COPENAGHEN: ALLA DANTE DIBATTITO CON GLI EDITORI DANESI CHE PUBBLICANO LETTERATURA ITALIANA COPENAGHEN - L’Associazione Dante Alighieri di Copenaghen ha organizzato martedì prossimo, 22 novembre, un dibattito con case editrici danesi che pubblicano letteratura italiana. L’incontro – “La letteratura italiana in Danimarca” - inizierà alle 19:30 nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura (Gjørlingsvej 11, Hellerup). Parteciperanno Charlotte Jørgensen della C&K (che ha pubblicato Elena Ferrante); Nina Gross la traduttrice; Karen Kristensen della Arvid (Il Commissario Montalbano di Camilleri); Kirsten Asaa, traduttrice della serie di gialli “BarLume” di Marco Malvaldi; Marie Andersen della Palomar, che pubblicherà in autunno il romanzo di Marco Magini “Come fossi solo” (“Som om jeg var alene”). Modera gli inerventi Pia Schwarz Lausten (Ph.d., professore associato all’Universitá di Copenaghen). Il dibattito – promosso in collaborazione con l’IIC – si svolgerà in lingua danese. (aise)
 
A BUIE LE GARE DI ITALIANO PER LE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE SUPERIORI
 
BUIE - Venerdì scorso a Buie, presso la Scuola Elementare Italiana "Edmondo De Amicis", hanno avuto luogo la 45ª dizione delle Gare di lingua italiana per le Scuole Elementari e la 16ª edizione delle stesse per le Scuole Medie Superiori della Comunità Nazionale Italiana. La direttrice della scuola ospitante, Katia Šterle Pincin, ha dato il benvenuto agli oltre 70 partecipanti provenienti dai 21 istituti della Croazia e della Slovenia. Sessanta minuti a disposizione per le Elementari, novanta per le Medie Superiori, per svolgere un tema in lingua italiana e concorrere ai premi assegnati da una Commissione di esperti. Il presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, nel salutare i partecipanti ha sottolineato la bellezza dello studio della lingua di Dante e il suo importante ruolo nella tutela e nella valorizzazione della cultura italiana. L’evento è stato organizzato dal mensile per ragazzi "Arcobaleno", edito dalla Casa Editrice EDIT, grazie al supporto finanziario dell’Unione Italiana e dell’Università Popolare di Trieste. (aise)
 
DI SANTO SEGRETARIO GENERALE DELL’IILA/ PORTA (PD): LA MANIERA MIGLIORE PER CELEBRARE I 50 ANNI DELL’ISTITUTO!
 
ROMA - “La nomina di Donato Di Santo a nuovo Segretario Generale dell’IILA è la maniera migliore di celebrare i 50 anni dell’Istituto”: a dichiararlo è Fabio Porta, parlamentare eletto in America Meridionale e Presidente del Comitato permanente della Camera dei Deputati sugli italiani nel mondo e la Promozione del Sistema Paese. “Di Santo – aggiunge Porta – non solo è la “persona giusta al posto giusto” (raramente forse questa abusata espressione si addice ad una nomina), ma racchiude in sé competenze e capacità politiche che ci rassicurano relativamente al necessario rilancio del più importante strumento di politica internazionale dell’Italia con i Paesi del continente latino-americano”. “L’indicazione del Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, votata ieri all’unanimità dal consiglio dei delegati dell’IILA – secondo Porta – è di per sé un orientamento strategico di grande rlevanza, che conferma la strada già intrapresa dal governo Renzi di grande rafforzamento della presenza e delle relazioni tra l’Italia e i Paesi di quell’area”. “A Donato Di Santo – conclude Fabio Porta – vanno anche gli auguri della nostra grande collettività che vive in Sudamerica; siamo certi che grazie a lui la lungimirante intuizione di Amintore Fanfani, che nel 1966 promosse da Presidente del Consiglio questo organismo multilaterale, tornerà ad avere un ruolo centrale nel quadro delle priorità della nostra politica internazionale”. Il deputato del Partito Democratico ringrazia infine il Segretario Generale uscente, Giorgio Malfatti: “A lui il mio ringraziamento personale per la serietà e la disponibilità dimostrate nel ricoprire un incarico che ha condotto con passione e professionalità”. (aise)
 
FARNESINA: “REFERENDUM COSTITUZIONALE, COMPLETATO L’INVIO DEI 4.044.791 PLICHI CONTENENTI IL MATERIALE ELETTORALE”
 
ROMA – Il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale informa che “in vista del voto per il Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, le 195 sedi della rete diplomatico-consolare della Farnesina impegnate nelle operazioni di voto hanno completato l’invio di oltre 4 milioni di plichi (4.044.791) contenenti il materiale elettorale, secondo quanto previsto dalla L. 459/2001 (art. 12 c. 3). Tutti gli elettori all’estero che, avendone diritto, non dovessero ricevere per qualsiasi motivo il plico elettorale entro il prossimo 20 novembre, potranno richiedere l’invio per posta di un duplicato all’Ufficio consolare di riferimento (art. 12 c.5 L. 459/2001). Anche a tal fine, le sezioni consolari delle Ambasciate e i Consolati saranno aperti nel fine settimana del 25-27 novembre, precedente il 1° dicembre, termine ultimo entro il quale (alle ore 16.00 locali) le schede votate dovranno pervenire agli Uffici consolari di riferimento (art. 12 c. 7 L. 459/2001). Tra i 31.462 “temporanei” figurano anche gli elettori appartenenti alle Forze armate che si trovano temporaneamente all’estero nello svolgimento di missioni internazionali (art. 4 bis c.5 e c. 6 L. 459/2001). Le modalità di consegna dei plichi elettorali agli oltre 5.000 militari attualmente in missione in 19 Paesi esteri variano a seconda della situazione. In genere è possibile la trasmissione via servizi postali pubblici o privati. Nel caso del contingente della missione “Ippocrate” a protezione dell’ospedale militare di Misurata (Libia) ci si è avvalsi di voli militari”. (Inform)
 
EUGENIO MARINO (PD) : “CON DONATO DI SANTO NUOVO SLANCIO E QUALITÀ A ISTITUTO ITALO-LATINOAMERICANO E RAPPORTI CON AMERICA LATINA”
 
ROMA – “Donato Di Santo, forte della sua competenza, delle sue doti politiche e umane e del grande rigore istituzionale che lo contraddistinguono, saprà dare nuovo slancio, contenuti e qualità all’IILA e ai rapporti tra Italia e America Latina”. Con queste parole Eugenio Marino, responsabile nazionale Pd per gli italiani nel mondo, ha accolto la notizia della nomina a segretario generale dell’IILA dell’ex sottosegretario agli Esteri Donato Di Santo. “Conosco Di Santo ormai da 16 anni – aggiunge Marino – e ho imparato da lui molte cose, ma soprattutto ne ho condivise con lui altrettante e so bene con quanto rigore e quanta qualità ricopre i ruoli che gli vengono assegnati, raggiungendo risultati che anche i più scettici devono poi constatare”. “Per questi motivi – prosegue il dirigente Pd – sono certo che l’IILA, dopo i 50 anni della sua gloriosa storia passata, sotto la direzione di Di Santo troverà un aggiornamento ai tempi in cui viviamo e saprà guardare nel modo più adeguato ai tempi futuri che ci aspettano”. “Era ora che le relazioni tra Italia e America Latina – conclude Marino – riprendessero forma, sostanza e qualità anche attraverso organismi internazionali adeguati ai tempi e alle circostanze e, ne sono convinto, Di Santo lavorerà proprio in questa direzione”.(Inform)
 
A BRUXELLES LO SPETTACOLO TEATRALE “IL NOME DEL FIGLIO”
 
BRUXELLES – L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ospiterà il 18, 19 e 20 novembre lo spettacolo teatrale “Il nome del figlio”, versione italiana della commedia francese “Le Prénom” da cui è stato anche tratto un film di grande successo. Vincent, un quarantenne concessionario di automobili (esclusivamente Ferrari) con la battuta pronta e il vizio della beffa, viene invitato a cena dalla sorella Elisabeth, professoressa di liceo e dal cognato Pierre, professore universitario di filosofia di stampo “post-sessantottino”, genitori di Santippe e Baruk (nomi evidentemente non scelti a caso dal professore di filosofia). Alla cena partecipa anche Claude, un loro amico di professione trombonista in un’orchestra. Vincent porta la notizia dell’esame prenatale che sua moglie Anna, che dovrebbe unirsi a loro per la cena, ha fatto in vista della nascita del loro bambino, e comunica con enfasi e convinzione il nome scelto per il nascituro. La notizia suscita la forte (a dir poco) perplessità dei presenti e, in particolare, manda su tutte le furie Pierre, fortemente contrariato per motivi ideologici. La controversia sul nome tra padroni di casa e ospiti, raggiunti nel frattempo anche da Anna, è l’innesco alle bombe che fanno esplodere una dopo l’altra le maschere sociali dei commensali. E così dibattito e scambio di idee degenerano presto in una messa in discussione di valori, scelte e persone, che non mancano di offendere e ferire tutti, nessuno escluso. Lo spettacolo verrà proposto il 18 e 19 alle ore 20 e domenica 20 novembre alle ore 16. per gli adulti il costo del biglietto è 14 euro, per i minori 8 euro. (Inform)