SOLDI PER LA LINGUA E CULTURA ALL’ESTERO Siamo riusciti a recuperare un ulteriore milione di euro per l'insegnamento della lingua e cultura italiana nelle scuole non statali all'estero e 100.000 Euro per i corsi offerti dalla Società Dante Alighieri. È un importante risultato che consentirà il mantenimento di diversi corsi di italiano in giro per il mondo. Con l'approvazione di un mio emendamento in Commissione è stato stanziato un milione di euro a favore delle scuole paritarie all'estero. Sono quei corsi di italiano condotti da insegnanti madrelingua, spesso all'interno di scuole pubbliche locali. Veri e propri laboratori di multilinguismo che non solo danno lustro alle stesse scuole straniere, ma che rappresentano un'opportunità per tanti corsisti, figli di nostri connazionali all'estero. Sono molto contenta di questo ulteriore investimento in lingua e cultura italiana nel mondo. I fondi stanziati vanno ad aggiungersi a quei 3.400.000 già recuperati per i corsi offerti dagli enti gestori, grazie all'impegno assunto dal Presidente Renzi in risposta ad un mio intervento al gruppo. È un risultato che va nella giusta direzione e che testimonia il nuovo approccio politico nei confronti dell'insegnamento dell'italiano all'estero: non un costo, ma un investimento strategico. (Laura Garavini)
 
BENEFICI FISCALI PER I CERVELLI CHE VOGLIONO RIENTRARE
 
I giovani cervelli rientrati in Italia grazie a Controesodo, o in procinto di rimpatriare entro la fine dell'anno, possono tirare un sospiro di sollievo. Grazie a quanto previsto alla Camera sulla legge di stabilità 2016, potranno optare se continuare a beneficiare di Controesodo fino al 2017 oppure del Decreto sulla internazionalizzazione. Sono diverse migliaia - tra i 7.000 e i 10.000 - i giovani sotto i 40 anni che a partire dal 2010 hanno deciso di tornare in Italia alla luce di una serie di benefici fiscali introdotti prima con la Legge Controesodo e poi con il decreto internazionalizzazione. Tutti giovani che dopo avere vissuto all'estero per almeno due anni, sono rientrati in Italia per lavorarci per almeno cinque anni e hanno potuto tassare solo il 20% del proprio reddito (se donne) o il 30% (se uomini). Questi benefici, prorogati per legge fino al 2017, da settembre erano stati spazzati via dal Decreto sull'internazionalizzazione. Quest'ultimo infatti, introducendo nuovi parametri, per certi versi anche più vantaggiosi, per l'ottenimento di benefici fiscali in caso di rientro, aveva di fatto creato confusione per tanti giovani rientrati che magari all'improvviso non rientravano più tra gli aventi diritto. Ora si ripristina chiarezza: tutti coloro che siano rientrati o intendano farlo entro la fine dell'anno potranno scegliere quale regime adottare. Se poi intendono scegliere per Controesodo ne potranno beneficiare fino alla fine del 2017. (Laura Garavini) MINORI TAGLI AI PATRONATI Il taglio ai patronati è stato ridimensionato: è ridotto di due terzi. Dopo essere passato da 48 a 28 milioni al Senato, nel passaggio alla Camera siamo riusciti a farlo ulteriormente scendere a 15 milioni. È notevole perché la partita sembrava conclusa dopo il primo round al Senato. Sono consapevole delle grosse difficoltà con cui si troveranno ancora confrontati i diversi patronati e soprattutto sono ancora più consapevole dell'inestimabile lavoro che essi svolgono, proprio e soprattutto all'estero. Ecco perchè credo che sia necessario, appena conclusa la Stabilità, promuovere un tavolo di concertazione tra Governo e Patronati, per capire come migliorare la collaborazione e come dare attuazione a quanto previsto nella precedente stabilità in termini di riforma dei Patronati. E' mia premura promuovere questo confronto quanto prima. (Laura Garavini)
 
PROTOCOLLO D’INTESA SUGLI INVESTIMENTI: A BRASILIA ALLA SECONDA RIUNIONE DEL GRUPPO DI LAVORO BILATERALE
 
BRASILIA - Dopo il primo incontro dedicato all’energia dello scorso 3 dicembre, si è svolta oggi, 16 dicembre, a Brasilia la seconda riunione del Gruppo di Lavoro bilaterale costituito dal Protocollo d’Intesa sugli investimenti, firmato dal Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e dal Ministro della Pianificazione Economica brasiliano Nelson Barbosa, in occasione della visita del Ministro Gentiloni a Brasilia del 5 novembre scorso. Con questa seconda riunione il Gruppo di lavoro – coordinato dall’Ambasciata d’Italia a Brasilia e dal Ministero brasiliano della Pianificazione Economica – ha proseguito l’analisi delle opportunità di investimento in Brasile per le imprese italiane, questa volta concentrandosi nei settori delle autostrade e degli aeroporti. Il focus principale è consistito, anche in questa occasione, nella presentazione delle prossime licitazioni, con particolare riferimento alla parte normativa e finanziaria. La delegazione di imprese italiane è stata assistita, oltre che dall’Ambasciata, anche dall’Ufficio di San Paolo dell’Agenzia ICE. (aise)
 
LA COMMEDIA DELL'ARTE VENEZIANA ARRIVA A TUNISI CON L’IIC
 
TUNISI - La magia delle marionette veneziane farà la gioia di grandi e piccini al 4° Festival internazionale di Tunisi di Teatro per Bambini in programma dal 19 al 26 dicembre alla Maison de la Culture Ibn Rachiq della capitale nordafricana con lo slogan il “Teatro per l'uguaglianza”. Il 20 dicembre, infatti, sarà la volta dello spettacolo “Arlecchino e la strega Rosega Ramarri” che i burattinai Paolo Papparotto e Cristina Marin della compagnia di Treviso Paolo Papparotto, portano da anni in giro per il mondo con grande successo. “Lo spettacolo che portiamo a Tunisi, che abbiamo presentato in molti festival stranieri, è il nostro cavallo di battaglia”, spiega Papparotto precisando che “ogni volta lo facciamo in buona parte nella lingua del posto dove ci hanno invitato; a Tunisi, chiamati dall'Istituto italiano di cultura locale, lo faremo in francese. Non sappiamo il francese, come non sapevamo il turco quando siamo andati a Istanbul e a Cipro, nè sapevamo l'ungherese, il messicano, il Colombiano ecc. Abbiamo un testo di brevi frasi che normalmente ci facciamo tradurre, a volte ci facciamo suggerire la pronuncia (i bambini apprezzano e trovano simpatici i nostri sforzi di parlare in modo maccheronico la loro lingua). Per quanto riguarda i paesi arabi siamo stati più volte a Dubai e Sharja negli Emirati, parlando però in inglese, lì molto diffuso. Siamo contenti di venire a Tunisi e portare le maschere Venete, che di solito sono molto note in giro per il mondo, anche se in realtà non conosciute approfonditamente, per far conoscere la nostra antica tradizione burattinesca. Dovunque i bambini con noi si sono divertiti molto, a dimostrazione che i bimbi sono uguali in tutto il mondo”, conclude Papparotto. “Arlecchino e la strega Rosega Ramarri” è stato in nomination al Festival mondiale di Praga 2007 come “miglior spettacolo per bambini” e “migliore scenografia e burattini”. Anche le streghe si innamorano, ma quando lo fa la strega Rosega Ramarri, allora c'è da aspettarsi solo guai. Per ottenere l'attenzione del suo amato Pantalone, mette in campo le sue arti magiche, con filtri e incantesimi ma invece di colpire Pantalone, ne va di mezzo il povero Arlecchino. L'amico Brighella deve intervenire per evitare il peggio e deve affrontare maghi e diavoli. E c'è anche un terribile drago nascosto nella cantina! Niente paura, naturalmente: streghe, draghi e diavoli nei burattini non vincono mai, specialmente se ad aiutare i nostri eroi ci sono i bambini. La partecipazione al Festival internazionale di Tunisi di Teatro per Bambini della compagnia Paolo Papparotto è stata voluta dall’Istituto italiano di cultura. (aise)
 
NASCE A PERTH L'ITALIAN SCIENTISTS & PROFESSIONALS' COMMUNITY IN WA
 
PERTH - È nata a Perth la prima comunità di professionisti e ricercatori italiani nel Western Australia. Si chiama Italian Scientists & Professionals' Community in WA (ISPC-WA) ed è nata per favorire l'interazione tra gli accademici, professionisti e studenti italiani presenti a Perth, Australia Occidentale. Obiettivo dell’associazione, spiega Carlo Guaia – studente italiano che sta completando i propri studi di Italianistica alla University of Western Australia a Perth, tra i promotori dell’iniziativa – è quello di creare nuovi canali di comunicazione tra i ricercatori e professionisti italiani in Australia Occidentale, e favorire lo scambio di idee e la collaborazione scientifica e professionale a ogni livello nella comunità italiana. L’associazione, infine, intende promuovere opportunità di networking tra i professionisti e ricercatori nel Western Australia. La prima iniziativa di Networking si è tenuta lo scorso 26 novembre ed è stata molto di successo con più di 120 partecipanti che hanno partecipato all'evento. Il profilo medio dei partecipanti è di giovani fra i 28 e 30 anni, che lavorano in diversi settori quali ingegneria, geologia, business advisory, mondo accademico ecc. Tanti provengono dalle grandi compagni italiane quali ENI e Ansaldo ma anche dalle università presenti in Western Australia come The University of Western Australia, Curtin University, ECU, Murdoch. L’associazione, quindi, vuole creare un collegamento fra vecchia e nuova immigrazione: la prima ben inserita nel tessuto sociale e politico, mentre la seconda è piena di idee e talenti al fine di supportare e promuovere il Sistema Italia all'estero. La seconda iniziativa si terrà il prossimo 21 dicembre alle 19 a “Davvero - Caffè e Cucina” (Floreat). (aise)