VENEZUELA: FABIO PORTA CHIEDE AL GOVERNO ITALIANO CHIARIMENTI E INTERVENTI SUI RECENTI CASI DI ESPROPRIO E DEVASTAZIONI A DANNO DI NOSTRI CONNAZIONALI Di pochi giorni fa il saccheggio e la parziale distruzione del capannone industriale dell’italo-venezuelano Franco Sabino, originario della Puglia; presto l’incontro con il Ministro dell’Economia sul caso delle pensioni italo-venezuelane. “La situazione in Venezuela continua tesissima e complicata e la nostra collettività soffre direttamente e indirettamente le conseguenze dell’instabilità politica e del clima di insicurezza che gravano sul Paese”: è quanto ha dichiarato Fabio Porta, deputato del Partito Democratico eletto in America Meridionale. “Sto formalizzando una richiesta di chiarimenti e di maggiori informazioni su quanto è avvenuto pochi giorni fa ai danni del nostro concittadino Franco Sabino, vittima di estorsione prima e di una vera e propria devastazione poi a seguito all’illegale occupazione del suo capannone industriale”, ha aggiunto il parlamentare, che è anche Presidente del Comitato italiani nel mondo e promozione del Sistema Paese della camera dei Deputati. “L’Italia faccia sentire la sua voce chiedendo chiarimenti e garanzie al governo del Venezuela, dimostrando di essere vicino non solo a parole alla grande collettività italo-venezuelana”, sottolinea il deputato. “A questo proposito voglio anticipare che nei prossimi giorni chiederò un incontro al Ministro dell’Economia per sollecitare la definitiva soluzione di un altro grave problema rispetto al quale da mesi sono impegnato: quello del pagamento delle pensioni in convenzione italo-venezuelana, rispetto al quale ho già ottenuto chiarimenti e la disponibilità e intervenire positivamente da parte di Inps e Ministero del Lavoro”.
 
A MONACO DI BAVIERA SI DISCUTE DI "POMPEI. PROTEZIONE E CONSERVAZIONE DI UN PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DI INTERESSE MONDIALE"
 
MONACO - Lo splendore ed insieme la decadenza di Pompei arrivano a Monaco. La capitale della Baviera ospiterà infatti la conferenza "Pompei. Protezione e conservazione di un patrimonio archeologico di interesse mondiale", che avrà luogo venerdì prossimo, 19 febbraio, al Vorhölzerforum der TU. L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura, insieme a Pompeii Sustainable Preservation Project, Kulturinitiative Phoenix Pompeji e Forum Italia, con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Italiana a Monaco di Baviera. Il programma della giornata si aprirà alle ore 10 con un incontro con la stampa, cui seguirà alle ore 14.15 l’inaugurazione della conferenza vera e propria. Moderati da Johanna Leissner, portavoce Forschungsallianz Kulturerbe, interverranno per i saluti di benvenuto Arnulf Melzer della Technische Universität Monaco di Baviera, Renato Cianfarani, console generale d’Italia a Monaco di Baviera, e Reimund Neugebauer, presidente Fraunhofer-Gesellschaft. Quindi, a partire dalle ore 15.00, si entrerà nel vivo dei lavori con le relazioni "Il grande progetto Pompei" di Massimo Osanna, soprintendente Beni Archeologici Pompei, Ercolano e Stabia, e "Pompei. Storia della conservazione dei beni archeologici e il suo significato per l'Europa" di Stefano De Caro, direttore generale ICRROM. Si proseguirà quindi con "Herculaneum conservation project - future perspectives" di Andrew Wallace-Hadrill, direttore Herculaneum Conservation Project, e "Das Pompeii sustainable conservation project" di Albecht Matthaei e Ralf Kilian, coordinatori PSPP, insieme a Daniele Malfitana, direttore CNR-IBAM. Dalle ore 18.00 si aprirà la tavola rotonda "Pompei: impulsi per la conservazione del patrimonio archeologico nei tempi di crisi", che chiuderà la giornata. (aise)
 
MATTEO RENZI: COINVOLGERE QUELLI BRAVI
 
Io credo che l'Italia possa vincere tutte le sfide, anche quelle più difficili. Devono volerlo gli italiani, però. Credendoci. Per questo nei miei viaggi nei piccoli comuni, come nei grandi Paesi mi sforzo di incitare tutti a darci una mano. Questa gigantesca rivoluzione che stiamo facendo possiamo farla solo insieme. Mi è già capitato in passato di coinvolgere grandi manager a dedicare del tempo al proprio Paese: come diceva Andrea Guerra si tratta di una sorta di servizio civile, dedicando del tempo o delle risorse all'Italia. Sono molto felice di annunciarvi che uno dei top manager di una delle più grandi aziende innovative del Mondo, Amazon, ha accettato di rinunciare per due anni a soldi e alla propria carriera professionale per darci una mano. Sto parlando del vice president di Amazon Diego Piacentini, stretto collaboratore di Jeff Bezos (tweet di Jeff qui, mia risposta qui). Diego sarà per due anni il Commissario per il Digitale e l'Innovazione, un plenipotenziario per riportare l'Italia in cima alle classifiche di competitività in questo settore. Lavoreremo insieme a partire da agosto 2016 e anche se il mio benvenuto non è stato granché (è un tifoso interista, diciamo che ieri sera lo hanno accolto Borja Valero e Babacar) sono davvero molto felice. Penso che la caratteristica migliore di un leader sia quella di circondarsi di persone più brave di lui. Benvenuto Diego, buon lavoro.
 
PRIMO APPRODO: SUCCESSO A LONDRA PER IL PRIMO INCONTRO DEL 2016
 
LONDRA - Grande successo per il primo incontro del 2016 del progetto "Primo Approdo", organizzato dal Consolato Generale d'Italia a Londra. I numerosi giovani connazionali presenti hanno potuto interagire con il team di relatori che, per l'occasione, ha trattato ampiamente i temi della sanità in UK, della ricerca dell'alloggio, della stesura di un curriculum efficace e di come affrontare la ricerca del lavoro, della disciplina legale del lavoro autonomo e dipendente. A conclusione, ampio spazio è stato lasciato per gli interventi e le domande del pubblico. La serata è stata trasmessa in diretta radio da London One Radio. Il Consolato Generale, in una nota, “ringrazia il team di relatori del Progetto, che prestano gratuitamente la propria expertise per gli incontri di orientamento in Consolato, nonché tutti i partecipanti”. La data del prossimo incontro "Primo Approdo" verrà pubblicata sul sito web e sulla pagina Facebook del Consolato nelle prossime settimane. (aise)
 
NASCONO I “CASCI BLU” ITALIANI DELLA CULTURA
 
ROMA – Alle ore 11 di oggi, martedì 16 febbraio, si terrà Roma, presso l’Aula X delle Terme di Diocleziano, la Cerimonia per la nascita della Task Force italiana ‘Unite for Heritage’ a difesa del patrimonio culturale. Prenderanno parte all’evento il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni, il direttore generale dell’Unesco, Irina Bokova il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini e il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette. Sarà presente all’incontro anche il sindaco di Torino, Piero Fassino che, a margine della cerimonia, firmerà un Accordo internazionale con l’Unesco per l’istituzione del nuovo Centro di formazione a Torino. (Inform)
 
A COPENAGHEN LA CONFERENZA “LA STOFFA DEGLI ITALIANI”
 
COPENAGHEN – L’Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen ospiterà giovedì 25 febbraio alle ore 19.30 la conferenza “La stoffa degli italiani”, nell’ambito degli incontri con i ricercatori italiani in Danimarca. Il tema è quello della tessitura, una delle più antiche e complesse tecniche che accompagnano la storia dell’umanità. Nonostante siano poche le tracce della produzione tessile dell’antico Mediterraneo in termini materiali, l’importante funzione sociale della tessitura emerge agli occhi di ricercatori attraverso ritrovamenti di antichi strumenti del mestiere, l’uso simbolico e metaforico delle stoffe e dei vestiti da parte della letteratura, la riflessione sullo stesso processo tecnico. Attraversando diverse discipline è possibile proporre un quadro della tessitura e della sua importanza cultura e sociale. (Inform)