CORSO DI ITALIANO COMMERCIALE ALL’IIC DI CRACOVIA CRACOVIA - Imparare a scrivere una lettera commerciale, a fare un ordine o un reclamo, ma anche una telefonata d’affari o un colloquio di lavoro in italiano. Per i cittadini polacchi, l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia sta organizzando un corso di italiano commerciale. Si tratta di un corso intensivo a livello B1. Le lezioni si terranno il 22 e 29 aprile, e il 3, il 20 e il 27 maggio, sempre dalle 17.00 alle 19.00. Il corso costa 200,00 PLN; per iscriversi occorre inviare una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise)
 
IL COMUNE DI CANALE D’AGORDO INTITOLA LA SALA COMUNALE AGLI EMIGRANTI: IL PLAUSO DELL’ABM
 
BELLUNO - La sala comunale di Canale d'Agordo intitolata agli emigranti. Lo ha deciso la giunta nella seduta del 21 marzo scorso. “Credo sia un gesto doveroso per onorare la memoria dei nostri tanti emigranti che hanno lasciato Canale per cercare fortuna nei paesi europei e in America Latina, che si sono ben radicati e che in alcuni casi si sono distinti per meriti di vario tipo”, ha spiegato il sindaco De Rocco. D’accordo con lui il presidente dell’Associazione dei Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, che, una volta appresa la notizia, ha ringraziato “di cuore il sindaco De Rocco e tutto il Consiglio comunale per questa scelta. Un omaggio ai nostri emigranti e a quanto hanno fatto per il nostro benessere e per il nostro progresso. La memoria non deve essere persa, ma trasmessa alle nuove generazioni”. (aise)
 
SETTIMANA EUROPEA DELLE PMI: AL VIA LE REGISTRAZIONI
 
BRUXELLES - La Commissione europea ha lanciato questa settimana l'ottava edizione della Settimana europea delle PMI, il progetto che si svolge in 37 Paesi e mira a promuovere lo spirito imprenditoriale. Possono essere incluse nella Settimana le manifestazioni, organizzate da organizzazioni di imprese, fornitori di servizi alle imprese e autorità nazionali, regionali e locali, che saranno effettuate nel corso dell’anno, sino al 31 dicembre 2016. Nell’ambito della Settimana europea potranno essere dunque realizzati conferenze, seminari, percorsi formativi, fiere, concorsi, giornate porte aperte in azienda, eventi on-line. Due gli obiettivi principali dell’iniziativa: da un lato, si vuole fornire informazioni sui diversi tipi di sostegno offerto dall'UE e dalle Autorità nazionali, regionali e locali alle micro, piccole e medie imprese; dall’altro, promuovere l'imprenditorialità per incoraggiare le persone, in particolare i giovani, ad optare per una carriera d'imprenditore e dare un riconoscimento agli imprenditori per il loro contributo al benessere, all'occupazione, all'innovazione e alla competitività in Europa. Per partecipare occorre registrare il proprio evento (termine ultimo il 30 novembre) sul sito della Commissione. La pagina web, già attivata per la registrazione, non si presenta ancora nella sua veste definitiva ed è disponibile, per il momento, solo in lingua inglese. L’evento principale avrà luogo, insieme con l’Assemblea delle PMI e la cerimonia di premiazione degliEuropean Enterprise Promotion Awards, dal 23 al 25 novembre 2016 a Bratislava. Non è previsto alcun sostegno finanziario per la realizzazione delle iniziative ma il progetto è di grande impatto mediatico, in quanto consente la partecipazione ad un network istituzionale europeo. La Commissione europea metterà a disposizione degli organizzatori degli eventi inclusi nella “Settimana europea delle PMI” un logo e del materiale promozionale e di comunicazione. A livello europeo opera un Gruppo di coordinatori nazionali del quale fanno parte, per l’Italia Raffaella Di Blasio (e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), in rappresentanza del Ministero per lo Svilupopo Economico, e Fernando Ippoliti (e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), in rappresentanza delle Associazioni di categoria. (aise)
 
E RENZI DISSE: ARRIVA LA BANDA. LARGA
 
Non basta sbloccare le opere tradizionali. Bisogna anche sbloccare il futuro. Per questo abbiamo presentato il progetto Banda Ultra Larga di Enel. Enel è una grande azienda italiana leader nelle energie, rinnovabili e non. Essendo al top della tecnologia ha deciso di investire nel modello più avanzato al mondo dei contatori digitali. E questo permetterà di collegare la diffusione di una rete ad altissima velocità con connessioni molto potenti. Il progetto di Enel è solo uno dei tanti progetti, io mi auguro che sia replicato anche all'estero. E siamo pronti a incoraggiare quelli di tutti gli altri. Ma nel frattempo qualcosa si muove in questo settore. E le prime cinque città scelte hanno sindaci, capaci, di colore politico diverso: Perugia, Bari, Catania, Cagliari, Venezia. Sbloccare l'Italia significa anche restituire al Paese un futuro degno di ciò che siamo. Costi quel che costi, lo faremo.
 
REFERENDUM TRIVELLE, IL CGIE INVITA I CONNAZIONALI ALLA PARTECIPAZIONE
 
ROMA – “La partecipazione al referendum sulle trivelle, da parte dei cittadini italiani residenti all’estero in forma stabile o temporanea, costituisce un’opportunità per mantenere vivo il legame con il nostro Paese e per esercitare il diritto-dovere riconosciuto dalla Costituzione a tutti i cittadini elettori”. Così il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero che, attraverso una nota del segretario generale Michele Schiavone, invita “tutti i nostri connazionali residenti all’estero a fare buon uso del materiale elettorale seguendo le proprie convinzioni”e ricorda che “questo fine settimana molti Consolati italiani rimarranno aperti per consegnare il materiale elettorale a coloro che non l’avessero ancora ricevuto per posta” Di seguito la nota diramata dalla Segreteria Cgie. “I contenuti del referendum indetto dal governo italiano per il giorno 17 aprile p.v., negli ultimi giorni, vengono discussi in assemblee pubbliche organizzate da associazioni e organizzazioni italiane impegnate nella vita socio-culturale. Spesso il loro impegno muove da una marcata funzione pedagogica, sussidiaria alla mancanza di luoghi di confronto e di dibattito necessari a promuovere un civismo consapevole, capace di alimentare una partecipazione responsabile del cittadino elettore. La partecipazione al referendum sulle trivelle, da parte dei cittadini italiani residenti all’estero in forma stabile o temporanea, costituisce un’opportunità per mantenere vivo il legame con il nostro paese e per esercitare il diritto-dovere riconosciuto dalla Costituzione a tutti i cittadini elettori. Questo è il senso reale del principio di eguaglianza approvato dai padri costituenti a seguito del quale ogni voto ha lo stesso valore. Perciò, il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero invita tutti i nostri connazionali residenti all’estero a fare buon uso del materiale elettorale seguendo le proprie convinzioni. Si ricorda che questo fine settimana molti Consolati italiani rimarranno aperti per consegnare il materiale elettorale a coloro che non l’avessero ancora ricevuto per posta”: (Inform)
 
LA DEPUTATA DEL PD E PRESIDENTE DELL’INTERGRUPPO PARLAMENTARE DI AMICIZIA ITALO-TEDESCO INCONTRA IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE FRIEDRICH EBERT KURT BECK
 
ROMA – Sviluppare ulteriormente i rapporti bilaterali fra Italia e Germania e discutere di iniziative comuni in tema di integrazione europea. Questi gli obbiettivi dell’incontro fra la deputata Laura Garavini, dell’Ufficio di Presidenza del Gruppo Pd con delega all’Europa, e Kurt Beck, presidente della Fondazione Friedrich Ebert. La deputata Pd , che è anche presidente dell’Intergruppo parlamentare di amicizia italo-tedesco, ha commentato: “In un momento storico molto difficile per l’Europa, è quanto mai positivo poter contare su interlocutori di indiscutibile fede europeista per riflettere insieme su soluzioni comuni ai maggiori problemi del nostro tempo. Negli ultimi mesi il Gruppo Pd si è impegnato in una serie di importanti iniziative in questo senso: a partire dal vertice dei capigruppo progressisti dei parlamenti nazionali dell’UE, tenutosi a Roma lo scorso febbraio, fino al convegno organizzato assieme a Policy Network solo pochi giorni fa. Con il presidente Beck intendiamo proseguire su questa strada, in modo da giovare sia alle relazioni fra Germania e Italia, sia allo sviluppo di idee innovative in tema di riforma dell’Unione Europea”.(Inform)