IIC LISBONA: APPUNTAMENTO CON IL CINE CONCERTO JAZZ “DUSE E MUSE” Lisbona - Sabato 16 aprile alle 19 l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona presenta il Cine Concerto Jazz “Duse e Muse – Le Colonne Sonore Dell’arte’ con Marcello Allulli al sax e Giovanni Ceccarelli al piano. Sullo sfondo le immagini del film muto “Cenere” (1916) di Febo Mari, interpretato da Eleonora Duse. L’evento, che rientra nella programmazione di 8 ½ Festa del Cinema Italiano in Portogallo, si svolgerà presso il Centro Culturale della cittadina di Cascais, sede per la prima volta della rassegna cinematografica italiana, giunta con successo alla sua IX edizione. Il Concerto si articola sulla sonorizzazione del film muto “Cenere” (1916, regia di Febo Mari, con Eleonora Duse) con musica composta, arrangiata ed eseguita dal vivo da Marcello Allulli (sassofonista di spicco del panorama nazionale) e da Giovanni Ceccarelli (nomination ai “Latin Grammy Awards” nella categoria Best MPB Album). L’ecletticità, il talento e la grande affinità musicale e umana che contraddistingue Marcello Allulli e Giovanni Ceccarelli, si traducono nel concerto in una fusione totale e senza confini tra neo-bop, funk, musica folklorica, avanguardia e melodia mediterranea. Il lungometraggio, tratto da un racconto di Grazia Deledda, è da considerarsi come il caso più significativo di duplice convergenza tra letteratura e teatro. È un film che non soltanto ha tramandato il ricordo concreto della nostra più grande attrice teatrale, Eleonora Duse – ciò che basterebbe ad assicurargli un posto insostituibile nella storia del cinema italiano – ma è anche fra gli esempi più vivi di un incontro con la letteratura non sollecitato da superficiali ragioni di opportunità. Marcello Allulli e Giovanni Ceccarelli formano un duo di grande libertà espressiva e di un lirismo ispirato. I due musicisti, a loro volta leader di propri progetti artistici, collaborano insieme da molti anni. Si incontrano negli anni '90 a Roma e suonano insieme in diverse formazioni, come il Trioakì del polistrumentista tedesco Aki Montoya (collaborando in concerto con Tony Scott), con la poetessa Francesca Merloni (CD “Elice”- Deca, 2007), per gli spettacoli della regista Federica Altieri (suonando, tra gli altri, con Antonello Salis). I due musicisti hanno tenuto concerti in varie parti del mondo: Tel Aviv, Strasburgo, Hannover, Jakarta, Amman, Budapest, Beirut, Buenos Aires, Cordoba, Mar Del Plata, Melbourne, Addis Abeba, Parigi, Nairobi, Città del Messico, Nuova Delhi, Goa, Mumbai. (NoveColonne ATG)

 

 

Siena - Una delegazione di 19 studenti dell’Università di Siena ha preso parte all'edizione 2016 dell'iniziativa ONU "National Model United Nations", la simulazione dei lavori dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che si svolge annualmente presso la sede di New York. Il progetto si inquadra nella partnership con Consules, organizzazione no profit che si occupa di programmi di formazione internazionale, e rappresenta un importante momento di formazione e internazionalizzazione per gli studenti dell'Ateneo. I ragazzi, studenti dei corsi dell'area giuridica, economica e delle scienze politiche dell'Ateneo, dopo una settimana di lavori nei diversi comitati e agenzie dell'Organizzazione, sono stati premiati nella cerimonia conclusiva al palazzo di vetro delle Nazioni Unite con l'Honourable Mention, il riconoscimento attribuito alle delegazioni che maggiormente si sono distinte per la puntualità della ricerca, per la capacità di creare consenso e per la validità degli atti giuridici prodotti. (NoveColonne ATG)

 

OVER 65? IL SEGRETO PER INVECCHIARE BENE E’ LA DIETA MEDITERRANEA

 

Bologna - Qual è il segreto per vivere bene dopo i 65 anni? Una dieta mediterranea ricca di cereali integrali, frutta, verdura, pesce e olio d’oliva. A certificarlo sono i risultati di NU-AGE, progetto europeo coordinato dall’Università di Bologna pubblicato sul sito dell’ateneo, il cui obiettivo era proprio quello di realizzare una dieta ideale, che permettesse agli over 65 di tutta Europa (che nel 2030 costituiranno tra il 25% e il 40% della popolazione) di invecchiare in salute, prevenendo e combattendo i disturbi che solitamente si manifestano con l'avanzare dell'età. Tra il 2011 e il 2014, nei cinque centri di ricerca aderenti al progetto (Clermont Ferrand in Francia, Bologna in Italia, Wageningen in Olanda, Varsavia in Polonia e Norwich in Gran Bretagna) sono stati reclutati 2.665 volontari ultrasessantacinquenni. Di questi, 1.296 che risultavano in buona salute ed autosufficienti sono stati ripartiti metà in un gruppo di controllo e i rimanenti in un gruppo a cui sarebbe stata somministrata la “dieta mediterranea rinforzata” preparata ad hoc dai ricercatori NU-AGE. E i risultati hanno premiato i cibi nostrani. Aumentando il consumo di cereali integrali, verdure, pesce e acqua e riducendo al contempo il consumo di bevande alcoliche, dolci e sale, i soggetti che hanno seguito la dieta NU-AGE hanno mostrato una diminuzione dei livelli di proteina C reattiva, un noto marcatore di infiammazione sistemica del nostro organismo. Inoltre, nel campione analizzato, l’aderenza alla dieta NU-AGE è associata a un miglioramento del profilo lipidico in termini di rapporto tra colesterolo totale e HDL e livello di trigliceridi, e ad una riduzione della perdita di massa ossea tipica dell’età avanzata. “I risultati mostrano che la dieta mediterranea riduce i casi di infiammazione”, spiega Claudio Franceschi, docente alla Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Alma Mater e coordinatore del progetto. “Tuttavia questo tipo di alimentazione può anche avere effetti diversi sulla salute di uomini e donne nei diversi paesi europei”. Benché infatti il lavoro di analisi dell’immensa mole di dati raccolti sulla composizione e funzionalità della flora intestinale, sistema immunitario, genetica ed epigenetica, trascrittomica e metabolomica sia ancora in corso, i numeri mostrano che i processi che vengono modificati dalla dieta proposta sono diversi in base al genere e al paese di origine e residenza. Per mantenere la salute della popolazione anziana maschile e femminile nei diversi paesi sarà quindi necessario personalizzare e diversificare la dieta a seconda degli specifici fabbisogni nutrizionali, delle abitudini culturali e dello stile di vita delle persone anziane. Alcune soluzioni sono già allo studio. In particolare si pensa a meccanismi cellulari e molecolari in grado di modulare la risposta dell’organismo alla nutrizione e a nuovi prototipi funzionali di alimenti, studiati apposta per gli anziani, sviluppati nell’ambito di NU-AGE, che potranno diventare prodotti competitivi sul mercato, incrementando anche la capacità e il know-how dell’industria alimentare europea in questo delicato e importante settore. (NoveColonne ATG)

 

STOCCARDA - Si è inaugurata giovedì scorso, 7 aprile, presso il Comune di Stoccarda la collettiva "Imprevedibile", alla presenza degli artisti e di un interessato pubblico italo-tedesco. L’inaugurazione della mostra, alla sua prima tappa estera, si è avvalsa anche della cornice musicale di uno fra i chitarristi jazz più apprezzati a Stoccarda, Lorenzo Petrocca. L’introduzione a cura della direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda, Adriana Cuffaro, ha sottolineato l’impegno dell’Istituto nella promozione dell’arte contemporanea italiana. È stata inoltre un’occasione per approfondire i tanti aspetti nascosti della creatività degli artisti in mostra: Laura Stasi, Michele Berlot, Diego M. Gradali, Giulio Giannotta, Bob Rontani e Ranieri Fornario. Distanti per provenienza (Toscana, Emilia-Romagna, Basilicata) e formazione artistica, i sei artisti esplorano con personalità più che mai distinte, l'estemporaneo e sfuggente attimo presente. L’obiettivo è ben preciso: "fissare la realtà, il presente, il luogo metafisico in cui scorrono le vite". Le tecniche usate per realizzare le 85 opere esposte spaziano da linguaggi iperrealisti, concettuali, verismo fotografico e geometrico a linguaggi puramente poetici dominati in parte da un rigore estetico ed esplosivo del colore fino all'assenza, al silenzio, allo spazio ancora da percorrere ed immaginare . La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 24 aprile, da lunedì a venerdì, dalle ore 8.00 alle 18.00, al secondo e al quarto piano in Rathaus, Marktplatz 1. La manifestazione è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con la Città di Stoccarda. (aise)

 

SAN PAOLO - Si terrà sabato 16 aprile, a partire dalle ore 20.30, nel Salone delle Feste del Circolo Italiano di San Paolo la cena di gala per commemorare il 105º anniversario di fondazione del sodalizio. La serata, come annunciano Cecilia Maria Gasparini e Giovanni Manassero, rispettivamente direttore segretario e vice presidente del Circolo, sarà allietata dalla musica dal vivo con lo spettacolo "Balliamo con Sergio de Rosa e Banda Italia". (aise)

 

TOKYO - Si chiuderà sabato, 16 aprile, dopo quasi venti giorni di intensa programmazione, l’ottava edizione della Italia Book Fair di Tokyo, mostra mercato di libri sull’Italia editi negli ultimi tre anni, organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura, dove l’iniziativa è stata inaugurata il 31 marzo scorso. Tutti i giorni - ed ancora per 48 ore - con orario continuato dalle 11 alle 18, autori e traduttori hanno presentato le proprie opere di recente pubblicazione riguardanti l’Italia. Numerosi gli eventi collegati al mondo del libro e dell’editoria, mentre in loco sono in vendita anche libri, CD e DVD in italiano. In programma nell’evento organizzato dall’Iic in collaborazione con l’azienda C Light Publishing, anche una mostra di libri illustrati per ragazzi, premiati nelle precedenti edizioni del riconoscimento “Itabashi” che giunge quest’anno alla 22esima edizione e del quale esiste una sezione dedicata ai libri in italiano. Fra gli eventi di maggior rilievo di questa edizione, che ha inteso celebrare il centocinquantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, si segnala la proiezione del film "Kyo", realizzato dal regista Ichikawa Kon su iniziativa di Olivetti, azienda particolarmente attiva in campo culturale: nell’occasione sono stati esposti oggetti di design e poster che ne illustrano la storia. In programma anche una mostra di libri illustrati per ragazzi premiati nelle precedenti edizioni del Premio Itabashi per la traduzione di libri per ragazzi che giunge quest’anno alla ventiduesima edizione e del quale esiste una sezione dedicata ai libri in italiano. (aise)