IO E LEI: MARIA SOLE TOGNAZZI DOMANI A LONDRA CON CINEMAITALIAUK LONDRA - Ieri, 31 gennaio, alle 18.30 presso il Genesis Cinema di Londra, Maria Sole Tognazzi e Francesca Cima (Indigo Film) sono stati ospiti di “CinemaItaliaUK” per presentare l'acclamato “Io e Lei”, ultimo film della regista con Sabrina Ferilli e Margherita Buy. La proiezione sarà in italiano con sottotitoli in inglese e seguirà un dibattito moderato da Luisa Pretolani (regista e produttrice), in cui Tognazzi e Cima saranno in conversazione con Tricia Tuttle (Deputy Head of Festivals per BFI e BFI Flare-London LGBT Film Festival). Il film racconta la storia d'amore fra Marina (Sabrina Ferilli) e Federica (Margherita Buy), due donne mature e coscienti che si trovano ad affrontare le problematiche tipiche di qualsiasi coppia: quotidianità, dubbi, errori, piccole e grandi crisi. A colpire sono la “normalità” e la delicatezza con cui è trattato il tema dell'omosessualità, senza che si cada nei cliché e nell'atteggiamento omofobo che purtroppo accompagnano spesso questo tipo di tematica. Nelle parole della regista: “Con Io e lei ho voluto realizzare un film capace di raccontare in una storia particolare dei sentimenti universali, attraverso la chiave della commedia. Più precisamente una commedia sentimentale, che possa essere al tempo stesso brillante, delicata e coinvolgente, capace di mostrare le sfumature di una serie di rapporti sentimentali che narrano quanto sia difficile la ricerca della felicità, per tutti”. (aise)
TRE SECOLI IN VENTI OPERE: A MODENANTIQUARIA L’ARTE EMILIANA DAL ‘400 AL ‘700 NELLA COLLEZIONE BPER BANCA
MODENA - L’Amore dormiente di Guido Reni accanto a l’Allegoria della Fama di Boulanger, ma anche una tavola di Giovanni Lanfranco raffigurante il Trionfo di David; e poi la modernissima Allegoria dei cinque sensi di Bartolomeo Passerotti, e l’Allegoria dell’Abbondanza di Ludovico Carracci: sono solo alcuni dei dipinti della preziosa collezione BPER Banca che il pubblico potrà ammirare nel corso della prossima edizione di Modenantiquaria - la trentesima - dal 13 al 21 febbraio a ModenaFiere. Si tratta di un’affascinate selezione delle opere d’arte che l’Istituto di credito, già Banca Popolare di Modena, ha acquisito in mezzo secolo di attenzione per il patrimonio artistico territoriale. Ad essere esposte saranno venti opere che costituiscono un prestigioso “assaggio” dell’importante collezione conservata a Modena nella sede della Direzione generale della Banca. Oltre ai dipinti di Francesco Bianchi Ferrari, Ortolano e Girolamo da Carpi, presente in mostra con un’intensa Crocifissione, si potranno ammirare anche una preziosa tavola di Bertoia, oltre a dipinti di Lippo di Dalmasio e Francesco Vellani. Sono trascorsi più di cinquant’anni da quando BPER Banca, allora Banca Popolare di Modena, ha avviato una propria azione di acquisizione di opere d’arte: “A promuoverla - ricorda il Presidente di BPER Banca Ettore Caselli - fu l’avv. Fausto Battini, già Direttore generale dell’allora Banca popolare dell’Emilia, insigne figura di banchiere umanista. Il patrimonio artistico di BPER rappresenta mezzo secolo di storia del collezionismo, caratterizzato fin dall’inizio dalla collaborazione scientifica con autorevoli esperti e conoscitori, grazie ai quali si è potuta garantire una coerente fisionomia per una raccolta in progressivo aumento nel corso del tempo”. Si è venuta così a formare una vera e propria galleria di grande significato nel contesto museografico della regione, che documenta il panorama artistico emiliano, e non solo, per i secoli dal Quattrocento al Settecento. “Con questa esposizione allestita all’interno di Modenantiquaria - prosegue Caselli - in occasione del trentesimo anno di sponsorizzazione dell’evento da parte di BPER Banca, l’Istituto riafferma la disponibilità a considerare il suo patrimonio artistico, oltre che in una dimensione di attenzione ai valori culturali del Paese, anche quale occasione di confronto con la città”. Tra i nomi più rappresentativi della collezione vanno segnalati Cristoforo da Lendinara, Francesco Bianchi Ferrrari e Gian Gherardo Dalle Catene, ma anche Correggio, Annibale e Ludovico Carracci, e inoltre Guido Reni, Guercino, Alessandro Tiarini e Lucio Massari, senza dimenticare Michele Desubleo e Ludovico Lana, per arrivare poi a Aureliano Milani e Giuseppe Maria Crespi. (aise)
A SAN PAOLO LA CELEBRAZIONE DEL "GIORNO DEL RICORDO" DELLE FOIBE E DEGLI ESULI D’ISTRIA
SAN PAOLO - Si terrà subito dopo il Carnevale, nella seconda domenica di febbraio, la celebrazione del "Giorno del Ricordo" a San Paolo del Brasile. Istituito dal Parlamento italiano con la Legge n.92/2004, il Giorno del Ricordo si celebra il 10 febbraio di ogni anno in memoria della tragedia degli italiani vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre dell’Istria, Dalmazia e Quarnero nel secondo dopo guerra. La celebrazione si terrà a San Paolo con una Santa Messa in programma domenica 14 febbraio, alle ore 11.00, presso la Chiesa degli Immigranti "Madonna della Pace" di Rua do Glicerio. Saranno presenti le famiglie degli esuli istriani, giuliani, goriziani, fiumani e dalmati e la comunità che si vorrà stringere attorno a loro nella commemorazione dei loro martiri. (aise)
LE PREOCCUPAZIONE DEL COORDINAMENTO ENTI GESTORI IN SVIZZERA PER IL CAPITOLO 3153
BASILEA – “Il Coordinamento enti gestori in Svizzera prende atto con sconcerto e forte preoccupazione della notizia che sul capitolo 3153 vi sarebbe un taglio di euro 2,6 milioni sull’esercizio 2016 deciso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a seguito di una rimodulazione chiesta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze”, si legge ina nota a firma del coordinatore Roger Nesti. La nota del Coordinamento enti gestori in Svizzera prosegue: “La scelta di ridurre in maniera così consistente il Capitolo 3153 è grave da un punto di vista gestionale e discutibile da un punto di vista politico. La riduzione del capitolo 3153 giunge infatti in un anno di profonda trasformazione del sistema corsi che ha visto gli enti gestori in Svizzera rilevare solo pochi mesi fa quasi 250 corsi rimasti scoperti a seguito della soppressione di 29 cattedre ministeriali. Gli eventuali tagli ai contributi ministeriali determinerebbero la chiusura di centinaia di corsi e il licenziamento di decine di docenti, ma soprattutto migliaia di alunni perderanno la possibilità di continuare i loro studi di italiano. La riduzione del capitolo 3153 sconfessa palesemente le scelte del Parlamento che in sede di discussione della Legge di stabilità 2016 aveva esplicitamente approvato degli emendamenti che annullavano il taglio inizialmente previsto dal Governo. Il Coordinamento degli enti gestori in Svizzera invita il Governo, le forze politiche, gli eletti all’estero e tutti i rappresentanti della collettività ad adoperarsi affinché la dotazione del Capitolo 3153 sia subito ripristinata. È il momento di dimostrare con i fatti, e non solo a parole, che la promozione culturale e la diffusione linguistica rappresentano degli obiettivi prioritari per il Paese”, conclude la nota a firma del coordinatore Nesti. (Inform)
A BELGRADO “I MAGNIFICI SETTE”
BELGRADO – Saranno presentati due film che trattano temi legati all’Italia. Organizza Maginificent 7 Festival in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura Dal 29 gennaio al 4 febbraio XII Festival del lungometraggio e del documentario europeo “I Magnifici Sette” a Belgrado , presso Sava Centar (Milentija Popovi?a 9), ore 20. Durante il Festival saranno presentati i 7 migliori film selezionati tra la migliore produzione europea del cinema documentario dello scorso anno. Nel programma del Festival saranno presentati due film che trattano temi legati all’Italia. Il film Lampedusa d’inverno di Jakob Brossmann, una coproduzione austriaco-italo-svizzera, che sarà presentato il 1° febbraio, racconta i problemi e le sofferenze dei migranti che cercano di attraversare il Mediterraneo, nonché i loro sogni, le speranze e la lotta continua contro le istituzioni lontane. Il film Palio di Cosima Spender, autrice britannica, chiuderà il Festival. Con questo documentario la regista torna a Siena, città dove è cresciuta, e ci presenta il Palio, celebre corsa di cavalli che si svolge due volte all’anno e che coinvolge e appassiona i senesi. Organizza Maginificent 7 Festival in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. (Per ulteriori informazioni: http://www.magnificent7festival.org/index.php ). (Inform)
“UNA STORIA AMERICANA” ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI NEW YORK
NEW YORK – L’Istituto Italiano di Cultura di New York dal 30 gennaio all’11 marzo ospita la mostra “Una Storia Americana”, incentrata su una selezione di opere prodotte negli ultimi cinque anni dagli illustratori italiani Emiliano Ponzi e Olimpia Zagnoli. Questi artisti sono due dei più noti illustratori italiani negli Stati Uniti, i cui lavori sono apparsi su Los Angeles Times, MTA, New York Magazine, New York Times, New Yorker, Newsweek, Penguin Books, Time Out New York e Washington Post e molte altre campagne pubblicitarie, riviste, libri e quotidiani. Il loro stile è distinto e originale; Ponzi immagini liriche di E. Ponzi sono caratterizzate da colori delicati e metafore concettuali, mentre le illustrazioni di O. Zagnoli sono identificabili per le loro forme morbide e al tempo stesso coraggiosamente colorate. Corraini Editore pubblicherà un catalogo con le interviste di Steven Guarnaccia e Paolo Backley. La mostra e il catalogo sono curati da Melania Gazzotti. (Inform)