FEDI (PD) INTERROGA ALFANO SUI RITARDI NELLA CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI AI RESIDENTI IN PAESI EXTRA-UE In seguito alle segnalazioni che mi sono giunte da parte di dipendenti del MAECI residenti in Paesi extracomunitari ed impiegati presso la rete diplomatica italiana, ho presentato una interrogazione al Ministero degli Affari Esteri sulle criticità amministrative che mi sono state esposte. Il problema denunciato dai dipendenti del MAECI ha a che fare con la ritardata applicazione nei primi mesi di quest’anno della legge che ha esteso le agevolazioni fiscali previste dagli articolo da 1 a 23 del TUIR anche ai residenti in Paesi extracomunitari i quali producono almeno il 75% del loro reddito complessivo in Italia. Tra le agevolazioni concesse ci sono le importanti detrazioni per carichi di famiglia. Ho chiesto quindi al Ministero quali siano i motivi per cui non si stia applicando con puntualità ai fini della concessione delle agevolazioni fiscali suesposte le procedure (modulistica, dichiarazioni, certificazioni) previste per i residenti in Paesi extracomunitari e aventi diritto ai benefici fiscali dall’applicazione della normativa vigente, comma 3-bis, articolo 24 del TUIR, ed ho quindi sollecitato il Ministero ad avviare le misure idonee per applicare con regolarità e certezza del diritto la normativa in vigore ai fini del puntuale riconoscimento - a favore dei residenti in Paesi extracomunitari aventi diritto - degli oneri deducibili dal reddito complessivo, delle detrazioni dall'imposta lorda nonché delle detrazioni per carichi di famiglia.
FRANCESCHINI: NASCE LA DIGITAL LIBRARY ITALIANA
Roma -Oggi (10 marzo, ndr) ho firmato un provvedimento che verrà finanziato con due milioni di euro per la nascita della Digital Library Italiana che valorizzerà l’immenso patrimonio di immagini conservato nei 101 Archivi di Stato, nelle 46 biblioteche statali e negli archivi fotografici delle soprintendenze. Un bene ineguagliabile di enorme valore culturale che nell’era della rete ha anche un valore economico considerevole”. Lo ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, nel corso della conferenza “Cultura e turismo per la crescita del Paese” che lo ha visto relatore all’Accademia dei Lincei. L’Istituto Centrale per il catalogo e la Documentazione del MiBACT, in forza del decreto ministeriale del 17 gennaio 2017 registrato dagli organi di controllo e grazie alle risorse che verranno individuate con il provvedimento odierno, verrà dotato del servizio Digital Library che coordinerà i programmi di digitalizzazione del patrimonio culturale, elaborerà il piano nazionale di digitalizzazione e ne curerà l’attuazione, anche in collaborazione con altri enti pubblici o privati. Nel corso della conferenza il Ministro Franceschini ha altresì illustrato a una folta rappresentanza di soci dell’Accademia dei Lincei la visione che ha animato i tre anni di guida del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e i principali risultati conseguiti, a partire dal recupero delle risorse economiche e professionali dopo la lunga stagione dei tagli, con il bilancio del ministero tornato al di sopra di 2,1 miliardi di euro e il concorso per 500 professionisti della cultura, alla rivoluzione museale che ha superato la contrapposizione tra tutela e valorizzazione portando alla creazione dei musei autonomi, dotati di un direttore selezionato attraverso bandi internazionali, di un proprio bilancio, di un consiglio di amministrazione e di un consiglio scientifico, all’introduzione dell’Art Bonus che ha portato circa 4.300 mecenati a donare oltre 158 milioni di euro a 1.150 interventi. (NoveColonne ATG)
VIENNA E’ LA CITTA’ DOVE SI VIVE MEGLIO AL MONDO, MILANO 41ESIMA
Vienna – Vienna è stata classificata per l’ottava volta consecutiva la città con la miglior qualità della vita del mondo secondo la ricerca Quality of Living, promossa dalla società americana Mercer. L’edizione 2017 dell’indagine Mercer conferma anche Zurigo e Auckland, rispettivamente al secondo e terzo posto e a seguire Monaco, Vancouver, Düsseldorf, Francoforte, Ginevra, Copenaghen e Basilea (l’unica new entry della classifica). Prevalenza, dunque, delle città europee: 8 su 10 sono situate proprio nel Vecchio Continente. Tra le città italiane, Milano si conferma al 41° posto, mentre Roma scende al 57° (sei posizioni in meno, rispetto al 2016) per i problemi legati alla gestione dei rifiuti. Analizzando 39 importanti fattori sulla base dei dati della Living Survey, l’indagine di Mercer fornisce il ranking di 231 città in tutto il mondo e offre preziose informazioni e utili suggerimenti su oltre 450 città. Da otto anni Vienna è la miglior città del mondo dove poter vivere. Dal 2009, infatti, la capitale austriaca guida questa classifica, grazie alla sua stabilità, alla qualità dei servizi e delle infrastrutture e alle opportunità offerte. Dallo studio emerge, inoltre, che le infrastrutture sono considerate fondamentali nel determinare la qualità della vita di una città, fattore chiave che le multinazionali devono tenere in considerazione quando inviano lavoratori all'estero. La prima classificata nella top ten riguardante proprio le infrastrutture è Singapore, mentre le città dell'Europa Occidentale detengono la maggior parte delle posizioni: Francoforte e Monaco al secondo posto a pari merito nella classifica mondiale, seguite da Copenaghen e Düsseldorf. Londra si colloca al sesto posto, mentre Amburgo e Zurigo sono entrambi al nono posto. (NoveColonne ATG)
IIC PRAGA, CONCERTO MUSICHE DA FILM “C’ERA UNA VOLTA IN ITALIA”
Praga - Grande successo di pubblico e lunghi applausi hanno salutato il 13 marzo a Praga, nella Sala Smetana dell’Obecnì Dum, il concerto “C’era una volta in Italia”. L’evento, organizzato con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura, ha visto l’Orchestra Sinfonica della Radio Ceca – diretta da Tomás Brauner – interpretare una serie di brani creati per alcune tra le più celebri pellicole italiane da grandi compositori del nostro paese, come Ennio Morricone, Nino Rota e Nicola Piovani. L’esecuzione musicale, alla quale era presente anche l’Ambasciatore italiano Aldo Amati, è stata accompagnata dalla proiezione di spezzoni di film e fotografie, selezionati accuratamente per ogni melodia in modo da rispecchiarne fedelmente le caratteristiche. Il concerto è stato trasmesso in diretta da Radio Ceca 2, una tra le emittenti radiofoniche più importanti del paese. (NoveColonne ATG)
RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA
Buen dìa, hemos recibido la siguiente invitaciòn del Consulado. Agradecemos difundir. Cordiales saludos. Secretarìa FEISA "El Consulado General de Italia en Bahía Blanca ha organizado dos importantes iniciativas para celebrar los 60 años de los Tratados de Roma, que pusieron las bases para la creación de la Unión Europea: se realizarán una Exposición y un Seminario Internacional. I) Exposición: "El legado de los Tratados de Roma para la Europa de hoy". Inauguración: lunes 20 de marzo, 19:00 hs, en el Patio de la Bolsa de Comercio de Bahía Blanca (Av. Colón 8). La exposición estará abierta desde el 20 al 31 de marzo, de lunes a viernes, de 17:00 a 20:00 hs. Entrada libre y gratuita. II) Seminario Internacional: "60 aniversario de los Tratados de Roma mirando al futuro de la Unión Europea". Organizado en colaboración con la UNS, tendrá lugar el 22 de marzo, 18:00 hs, en el Salón de los Fundadores de la UNS (Colón 80). El Seminario está dirigido a docentes, estudiantes y público en general."
“LA BAMBINA E IL SOGNATORE”: DACIA MARAINI PRESENTA IL SUO LIBRO ALL'IIC DI COLONIA
COLONIA - Giovedì 30 marzo, alle ore 19.00, Dacia Maraini sarà ospite dell'Istituto Italiano di Cultura di Colonia, in Germania, in occasione della pubblicazione del suo libro “La bambina e il sognatore” in lingua tedesca dalla casa editrice Folio. L'incontro, ad ingresso libero, sarà moderato da Elettra De Salvo. Ci sono sogni capaci di metterci a nudo. Sono schegge impazzite, che ci svelano una realtà a cui è impossibile sottrarsi. Lo capisce, appena apre gli occhi, il maestro Nani Sapienza: la bambina che lo ha visitato nel sonno non gli è apparsa per caso. Camminava nella nebbia con un’andatura da papera, come la sua Martina. E quando quella mattina la radio annuncia la scomparsa della piccola Lucia, uscita di casa e mai più rientrata, Nani si convince di aver visto in sogno proprio lei. Le coincidenze non esistono, e in un attimo si fanno prova, indizio. È così che Nani contagia l’intera cittadina di S., immobile provincia italiana, con la sua ossessione per Lucia. E per primi i suoi alunni, una quarta elementare mai sazia dei racconti meravigliosi del maestro: è con la seduzione delle storie, motore del suo insegnamento, che accende la fantasia dei ragazzi e li porta a ragionare come e meglio dei grandi. la ricerca di Lucia diventa presto una ricerca di sé. Dacia Maraini, nata nel 1936 a Fiesole, trascorre l‘infanzia in Giappone e Sicilia. Nel corso della sua carriera ha vinto numerosi premi ed i suoi libri sono stati tradotti in venti lingue. In tedesco ricordiamo in particolare: “La lunga vita di Marianna Ucrìa” (Die stumme Herzogin, 2002), “Bagheria” (Bagheria. Eine Kindheit auf Sizilien, 2002) e “Colomba” (Gefrorene Träume, 2006). (aise)