IL 7 APRILE LA PREMIAZIONE DEL CONCORSO VIDEO “MEMORIE MIGRANTI” GUALDO TADINO - Mentre la crisi economica ha cambiato volto all’immigrazione in Italia, non più arrivi per lavoro, ma soprattutto per ricongiungimenti familiari, asilo e protezione internazionale, il Museo dell’Emigrazione di Gualdo Tadino,
non perdendo di vista i nuovi fenomeni, continua ad occuparsi della diaspora italiana all’estero, che tra memoria del passato e nuove partenze, non sembra esaurirsi mai. Ed è così che giunge alla XIII edizione il Concorso Video “Memorie Migranti”, a cura delle antropologhe Catia Monacelli e Daniela Menichini, la cui premiazione ufficiale si terrà a Gualdo Tadino, presso il Cinema Teatro Don Bosco, venerdì 7 aprile alle ore 10,30, con ingresso libero. L’evento è promosso dal Museo dell’Emigrazione “Pietro Conti”, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, della Regione Umbria e la partecipazione dell’Isuc e delle Teche Rai; da anni si fregia di due testimonial d’eccezione quali i giornalisti Piero Angela e Gian Antonio Stella. Per sottolineare il forte legame del concorso con le Teche Rai, da sempre affianco già dall’allestimento multimediale del Museo dell’Emigrazione, quest’anno sarà ospite d’onore il Vicedirettore Gianluca Picciotti che interverrà durante la premiazione. “L’emigrazione italiana, fenomeno storico quasi completamente assente nei manuali scolastici”, sottolinea Gianluca Picciotti, “attraverso questo concorso torna ad essere indagata diventando momento di riflessione e di confronto con le odierne migrazioni”. La premiazione sarà condotta dal giornalista Giacomo Marinelli Andreoli, direttore di Trg media, emittente partner dell’evento. “Memorie Migranti, contro l’intolleranza dell’oggi ci porta a ricordare l’epoca in cui anche noi eravamo diversi”, spiega Alberto Sorbini, Direttore dell’Isuc, “quando anche noi turbavamo il paesaggio umano di città straniere, e capitava che venissimo considerati un pericolo per l’ordine pubblico. Ricordarlo ci aiuta non solo a capire chi adesso vive la stessa sorte nel nostro paese; ma anche a non rinnegare esistenze cui dobbiamo parte dell’odierno benessere e quindi della dignità individuale e nazionale”. In questi anni il concorso ha visto la partecipazione sia di giovani registi che di giornalisti affermati, che hanno dedicato a questa pagina della storia pellicole eccellenti. Il Presidente del Museo dell’Emigrazione Massimiliano Presciutti esprime piena soddisfazione per la numerosa partecipazione confermatesi anche in questa edizione con l’arrivo di tanti lavori: “si tratta di un’operazione culturale fondamentale per aiutarci a riflettere sull’emigrazione italiana dello scorso secolo e sul fenomeno complesso che porta oggi tanti immigrati in Italia”. Interverranno alla manifestazione il primo cittadino Massimiliano Presciutti, l’Assessore alla cultura Emanuela Venturi, il Direttore dell’Isuc Alberto Sorbini, la Dirigente scolastica dell’Istituto Superiore d’Istruzione Casimiri Francesca Cencetti e la Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino Francesca Pinna. Venerdì 7 aprile saranno svelati e proiettati per la prima volta i video vincitori del concorso. Grazie, inoltre, alla pubblicazione della collana dvd “Memorie Migranti” sarà possibile visionare non solo i premiati, ma anche tutti i video finalisti della tredicesima edizione. (aise)
 
A BELGRADO ITALIA E SERBIA SI INCONTRANO CON L’IIC AL SEMINARIO "UN PONTE PER IL PATRIMONIO CULTURALE"
 
BELGRADO - Il 6 e 7 aprile una delegazione di esperti italiani incontrerà a Belgrado direttori di musei e funzionari del Ministero della Cultura serbo presentando esperienze e iniziative italiane di valorizzazione dei beni culturali. L’incontro, organizzato dal Ministero della Cultura serbo e dall’Istituito Italiano di Cultura di Belgrado, vuole essere un primo appuntamento per sviluppare la collaborazione tra l’Italia e la Serbia su un tema oggi divenuto prioritario nella gestione del patrimonio culturale. Il 6 aprile avrà luogo, a partire dalle ore 9.30, presso la Cineteca Jugoslava il seminario intitolato "Un ponte per il patrimonio culturale" in cui interverranno: Gennaro Miccio, direttore Segretariato Regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) per il Piemonte; Luigia Melillo, funzionario archeologo responsabile dell’Ufficio Restauro e dell’Ufficio Relazioni Internazionali del Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Ugo Picarelli, ideatore e direttore Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (Paestum) ed esperto di turismo e beni culturali; Rachele Mariconda, responsabile della gestione degli appalti del grande progetto Pompei INVITALIA - Agenzia Nazionale per lo sviluppo degli investimenti e lo sviluppo di impresa; Monica Giannattasio, specializzata in progettazione architettonica per la valorizzazione del patrimonio. All’apertura dei lavori è prevista la presenza del ministro della Cultura del governo serbo, Vladan Vukosavljevic, e dell’ambasciatore d’Italia Giuseppe Manzo. Tra i temi presentati vi saranno le innovazioni recentemente introdotte dal Governo italiano nell’organizzazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e alcune iniziative di rilievo volte a rendere più efficace la promozione e la fruizione dei beni culturali. (aise)
 
CONVOCATA PER IL 9 APRIEL LA RIUNIONE DEL COMITES NUOVA ZELANDA AUCKLAND -
 
Si terrà domenica 9 aprile alla Ferndale House di Mt Albert, a Auckland, la prima riunione per l'anno 2017 del Comites della Nuova Zelanda. A convocarla il presidente Sandro Aduso, che invita i connazionali a partecipare numerosi "per avere l'opportunitá di scambiarci idee ed opinioni". Ricca, come ci ha abituato Aduso, l’agenda della riunione che si aprirà alle ore 9.30 per terminare alle 15.00. All’ordine del giorno, dunque, questioni amministrative come la messa agli atti l’approvazione del verbale della scorsa riunione, l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2016, l’assicurazione responsabilità terzi, la Banca Dati e la traduzione in inglese del sito del Comites e delle comunicazioni esterne. Quanto ai progetti in corso interverrà un rappresentante della Commissione Immigrazione e si parlerà poi di comunicazioni esterne, cinema italiano e Working Holiday Visa. Tra gli altri progetti all’ordine del giorno, "da sfiorare velocemente perché non ci sono novità o mancano le coordinatrici": IMU, TASI e TARI; pensioni e sicurezza sociale; patronati in Nuova Zelanda; reciprocità delle patenti guida; l’italiano nelle Scuole Secondarie; e Radio Onda Azzurra. Dopo una pausa durante la quale i membri del Comites potranno liberamente interagire con i connazionali presenti, spazio alle riflessioni del Comitato dall’inaugurazione del Comites di Wellington ad oggi e sul futuro. Infine idee per una gran festa con gli italiani. (aise)
 
LINGUA ITALIANA, SCHIAVONE: ENTI GESTORI COLONNA PORTANTE ALL’ESTERO
 
Per quanto riguarda la promozione della lingua e della cultura italiana all’estero “ci sono difficoltà di liquidita per gli enti gestori, che aspettano le risorse dello Stato per contribuire al pagamento degli insegnanti. Abbiamo insistito affinché l’Italia si presentasse al mondo con la forza delle sue potenzialità. Siamo convinti che gli enti gestori siano la colonna portante della formazione all’estero”. Lo ha detto il segretario generale del Consiglio generale degli italiani all’estero durante la plenaria del Cgie alla Farnesina. “L’esigenza – ha continuato Schiavone - è superare la visione unidirezionale della promozione. Abbiamo chiesto con forza la citazione degli enti gestori e il riconoscimento delle loro funzioni”. (NoveColonneATG)
 
PORTA: PIU’ ATTENZIONE AGLI ITALIANI NATI ALL’ESTERO
 
Roma – “Dovremmo prestare maggiore attenzioni agli italiani di seconda e terza generazione che sono nati all’estero, che potrebbero benissimo venire a lavorare o studiare in Italia, bisognerebbe creare delle convenzioni". Lo ha detto Fabio Porta, presidente del Comitato italiani nel mondo e promozione Sistema Paese della Camera, durante l’incontro, alla Camera, con il Cgie sul tema 'Lavoro e flessibilità'. (NoveColonneATG)
 
BILLE’: PREPARARSI A POST BREXIT, UNIRE LA RAPPRESENTANZA IN UK
 
Roma - “La nostra comunità in Gran Bretagna sta cercando di prepararsi per ogni eventuale cambiamento nel dopo Brexit. Oggi è partito il processo di negoziazione e noi del Cgie ci stiamo muovendo tempestivamente in sinergia con la comunità. Stiamo cercando di unire consigli territoriali, i tre Comites presenti in Gran Bretagna, Intercomites e rappresentanza istituzionali (ambasciate e consolati). La Brexit è un processo progressivo e noi dobbiamo prepararci come comunità per tutelare i diritti dei nostri cittadini”. Lo ha detto Luigi Billè, consigliere del Cgie in Gran Bretagna, durante il primo giorno di plenaria, il 29 marzo alla Farnesina. “Non c’è bisogno di azionare la leva del panico – ha detto Billè -, ma bisogna prepararsi adeguatamente. Organizzeremo una riunione con l’obiettivo di formare un Comitato permanente di coordinamento tra rappresentanze territoriali, istituzionali e ci auguriamo la presenza del governo”. (NoveColonneATG)