RETE CONSOLARE AI LIVELLI DI GUARDIA: A ROMA L’ASSEMBLEA DEL SNDMAE ROMA - “Per svolgere al meglio le proprie funzioni, la Farnesina deve essere messa nelle condizioni di poterlo fare. Non si può continuare a chiedere al suo personale di fare di più e meglio, ma con sempre meno risorse, finanziarie ed umane”. Così si è espressa oggi Chiara Petracca, Presidente del SNDMAE, sindacato maggioritario della carriera diplomatica, in occasione dell’Assemblea Generale dei soci tenutasi al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La Presidente ha al riguardo evocato il “sentimento di profondo e diffuso malessere alla Farnesina”, che è emerso in tutta la sua evidenza in occasione della recente nomina di Carlo Calenda a Rappresentante Permanente d'Italia presso l'Unione europea a Bruxelles. Una scelta che – si legge in una nota – il SNDMAE “non condivide” in quanto ritiene che “all'interno della carriera diplomatica esistano le professionalità che avrebbero potuto brillantemente assumere tale responsabilità”. Nel corso dell’Assemblea Generale, svoltasi alla presenza del Segretario Generale Valensise, il SNDMAE ha lanciato un “messaggio chiaro” ai vertici politico ed amministrativo del Ministero degli Esteri. “La situazione all'interno della Farnesina e della rete estera è giunta a livelli di guardia”, ha ammonito la Presidente Petracca. “Crescente è il divario tra le potenzialità della Farnesina e le condizioni critiche in cui versa attualmente, in una congiuntura internazionale che vede riaffermato il ruolo primario della politica estera a tutela dell’interesse nazionale, della sicurezza dei cittadini e dello sviluppo del Paese”. Petracca ha poi ricordato che la carriera diplomatica è un corpo dello Stato al servizio della Repubblica, che si distingue per la propria imparzialità e neutralità rispetto agli orientamenti politici dei governi. Si è detta quindi “pronta”, a nome del Sindacato che rappresenta i due terzi dei membri della carriera, a fornire un contributo all'attività di revisione degli strumenti della politica estera che le Commissioni Esteri di Camera e Senato stanno avviando. L'Assemblea Generale – prosegue la nota - ha quindi dato mandato al Consiglio sindacale eletto il mese scorso di svolgere la sua azione annuale fissando alcune priorità: rivendicare l’attribuzione di risorse adeguate per valorizzare il ruolo della Farnesina, anche modernizzandone la rete estera, che è affidata al MAECI in via esclusiva; incoraggiare l’Amministrazione a promuovere una riforma strutturale dei sistemi di valutazione, scorrimento e affidamento degli incarichi; chiedere una razionalizzazione dei metodi di lavoro e maggiori investimenti sulla formazione di tutto il personale; facilitare lo svolgimento di esperienze lavorative presso altre istituzioni, imprese, servizi diplomatici, quale quello dell'Unione europea (SEAE), ed aziende. In vista dell’imminente negoziato sul rinnovo contrattuale, l'Assemblea ha rivolto un appello all'Amministrazione affinché “si impegni a favorire una perequazione degli effetti dei mancati adeguamenti economici degli scorsi anni e prefiguri l'estensione al servizio all'estero dell'ambito di applicazione della contrattazione”. (aise)
COMITATO PER GLI ITALIANI NEL MONDO: PREOCCUPAZIONE PER IL TENTATIVO DI DELEGITTIMARE L’AZIONE DEI PATRONATI ALL’ESTERO
Presa di posizione del Comitato per gli italiani nel mondo e per la promozione del sistema Paese della Camera a margine della riunione svoltasi oggi e a seguito di alcuni articoli apparsi sulla stampa nazionale Il Comitato per gli italiani nel mondo e la promozione del sistema Paese della Camera, a conclusione dell’audizione con i rappresentanti dell’ANCI dedicata alla fiscalità sulla casa degli italiani all’estero, ha ritenuto di dovere esprimere una propria valutazione sulla campagna di stampa condotta da alcuni organi di stampa, in particolare ancora in data odierna da Il Fatto Quotidiano. Poiché nell’analogo Comitato del Senato si è nella delicata fase di votazione della relazione sull’indagine conoscitiva condotta nei confronti dell’attività dei Patronati all’estero, il Comitato della Camera ritiene prematuro entrare nel merito della relazione acquisita agli atti, riservandosi di farlo quando gli atti saranno definitivi e le conclusioni chiare. Il Comitato, comunque, esprime una valutazione negativa sul tentativo di confondere le responsabilità di controllo e verifica delle competenti amministrazioni dello Stato e l’azione di tutela svolta dai Patronati nei confronti dei nostri connazionali, soprattutto verso coloro che si trovano nella necessità di ricevere aiuto e sostegno, per altro gratuiti. Esprime perplessità e inquietudine, sul piano della legalità e del corretto esercizio democratico, rivolgere sollecitazioni e inviti al Governo condizionati dalla minaccia di presentare gli atti alla Procura della Repubblica. Fatti ed episodi di rilevanza penale, infatti, debbono essere, sempre e comunque, trasmessi all’autorità giudiziaria, soprattutto se si tratta di un organismo istituzionale. Il Comitato considera particolarmente grave l’azione di progressiva e indiscriminata delegittimazione dei Patronati ed auspica una rapida conclusione dell’indagine conoscitiva, con le eventuali raccomandazioni volte a migliorare l’efficacia e l’efficienza dell’azione di tutela dei connazionali nel mondo. Obiettivi che certamente sono e saranno alla base del comune impegno parlamentare.
LIBIA: NISSOLI, GOVERNO RIFERISCA IN AULA, VICINANZA A FAMIGLIE (ANSA) -
ROMA - "Esprimo a nome del gruppo parlamentare 'Democrazia Solidale-Centro Democratico' sentimenti di vicinanza alle famiglie dei nostri due connazionali, rapiti nell'estate 2015 insieme ad altri due colleghi, che sarebbero stati uccisi in una sparatoria a Sabrata, in Libia. Chiediamo ai ministri degli Esteri, Paolo Gentiloni, e della Difesa, Roberta Pinotti, di riferire non appena possibile in Aula su quanto avvenuto e di fornire chiarimenti anche sulla situazione degli altri due italiani di cui non si hanno piu' notizie". Lo afferma la deputata Fucsia FitzGerald Nissoli, capogruppo di 'Democrazia Solidale-Centro Democratico' in Commissione Esteri.(ANSA).
CONTRAFFARE FA RIMA CON MALAFFARE/ NUOVE TECNOLOGIE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE DA EFFETTUARSI ANCHE ALL'ESTERO CON GLI IPR DESK
Oggi, sono intervenuta nell'Aula di Montecitorio per dichiarazioni di voto favorevole sulla "relazione su possibili proposte normative in materia penale in tema di contraffazione, approvata dalla Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo". Dopo aver illustrato il fenomeno della contraffazione ed aver evidenziato il danno che ne deriva, ricordando che "contraffare fa rima con malaffare", ho espresso la convinzione del mio Gruppo parlamentare circa l'importanza "di tenere ferma la sanzione penale e di adeguarla alle necessità del tempo presente. Pertanto - ho aggiunto - le soluzioni proposte nella relazione sono pienamente condivisibili". In seguito ho sottolineato "l'aspetto internazionale che ha assunto la contraffazione", ho richiamato la necessità di "una sempre maggiore armonizzazione dei sistemi di controllo in prospettiva sovranazionale ed internazionale attuando un raccordo tra le legislazioni, anche nei meccanismi di concreta implementazione del diritto, favorendo procedure efficaci ed incrementando gli strumenti internazionali a disposizione con una reale effettività degli stessi". "Oggi il diritto penale si trova sempre più sollecitato dalla necessità di una sempre maggiore tutela dei diritti di proprietà intellettuale ed industriale anche a livello internazionale, ma si trova di fronte a dei limiti oggettivi ed è per questa ragione che mi preme richiamare quanto già affermato nella mozione sul Made in Italy a mia prima firma, e approvata da quest'Aula, circa la necessità di istituire all'estero, come già era stato avviato in forma sperimentale, gli IPR Desk (Intellectual Property Rights desk) presso le nostre Ambasciate, di modo che si possa perseguire direttamente in sede estera, e in accordo con gli strumenti legislativi a disposizione, la produzione e la commercializzazione dei prodotti Made in Italy contraffatti, che ledono anche la nostra immagine all'estero". Infine, ho rilevato come "l'uso delle ultime tecnologie informatiche possa darci una mano nel senso di assicurare una tracciabilità certa del prodotto italiano di qualità e facilitare di conseguenza la lotta alla contraffazione, alla pirateria, all'italian sounding, dando anche strumenti adeguati di scelta ai consumatori secondo principi chiari di consumo critico. Del resto l'uso delle nuove tecnologie informatiche legate alla tracciabilità completa del prodotto renderebbe meno conveniente e più complessa la contraffazione stessa. Dobbiamo agire in tal senso lo dobbiamo al buon nome del nostro Paese, alla nostra economia, ai lavoratori onesti ed ai consumatori". www.angelafucsianissoli.us ISTAT, GARAVINI (PD):
RIPORTIAMO L’ITALIA TRA LE ECCELLENZE NEL MONDO
Roma - "Ad appena due anni dall'insediamento del nostro Governo sono oggettivi i risultati che stiamo conseguendo. Oltre 760.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, un calo della disoccupazione, un aumento dei consumi, un picco dei mutui per l'acquisto di case, l'incremento della fiducia dei cittadini. Sono dati ufficiali dell'Istat, l'Istituto nazionale di Statistica, che accertano come le riforme messe in atto negli ultimi due anni dal nostro Governo stiano facendo ripartire il Paese". Così Laura Garavini intervenendo il 1 marzo alla riunione delle rappresentanze di base riunite a Berna dall'Ambasciatore Dal Panta, alla Casa d Italia. E lo ha ribadito anche alla riunione dei Circoli del Pd Germania, riuniti a Metzingen dalla Presidenza del PD Germania, e in particolare da Franco Garippo, Giulia Manca ed Angelo Turano. "Inoltre - ha aggiunto Garavini - stiamo realizzando riforme storiche, attese da decenni: la riforma costituzionale con la riduzione del numero dei parlamentari e l'abolizione del bicameralismo, una legge contro la corruzione, regole contro l'evasione fiscale, la legge sul conflitto di interessi, la legge sulle unioni civili e le coppie di fatto. E finalmente anche gli italiani all'estero iniziano a vantare risultati. Dopo anni di tagli e penalizzazioni riscontriamo una inversione di tendenza per le politiche per gli italiani nel mondo” sottolinea l’esponente del Pd. "Sono risultati inimmaginabili solo 24 mesi fa. Risultati capaci di rendere finalmente moderno e più europeo il nostro Paese e di rimettere in moto l'occupazione" ha concluso Garavini. (NoveColonne ATG)
EMIGRAZIONE, PRESENTATO A BELLUNO IL LIBRO “LONDON CALLING”
Belluno - L’arte dei fumetti, le differenze di vita tra Londra e Valencia, la nostalgia del proprio paese e della propria lingua. Di questo e molto altro si è parlato domenica 28 febbraio a Puos d’Alpago, in provincia di Belluno. Protagonista Andrea Barattin, giovane artista bellunese, membro di Bellunoradici.net, che da oltre quattro anni vive a Valencia. Barattin ha raccontato la sua esperienza di vita e professionale nel libro a fumetti dal titolo “London calling”. Un vademecum umoristico per chi decide di trasferirsi a Londra, città in cui Andrea ha vissuto, assieme al suo ragazzo, per un paio di anni. La serata è stata moderata dal giornalista Ezio Franceschini; Patrizia Burigo, vice presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, ha portato i saluti a nome del presidente De Bona facendo un percorso storico sull’evoluzione dell’Abm. “L’emigrazione continua ad essere presente e soprattutto in questi ultimi anni molti giovani emigrano senza più tornare – ha detto Burigo - inoltre il nostro Paese non è attrattivo per professionisti stranieri”. Le ha fatto eco il già sindaco di Puos d’Alpago Antonio Dazzi: “Molte volte pensiamo che i nostri giovani vadano all’estero solo per divertirsi e fare festa. L’esperienza diretta di Andrea Barattin conferma invece che i nostri giovani hanno la stessa tenacia di chi ha vissuto l’emigrazione di un tempo e sanno benissimo cosa vuol dire il sacrificio. Dobbiamo essere orgogliosi di loro e investire su di loro”. Burigo ha poi promosso la realtà di Bellunoradici.net, la community dei bellunesi nel mondo che da poco ha superato le 700 iscrizioni: “Bellunoradici.net è un portale attraverso il quale connettere tra loro, e con la terra di origine, i bellunesi che, lontano da Belluno, hanno saputo farsi strada nella loro attività, con l'obiettivo di valorizzarne e metterne a disposizione competenze ed esperienze”. L’incontro è stato organizzato dal Comune dell’Alpago, dalla Pro loco, dall’Abm e dalla Famiglia Ex Emigranti dell’Alpago. (NoveColonne ATG)