FESTA 25 APRILE 2017 A ROMA: EVENTI DEL GIORNO DELLA LIBERAZIONE NELLA CAPITALE Anche Roma si appresta a festeggiare la giornata del 25 aprile, in cui si festeggia la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Sono numerosi gli eventi previsti per la prossima settimana nella città eterna. Tra gli appuntamenti più importanti segnaliamo la tradizionale marcia della Festa della Liberazione. Come lo scorso anno, mancherà il Partito democratico, con Matteo Orfini che ha sottolineato come il corteo dell’Anpi sia diventato un elemento di divisione anziché unificazione. Al corte non prenderà parte neanche la Comunità ebraica. Il presidente della sezione di Roma, il signor Ruth Dureghello, si è scagliato contro l’Anpi, lamentandosi del fatto che la sua comunità sia stata definita dall’Anpi come straniera. IL PROGRAMMA Saranno in tanti a partecipare al corteo del 25 aprile a Roma. Il percorso, quest’anno, è differente rispetto al 2016. Infatti, non si partirà più dal Colosseo ma dal Parco dei Caduti della Montagnola. La sfilata dei partigiani, che arriverà sempre a Porta San Paolo, attraverserà – in maniera inedita – i quartieri della Garbatella e Ostiense. Ricordiamo che il sindaco di Roma parteciperà al corteo organizzato dall’Anpi e dalla Comunità Ebraica di Roma. In occasione della Festa del 25 aprile, gli amanti della cultura potranno godere dell’apertura straordinaria del Mitreo, un luogo sotterraneo magico presente a Roma associato alla figura di Mithra. La visita guidata è a cura della dottoressa Marta Brunero. Invece, a Palazzo Braschi, sarà visitabile la mostra Artemisia Gentileschi. Il costo del biglietto è di 6 euro (non sono previste riduzioni per questa giornata). Sono previste, inoltre, visite guidate anche presso Villa Adriana e Villa d’Este. Sempre per il Giorno della Liberazione, a Roma si segnala la III edizione del Trekking Interreligioso, intitolato “Ponti e Muri”. La partenza è prevista per la mattina, alle ore 9, da Porta Furba. Nella stessa giornata, a Villa Borghese, appuntamento con “Il Villaggio per la Terra”, iniziativa legata all’Earth Day 2017. Per gli appassionati di sport, riflettori accesi sulla pedalata non agonistica presso l’Appia Antica. Infine, per chi si “accontenta” del classico pic-nic, può fare riferimento al Parco della Caffarella oppure a Villa Ada.
 
A LIEGI SI CELEBRA IL 25 APRILE
 
E’stata una interessante iniziativa quella promossa dal COMO^ITES di Liegi in collaborazione con l?USEF, La Leonardo da Vinci, La Castronovo aderente all’USEF ed altre associazioni. Alla manifestazione organizzata presso i locali del Terril di Saint Nicolas, luogo simbolo dell’emigrazione italiana, ha visto la presenza di Eleonora Medda componente del Comitato di Presidenza del CGIE, Angelo Santamaria componente del CGIE, Pietro Lunetto della Comune di Bruxelles, Gli Assessore di Sant Nicolas Patrik Ceccato e Michele Alaimo, Il presidente del circolo USEF di Saint Nicolas Giuseppe Chiodo, il Presidente della Castronono-USEF di Seraing Lorenzo Brucculeri, il Presidente del COMITES e consigliere comunale di Liegi Giuseppe Maniglia, il Presidente dell’USEF Sen. Angelo Lauricella e tanti altri rappresentanti di associazioni. Interessanti e diversi gli interventi con i quali e stata trattenuta la numerosa folla, oltre centro persone, presente in sala. Tema conduttore della manifestazione oltre alla ricorrenza del 25 Aprile, le varie problematiche dell’emigrazione presenti in campo, a partire dalla riforma del COMITES e del CGIE, il potenziamento della rete consolare, i servizi resi dalle associazioni sul territorio. La necessità di rafforzare il ruolo delle associazioni cercando di utilizzare al meglio le potenzialità di ognuna di esse. L’interessante manifestazione è stata conclusa dal Presidente dell’USEF Angelo Lairicella, che ha anche accennato nel suo intervento all’impegno dell’USEF, ripigliando l’intervento dell’Assessore Ceccato cha lodato l’impegno ed il lavoro dell’USEF in mezzo alla comunità ed anche in collaborazione con le amministrazioni locali. (Augello – usef)
 
A BRUXELLE SI CELEBRA IL 25 APRILE
 
Organizzata dalla Comune di Bruxelles, in collaborazione con l’Istituti Italiano di Cultura, l’INCA, il CASI-UO ed altre associazioni ed enti, il 24 aprile, si è anticipata la celebrazione della ricorrenza della liberazione d’Italia, volendo contemporaneamente rendere omaggio ad uno dei martiri della libertà: L’On. Pio La Torre, ucciso dalla mafia assieme al suo autista Rosario Di Salvo, il 30 aprile di 1982. Uomo di alta competenza politica, che si distinse per liberare la Sicilia dal cancro mafioso e per impedire che l’Isola diventasse bersaglio di conflitti di vario genere, cercando di ostacolare la costruzione della base missilistica di Comiso, oggi diventata aeroporto civile che porta il nome dell’eroe ucciso. La manifestazione, aperta di discorsi non certo di sterile rito, ma di sentito amore per la libertà e per l’impegno sociale che contraddistingue gli organizzatori, ha visto la realizzazione dell’opera teatrale tenuta presso i locali dell’Istituto Italiano di Cultura, portata in scena da due palermitani ed intitolata “Pio La Torre Orgoglio Siciliano”. L’occasione è stata propizia anche per ribadire la volontà della comunità italiana residente a Bruxelles, di conservare l’Istituto Italiano di Cultura, che nei piani de Ministero, dovrebbe fare parte dei beni demaniali da mettere in vendita. (Augello –usef)
 
SANDRO PERTINI PROCLAMA LO SCIOPERO GENERALE: MILANO 25 APRILE 1945
 
« Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l'occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e a Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire. »
 
MARCO FEDI: 25 APRILE : UN MESSAGGIO SEMPRE VIVO
 
Il messaggio di pace e di libertà che risuonò per le strade e le piazze d'Italia il 25 aprile di settantadue anni fa conserva oggi tutta la sua forza e il suo valore. Popolazioni indifese sono vittime di guerre laceranti. Il terrorismo fa della violenza contro persone inermi uno strumento di sopraffazione e vendetta e un veicolo della sua lugubre ideologia. A diversi popoli è negata la libertà, la democrazia, la cittadinanza. Milioni di persone sono costretti a lasciare le loro terre e le loro case per guerre, persecuzioni e fame; sul loro cammino spesso muri e indifferenza. La pace e la libertà, prima di tutto. Ma anche la cittadinanza e la democrazia. Le donne e gli uomini della Resistenza ci hanno insegnato che la pace e la libertà non si conquistano né si mantengono senza sacrificio, responsabilità e dedizione. Onoriamo il loro ricordo e rinnoviamo il nostro impegno per la libertà e la pace del mondo, per la solidarietà e i diritti umani. Anche in Australia e Nuova Zelanda il 25 aprile è una giornata di memoria e di impegno civile, dedicata ai caduti in guerra. E' l' Anzac Day, il giorno in cui vengono commemorati i soldati delle forze armate australiane e neozelandesi, caduti durante la Prima Guerra Mondiale. Era l’alba del 25 aprile 1915 quando le armate dei due Paesi sbarcarono a Gallipoli (Turchia) per prendere parte alla ambiziosa campagna dei Dardanelli pianificata dagli Alleati allo scopo di infliggere una sconfitta decisiva all' Impero ottomano. Nonostante il fallimento dell'operazione bellica, quei soldati sono rimasti nella storia per la leggendaria intraprendenza e per la grande coesione. A più di cento anni da quello sbarco, gli australiani e i neo zelandesi si ritrovano ogni anno all’alba per commemorare quel sacrificio e celebrare un simbolo dell’identità storica e culturale delle due nazioni.Un’occasione di riflessione pubblica sul significato della guerra e sul valore della pace. Buon 25 aprile a tutti! (Marco Fedi)
 
25 APRILE: CELEBRAZIONI A NIZZA CON IL COMITES
 
NIZZA - Si terrà il 28 aprile a Nizza l’evento organizzato e promosso dal Comites in occasione della Festa della Liberazione. Dalle 18.30 presso il Teatro Garibaldi del Consolato Generale di Nizza (72 Bd. Gambetta) Laura Albanese intervisterà il partigiano Bruno Breschi, memoria storica della Resistenza. Quindi, seguirà lo spettacolo teatrale “Ballata per i fratelli Cervi” di Ignazio Buttitta; sul palco Tano Avanzato, Erminia Terranova e Giovanni Avanzato. Interverranno alla cerimonia Raffaele De Benedictis, Console Generale d’Italia, Laurance Navalesi, in rappresentanza del Presidente della Metropoli e del Sindaco di Nizza, Enrico Musella, Consigliere Cgie, e il Presidente del Comites Salvatore Franco Valenti. (aise)