“LA CITTÀ IDEALE” DI LUIGI LO CASCIO ALL’IIC DI COLONIA COLONIA - Nuovo appuntamento con il cinema italiano all'Istituto Italiano di Cultura Colonia che il prossimo 19 luglio, dalle 19, proporrà “La città ideale” di Luigi Lo Cascio. Film nel 2013 con lo stesso Lo Cascio, Luigi Maria Burruano e Massimo Foschi, il film racconta di Michele Grassadonia, architetto palermitano, ecologista sensibile, che ha lasciato la Sicilia per la Toscana e abita a Siena che considerà “la città ideale”. Una sera di pioggia tampona un’ombra e, qualche chilometro più avanti, rinviene il corpo di un uomo riverso sull’asfalto. Comincia così un’avventura dai contorni sfumati che lo costringerà ad impegnarsi in un’ossessiva e affanosa ricerca della verità. (aise)
UNA SEZIONE ITALIANA DELL’ASILO A SISSANO? IL CONSOLE PALMINTERI INCONTRA IL SINDACO
FIUME - Il Console generale d’Italia a Fiume, Paolo Palminteri ha incontrato lo scorso 29 giugno il sindaco del Comune di Lisignano Marko Ravnic, insieme ad Antonio Dobran e Paolo Demarin, rappresentanti della Comunità degli Italiani di Sissano, la località più popolosa oltre che l’unica di autogoverno locale. Tra i vari temi trattati, quello più importante ed anche “il sogno nel cassetto” di Sissano e della sua Comunità italiana, cioè l’apertura di una sezione italiana presso gli asili comunali. Secondo Demarin i bambini iscritti sarebbero circa una ventina all’anno e la sezione italiana consentirebbe una loro migliore preparazione in vista dell’iscrizione alle scuole italiane. (aise)
ALIANO: PER LA PRIMA VOLTA UN PICCOLO BORGO SI CANDIDA A CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA
MATERA - “Il paese non si vedeva arrivando, perché scendeva e si snodava come un verme attorno ad un’unica strada in forte discesa, sullo stretto ciglio di due burroni, e poi risaliva e riscendeva tra due altri burroni, e terminava sul vuoto”: così Carlo Levi descriveva Aliano. Ottant’anni dopo il confino in terra lucana del medico scrittore-pittore, il paesino è diventato ben più visibile – anche mediaticamente – proprio grazie al soggiorno dell’autore del “Cristo si è fermato ad Eboli”, lì sepolto, e al parco letterario che ne porta il nome, oltre al festival “La Luna e i Calanchi” e al grande impegno che l’amministrazione comunale in questi ultimi anni ha messo in campo. Le premesse per sognare di diventare, tra provocazione e grande ambizione, Capitale della Cultura italiana nel 2018. Assieme ad altre città più o meno grandi, come Palermo, Comacchio e Ostuni, che si sono già candidate nelle settimane scorse, il Comune di Aliano ha ufficialmente inviato il dossier di candidatura al Focus Point “Capitale della Cultura” del Ministero dei Beni Culturali. La struttura responsabile per l’elaborazione e promozione del progetto, per la sua attuazione e per il monitoraggio dei risultati è il Parco Letterario “Carlo Levi” Scarl, nella persona del presidente, legale rappresentante, Antonio Colaiacovo, mentre la Struttura di progetto che ha redatto le 60 pagine di Dossier è composta da Giuseppe Serra, Domenica Maria Rinaldi, Pietro Dilenge, Luigi Bubbico, Lodovico Alessandri, Angelo Colangelo, Nicola D’Imperio, Franco Arminio, Gaetano De Luca, Cristina Florenzano e Giovanni Risi. Del Comitato promotore fanno parte tra gli altri Luigi De Lorenzo, da poco riconfermato sindaco di Aliano (presidente), da Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata e Stanislao de Marsanich, presidente Rete Nazionale de I Parchi Letterari, che commenta con entusiasmo: "Tutta la rete de I Parchi Letterari sostiene con entusiasmo questa candidatura. Il Borgo e la Comunità di Aliano, che ospitano e rendono vivace il Parco Letterario Carlo Levi, sono motivo di orgoglio per tutti noi. Dal Nord al Sud Italia, Aliano ha aiutato a sviluppare tutta la nostra rete ed è per tutti noi un esempio di costanza, originalità, serietà, qualità e innovazione. Un esempio visto con favore anche all’estero dalle comunità italiane e tutta la rete della Società Dante Alighieri". La richiesta è incentrata sul programma di Aliano "TerrACreativA" con la corposa offerta culturale attivata negli anni, che ha portato Aliano a investire in strutture ricettive e sulle potenzialità del territorio come il parco dei calanchi. L'offerta culturale, consolidatasi con il Premio letterario intitolato a Levi, ha investito nel Parco letterario e in una rete museale che spazia dalle opere leviane, al presepe di Franco Artese e a quello di Paul Russotto, a quello della civiltà contadina. A questi si aggiungono il patrimonio del centro storico, il carnevale alianese e il "festival di paesologia" diretto da Franco Arminio. Un borgo con poco più di 1.000 abitanti, protagonista, grazie alla cultura, di un grande riscatto sociale. Un sogno che potrebbe avverarsi, chissà, un anno prima che si realizzi quello di Matera 2019...(aise) A
PERTURA UFFICIALE DEL FESTIVAL DELLA MUSICA ITALIANA DI LA PLATA, BUENOS AIRES, ARGENTINA
LA PLATA – Verrà celebrata il 14 luglio alle ore 18 presso il “Salone dorado” della Municipalità di La Plata l’apertura ufficiale del Festival della musica italiana di La Plata, Buenos Aires, Argentina. A presentare l’iniziativa il Comitato esecutivo del Festival. La segnalazione è del Consolato generale d’Italia. (Inform)
“FIGLIA DI UN NUOVO POPOLO, GABRIELA MISTRAL E L’ITALIA”
SANTIAGO DEL CILE – “Figlia di un nuovo popolo, Gabriela Mistral e l’Italia”. E’ questo il titolo di una mostra itinerante, in omaggio alla gran poetessa cilena e al suo rapporto con il nostro paese, che dal 14 luglio al 15 agosto farà tappa ad Antofagasta. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Santiago del Cile in collaborazione con la nostra Ambasciata nel paese latino americano e Biblioteca Nacional & Dibam. L’esposizione – che raccoglie parte del materiale disponibile nella Biblioteca Nazionale del Cile, nell’Archivio Storico Generale del ministero degli Esteri e nel Museo Gabriela Mistral di Vicuna – ricorda gli avvenimenti che accompagnarono l’assegnazione del Premio Nobel per la Letteratura della scrittrice e poetessa nel 1945. Dal momento della sua nascita nel 1887, in un piccolo villaggio rurale nella Valle del Elqui, alla sua morte nel 1957, Lucila Godoy Alcayaga – la giovane maestra conosciuta nel mondo come Gabriela Mistral – sviluppò un’estesa opera poetica e di prosa affrontando le tematiche fondamentali che stavano dando forma al panorama mondiale cosi’ come lo conosciamo oggi. La mostra è già stata in tour in America Latina e poi è arrivata in Italia, dove a marzo è stata esposta a Rapallo presso l’Antico Castello sul Mare e poi si è spostata a Trento. Nel 2015, invece, si era tenuta a Roma e Napoli. (Inform)
1000 BORSE DI STUDIO PER IL MASTER “GLOBAL MARKETING, COMUNICAZIONE E MADE IN ITALY”
ROMA- La Fondazione Italia USA, nell’ambito del Master “Global Marketing, Comunicazione e Made in Italy” promosso insieme al Centro Studi Comunicare l’Impresa, ha deciso anche nel 2016 di destinare 1000 borse di studio a copertura totale dei costi del Master per altrettanti giovani neolaureati meritevoli di università italiane selezionati con la collaborazione di Almalaurea, allo scopo di favorire l’internazionalizzazione con gli Stati Uniti. Il Master – evidenzia la Fondazione Italia USA – è un percorso formativo altamente qualificato, con testimonianze di importanti professionisti e membri delle più alte istituzioni e rappresenta, per i giovani laureati e tutti coloro che fanno delle relazioni internazionali il loro punto di forza per lo sviluppo del business, un mezzo per crescere e competere globalmente. Il Master, che ha il sostegno del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca sen. Stefania Giannini, garantisce l’accesso a un prodotto formativo di respiro internazionale, specificamente pensato per la diffusione della cultura d’impresa, e riconosciuto dalla business community. La Fondazione Italia USA, per l’impegno dei suoi programmi formativi quali il master, e i valori da questi trasmessi, fa parte ufficialmente del programma UNAI – United Nations Academic Impact lanciato dal segretario generale dell’ONU nel 2010.(Inform)