"L'ITALIA IN EUROPA – L'EUROPA IN ITALIA": DOMANI L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA CON IL SOTTOSEGRETARIO GOZI ROMA – E’ stata inaugurata il 22 marzo, alle 17,30, nell'Aula Ottagonale delle Terme di Diocleziano, ex Planetario a Roma, la mostra "L'Italia in Europa - L'Europa in Italia", realizzata dal Dipartimento per le Politiche Europee in collaborazione con l'agenzia Ansa. La mostra, promossa nell'ambito delle Celebrazioni del 60° anniversario dei Trattati di Roma, è stata presentata dal Sottosegretario per le Politiche e gli Affari Europei, Sandro Gozi. "Dopo due guerre mondiali, abbiamo avuto sessant'anni di pace e prosperità: siamo passati dalla generazione Auschwitz alla generazione Erasmus. E le immagini in mostra fotografano anche una Europa che è stata terra delle opportunità e che deve tornare a essere terra della speranza", spiega il Sottosegretario Gozi. Ideata e presentata nel 2007, la mostra si arricchisce quest'anno di un progetto di realtà aumentata: grazie all'App "L'Italia in Europa - L'Europa in Italia" è possibile rivivere, anche attraverso contenuti multimediali, sia i momenti salienti dell'integrazione europea sia gli eventi mondiali e gli avvenimenti di costume e società che hanno caratterizzato questi decenni di storia. Immagini, video e testimonianze originali per conoscere non solo il percorso di costruzione dell'Unione e l'azione dell'Italia, ma soprattutto il "valore aggiunto" dell'essere cittadini europei. La mostra sarà aperta al pubblico dal 23 al 30 marzo (dalle ore 10,00 alle ore 14,00), sabato e domenica esclusi. Successivamente sarà esposta in altre città italiane: prossime tappe, Milano (19–23 aprile nell'ambito della manifestazione "Tempo di Libri") e Ventotene (24 maggio - 9 giugno). (aise-usef)
NO ALLA VENDITA DELLA SEDE DELL’IIC DI BRUXELLES: PETIZIONE ONLINE E NUOVO COMITATO
BRUXELLES - Non solo Monaco. Anche a Bruxelles alcuni connazionali si sono costituiti in Comitato per dire “no” alla vendita della sede dell’Istituto Italiano di Cultura. A darne notizia oggi è Sergio Scocci, referente del nuovo Comitato “Amici dell'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles”, tra i primi firmatari della petizione online lanciata per chiedere un passo indietro alla Farnesina. “Attualmente l’IIC condivide con la Cancelleria Consolare lo stesso edificio in Rue de Livourne 38, mentre l’Ambasciata occupa un altro edificio”, spiega Scocci. “Recentemente il Governo Italiano ha deciso di raggruppare in un’unica struttura l’Ambasciata, la Cancelleria Consolare e l’IIC , mettendo in vendita l’edificio. La nuova sede (in pratica uffici) certamente più funzionale come uffici aperti al pubblico, non dispone però degli stessi spazi attuali (teatro , saloni, sala di conferenza, biblioteca, sala di lettura) e quindi non sarà più possibile per l’Istituto organizzare gli stessi eventi”. Questa “decisione insensata ha scatenato nei frequentatori dell’Istituto più che malcontento”, continua Scocci. “Con un gruppo di persone abbiamo costituito un COMITATO AMICI DELL'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI BRUXELLES e tra altre iniziative è stata lanciata una petizione on-line al Ministro degli Affari Esteri Angelino Alfano per evitare questo scempio e salvare il luogo simbolo della storia e della cultura italiana in Belgio” La petizione – già sottosecritta da 2584 persone – è disponibile qui. (aise)
I 60 ANNI DEI TRATTATI DI ROMA AD HELSINKI: MOSTRA NELLA BIBLIOTECA DI EDUSKUNTA
ELSINKI - In occasione del sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, il Parlamento finlandese, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia ad Helsinki, ospiterà dal 23 marzo all’8 aprile presso la propria Biblioteca la mostra “Un’unione ancora più profonda – l’eredità dei Trattati di Roma per l’Europa di oggi (1957-2017)”. La mostra, ideata e promossa dall’Archivio Storico dell’Unione Europea e dall’Istituto Universitario Europeo, si suddivide in quattro parti: la storia dell’Unione Europea, dai Trattati di Roma fino ai giorni nostri; l’economia dell’Europa ed il cammino verso la moneta comune; la dimensione sociale della cittadinanza europea, democrazia e identità europee; sfide attuali e future dell’Unione Europea. Il materiale della mostra è stato tradotto in 29 lingue ed essa sarà allestita oltre che a Helsinki anche a Roma, Lisbona, Salamanca, Valletta, Riga, Bruxelles, Toledo, Lussemburgo e in molte altre città europee. L’inaugurazione ufficiale della mostra è avvenuta il 16 marzo a Roma. La mostra è disponibile anche online, cliccando qui. La mostra viene organizzata in collaborazione con il Parlamento Europeo, il Consiglio Europeo, la Commissione Europea, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale e con l’Ansa. (aise)
CONVEGNO A COLONIA PER I 60 ANNI DEI TRATTATI DI ROMA PROMOSSO DA ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA E FRIEDRICH EBERT STIFTUNG
ROMA /COLONIA – “Quando Altiero Spinelli sull’isola di Ventotene ideò l’Europa unita, quando Robert Schuman, Konrad Adenauer e Alcide de Gaspari diedero inizio all’Europa, nella loro visione immaginavano e perseguivano un’Europa della pace, della sicurezza, del benessere e del diritto. Pensavano ad un’Europa con obiettivi cui la gente continua ad ambire ancora oggi. Ecco perché bisogna rimettere al centro i bisogni della gente. Serve una guida politica dell’Europa, attenta alle Comunità. Una guida politica che faccia parlare l’Europa con una voce sola, su diverse questioni: la difesa, la sicurezza, le politiche sociali, le politiche migratorie. Il ritorno alle nazioni, agli autoritarismi, non può essere la soluzione. Anzi, dobbiamo ricordarci quali sono state le fondamenta dell’Europa, convinti che l’Europa è il più grande risultato delle nostre generazioni – ed è lo strumento più idoneo per affrontare le sfide attuali. Per questo dobbiamo rafforzare l’Europa, contrastando le numerose tendenze antieuropeiste e nazionalistiche e dotandoci di strumenti che garantiscano politiche per la sicurezza, per il lavoro, per la tutela dei diritti, in modo equo e giusto”. Lo ha detto Laura Garavini, deputata eletta nella circoscrizione Estero-rip. Europa e componente della Presidenza del Pd alla Camera, intervenendo al convegno promosso a Colonia dal direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Lucio Izzo, insieme alla Friedrich Ebert Stiftung di Roma. (Inform)
SABATO 25 MARZO A HOUSTON LA XII CONFERENZA DEI RICERCATORI ITALIANI NEL MONDO
HOUSTON – Si svolgerà sabato 25 marzo presso l’Auditorium del Consolato d’Italia a Houston la XII Conferenza dei ricercatori italiani nel mondo, iniziativa organizzata dal Comites di Houston – che rappresenta la circoscrizione consolare degli Stati del Texas, Arkansas, Louisiana e Oklahoma – e il Consolato generale e a cui parteciperanno ricercatori italiani delle discipline scientifiche, mediche, tecnologiche e umanistiche legati da nazionalità di provenienza, area di studi o legami con organizzazioni italiane pubbliche o private. Quest’anno i lavori si concentreranno in particolare sul campo scientifico e i partecipanti presenteranno i risultati del loro impegno in ambito di medicina sperimentale e clinica, ingegneria e aerospazio, bio e hi-tech. Ospite d’eccezione sarà l’astronauta italiano Paolo Nespoli, che illustrerà le missioni alla Stazione spaziale internazionale e il contributo del nostro Paese all’esplorazione dello spazio. Un rilievo speciale sarà dato anche alle scienze umane, con sessioni su letteratura, cultura, musica, architettura e psicologia. Nel corso dei lavori sarà presentato il Literary Award, promosso dal Comites di Houston e destinato a studenti delle scuole medie e superiori che si sono cimentati nella composizione di un testo sul tema “L’ Italiano e la Creatività: Marchi e Costumi, Moda e Design”. La Conferenza si concluderà con un’analisi delle sfide affrontate dai professionisti italiani che lavorano nel contesto statunitense e con una tavola rotonda sull’esperienza dell’immigrazione italiana. I lavori saranno aperti al pubblico, per informazioni: http://comites-houston.org/index.html. (Inform)
“ITALISSIMO”, FESTIVAL A PARIGI DAL 29 MARZO AL 2 APRILE
PARIGI – L’Istituto Italiano di Cultura di Parigi si associa a “Italissimo” per la sua seconda edizione. Il Festival di letteratura e cultura italiane di Parigi si svolgerà dal 29 marzo al 2 aprile alla Maison de la poésie, a Sciences Po, alla Sorbonne, al Liceo Italiano e all’Hôtel de Galliffet. Una trentina gli autori presenti a Parigi in più di venti appuntamenti. Nella cornice di Italissimo, l’Istituto Italiano di Cultura propone tre incontri e una mostra. Per il programma completo: www.italissimofestival.com . Ingresso libero. (Inform)