirige a Città del Messico.
“Nei forum verranno analizzati temi relativi alla conservazione e restauro dei beni artistici e alla geotermia, “due aree in cui l'Italia riveste un ruolo di primo piano, riconosciuto a livello mondiale”, secondo il capo della rappresentanza diplomatica italiana in Messico.
Francesco Loreto, Direttore del Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha aggiunto: “Vogliamo lavorare assieme alle nostre controparti messicane per cui firmeremo oggi due accordi tra il CNR, il CINVESTAV (Centro messicano di Ricerca e Studi Avanzati) e la CONAFORI (Commissione Nazionale Forestale del Messico)”.
All'incontro — coordinato dall'addetta scientifica dell'Ambasciata d'Italia, Emilia Giorgietti — hanno partecipato anche il Direttore Generale del CINVESTAV, José Mustre de León, il direttore della Commissione Nazionale Forestale messicana (CONAFOR), Jorge Rescala Pérez e la Segretaria per l'Innovazione, Scienza e Tecnologia dello Stato di Morelos, Brenda Valderrama”. (aise) 

PARTE DA TUNISI LA COPRODUZIONE TV EURO-ARABA SUI RIFUGIATI

TUNISI - Si è concluso oggi a Tunisi il primo workshop della nuova coproduzione euro-araba Inter-Rives V "Storie di viaggi e di mari", realizzata dalla COPEAM (Conferenza Permanente dell’Audiovisivo Mediterraneo) e dall’ASBU (Arab States Broadcasting Union).
Questo primo workshop ha riunito i 16 registi delle televisioni coproduttrici provenienti da Algeria, Croazia, Egitto, Giordania, Iraq, Italia, Malta, Marocco, Palestina, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Tunisia e Turchia, per confrontare e condividere con il team di esperti internazionali, progetti editoriali e metodi di lavoro sulla realizzazione dei documentari della serie.
Il segretario generale della COPEAM, Pier Luigi Malesani, intervenendo nella sessione inaugurale, ha auspicato che "questa coproduzione possa far emergere l’immagine del Mediterraneo non solo come luogo di drammi umani e tragedie, ma anche come spazio di opportunità, di ricerca e di apertura".
Pier Luigi Malesani nella sua visita a Tunisi ha incontrato anche il presidente e direttore generale della Televisione tunisina, Mustapha Ben Letaïef, ed il segretario generale della Radio tunisina, Raouf El Housseini, con cui ha messo a punto i progetti di cooperazione in cantiere con questi organismi. (aise) 

CONVOCATO IL COMITATO ORGANIZZATORE DEGLI STATI GENERALE DELL’EMIGRAZIONE

Ai presidenti delle associazioni componenti il Comitato Organizzatore del Forum

Ai componenti il Comitato Organizzatore

            Loro sedi

Oggetto: convocazione del Comitato Organizzatore

 Cari amici,

facendo seguito alla nostra del 26/10/2015 vi confermiamo che il Comitato Organizzatore è convocato in Roma presso la “Sala Europa” in via dei Frentani in data 4 dicembre 2015 con inizio alle ore 10,00 con il seguente odg:

 

-         Definizione dello statuto del Forum

-         Definizione del percorso verso l’assemblea congressuale

Atteso il rilievo della riunione si prega di essere presenti garantendo l’attiva partecipazione.

Vi preghiamo infine di far pervenire entro la fine di novembre:

 a)      Osservazioni eventuali alla bozza di statuto

b)      Adesione formale al Forum*

 Cordiali saluti              

p. il comitato organizzatore

Rino Giuliani