PORTA (PD)/I PENSIONATI ITALIANI RESIDENTI IN CILE NON POTRANNO PIU’ ESSERE TASSATI DALL’ITALIA Come è noto a decorrere dal 20/12/2016, è entrata in vigore la Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Cile (L. 03.11.2016, n. 212). Giova quindi ricordare che il nuovo accordo all’articolo 18, comma 1, prevede che: “1. Le pensioni e le altre remunerazioni analoghe pagate ad un residente di uno Stato contraente sono imponibili soltanto in questo Stato”, con applicazione del principio della tassazione esclusiva nel paese di residenza sia per le pensioni private (Inps) che per le pensioni pubbliche (ex-Inpdap). Il Cile si aggiunge quindi a quei pochissimi Paesi (tra i quali la Tunisia e l’Australia) convenzionati con l’Italia contro le doppie imposizioni fiscali dove vengono tassate esclusivamente nel Paese di residenza oltre che le pensioni Inps anche le pensioni dei dipendenti pubblici italiani (si tratta di una norma favorevole per i pensionati visto che le aliquote fiscali italiane sono solitamente più alte). Ma cosa devono fare i pensionati italiani residenti in Cile per evitare di essere tassati anche alla fonte e cioè in Italia? Ce lo ricorda l’Istituto previdenziale italiano in un suo recentissimo Messaggio indicando che i beneficiari di pensioni erogate dall’INPS considerati residenti fiscalmente in Cile, ai sensi dell’art. 2, comma 2, del TUIR (DPR 917/86), possono richiedere all’Istituto, in qualità di sostituto d’imposta, l’esenzione dall’imposizione fiscale della prestazione in Italia, inviando alla struttura territoriale INPS competente l’apposita istanza tramite apposito modello multilingue di richiesta (mod. EP/I), disponibile alla sezione Modulistica/Convenzioni Internazionali del sito istituzionale dell’Inps, completo dell’attestazione della residenza fiscale estera rilasciata dall’Autorità fiscale cilena, in modo tale da evitare una doppia tassazione e rimanere così assoggettati al solo Fisco cileno. E’ ovvio che questi ultimi soggetti non pagando più l’Irpef in Italia non potranno avere diritto alle detrazioni per carichi di famiglia anche se producono almeno il 75% del loro reddito complessivo in Italia. Ricordiamo che l’art. 2, comma 2, del TUIR stabilisce che ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti in Italia le persone che per la maggior parte del periodo di imposta (183 giorni) sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente o hanno nel territorio dello Stato il domicilio o la residenza ai sensi del codice civile. Infine voglio sottolineare con rammarico che ci sarebbero molti più pensionati italiani residenti in Cile se l’Italia si decidesse a ratificare l’accordo di sicurezza sociale che è in “sala d’aspetto” dal 1998; l’accordo consentirebbe a migliaia di italiani e cileni di poter finalmente utilizzare la contribuzione versata nei due Paesi per ottenere il sacrosanto diritto ad una prestazione pensionistica.
TIRANA: L’ITALIA CON L’IIC ALLA BIENNALE DEI GIOVANI ARTISTI MEDITERRANEA18
TIRANA - L’Istituto Italiano di Cultura a Tirana presenta cinque progetti speciali che accompagneranno la 18° Edizione della Biennale Mediterranea dei Giovani Artisti provenienti da vari paesi dell’Europa e del Mediterraneo e che avrà luogo per la prima volta a Tirana e Durazzo fino al 28 Maggio. “Storia+Conflitto+Sogno+Fallimento=Casa” è il tema proposto dal Direttore Artistico di Mediterranea 18 Driant Zeneli, per proporre una riflessione attraverso arti visive, performance, musica, creazioni letterarie, cinema e arti applicate, e attivarla in Albania, un paese caratterizzato dal passaggio da un lungo passato di isolamento comunista a una transizione capitalista estremamente rapida. L’opera che accompagnerà l’apertura e la chiusura della biennale è Sedie Love Difference di Michelangelo Pistoletto e Juan Sandoval. L’opera Sedie Love Difference, composta da sessanta sedie che compongono il disegno del Mar Mediterraneo, ha raggiunto Durazzo dalla Puglia, dove è stata posizionata su di un traghetto che ha trasportato in Albania giovani artisti insieme ad importanti figure del mondo dell’arte e della critica. L’opera sarà presente anche durante il Forum Re-Birth di Michelangelo Pistoletto che chiuderà la Biennale proponendo la trasformazione responsabile della società che l’arte può promuovere, con l’obbiettivo di produrre nuovi sistemi culturali, politici, economici e sociali. Altra opera presente alla Biennale è ‘Mirupafshim’ con cui l’artista Ettore Favini sfida il gesto dell’arrivederci nell’esperienza migratoria, trasformandolo in scultura. Realizzata specificamente per essere installata sul palazzo della sede dell’IIC, l’opera di Favini non solo realizza una vera e propria dedica ad un evento storico quale è stato l’arrivo della nave da Vlora approdata a Bari nel 1991 con a bordo migliaia di albanesi, ma la sospende in un’avventura, senza mai distoglierla dalla responsabilità collettiva che dovrebbe suscitare. L’opera verrà esposta per tutto il mese di maggio sulla facciata dell’Istituto Italiano di Cultura a Tirana. Come si può attivare una riflessione sulla geografia del Mediterraneo usando l’intangibilità di una webradio che si colloca tra le istituzioni dell’arte? Concepita da Beyond Entropy, Mediter/radio offrirà un webcast proveniente da spazi pubblici e musei, con l’obbiettivo di rivelare il Mediterraneo come un territorio geopolitico allo stesso tempo coerente e simbolico. (Torre dell’orologio a Tirana fino al 9 maggio). “Talvolta il concetto di ‘unione’ può essere messo in gioco quando viene messo a confronto con quello di ‘apertura’. Secondo il collettivo DZT questo può essere il caso dell’Europa. Usando la performance come strada e il quarto movimento della 9° sinfonia di Beethoven come mezzo, l’opera Quarto movimento - performance per una sola persona ha come obbiettivo la riflessione sui concetti di mancanza, sfaldamento, perdita e la necessità di ripensare la comunità di genti nella quale viviamo” di DZT. Il Collettivo DZT è formato da Stefano Romano, Eri Çobo, Martina Dierico, Guido Affini (Teatri Metropol, domani 6 Maggio 2017, ore 18:30). Sempre domani, 6 maggio, si terrà il dibattito “Operazioni in arte. Operazioni in architettura” organizzato da Arjon Muarremi, con la partecipazione dei Architetti Lorenzo Degli Esposti e Armand Vokshi: la discussione metterà al centro le corrispondenze tra pratiche artistiche e architettoniche, fornendo un'analisi sul procedimento del Close Reading (Centro Lincoln | Rruga Ismail Qemal, n° 31 | Tirana | ore 15:00-17:00). (aise)
FESTA DELLA REPUBBLICA: IL 4 GIUGNO A TORONTO CASA LOMA DIVENTA “CASTELLO ITALIA”
TORONTO - Il prossimo 4 giugno Casa Loma a Toronto si trasformerà in “Castello Italia” in occasione della Festa della Repubblica che darà ufficialmente l’avvio all’Italian Heritage Month in Ontario. “Per il terzo anno consecutive sono onorato di festeggiare tutti insieme la nascita della Repubblica italiana in questa splendida sede”, le parole del Console generale a Toronto Giuseppe Pastorelli. “Ad unirici tutti è il nostro legame con l’Italia, fieri delle nostre tradizioni, della nostra cultura e della nostra lingua”. Con i suoi 4mila ospiti, la Festa della Repubblica a Castello Italia è la più partecipata di tutto il Canada. Durante la celebrazione, Pastorelli consegnerà onorificenze a Fausto Gaudio, Leonard (Lenny) Lombardi e Manfredo (Fred) Gentili. La celebrazione sarà arricchita da un’istallazione artistica di due talenti italo-canadesi, Francesca Vivenza e Bruno Billio, che con l’opera rendereanno omaggio ai 150 anni del Canada. Sarà allestita una mostra fotografica su "I Borghi più belli d’Italia"; non mancheranno showcase con Ferrari, Maserati e Alfa Romeo; senza dimenticare il cibo e il vino italiani, e una zona interattiva dedicata ai più piccoli. La Festa a Castello Italia è organizzata da Consolato generale, Liberty Entertainment Group, Istituto Italiano di Cultura, Agenzia Ice, Enit, Canadian Italian Business and Professional Association [CIBPA], Comites, Camera di Commercio Italiana in Ontario, Italian Contemporary Film Festival [ICFF], IC Savings e Villa Charities Inc. La cerimonia del 4 giugno sarà il primo degli eventi dell’Italian Heritage Month, giunto alla settima edizione; per tutto il mese saranno organizzati diversi eventi non solo a Toronto, ma anche in diverse località della circoscrizione. Tra queste, il Consolato segnala in particolare una iniziativa benefica in programma il 9 giugno, “The Best of Italy”, ospitata dal Liberty Grand Entertainment Complex. Qui, Gambero Rosso e Liberty Entertainment Group, sotto gli auspici del Consolato generale e dell’Agenzia Ice, orgnizzeranno una degustazione itinerante di oltre 150 vini, che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri”. Il ricavato sarà destinato alla Humber River Hospital Foundation. Dall’8 al 16 giugno andrà in scena l’Italian Contemporary Film Festival Con “Italy Inspires Canada”, Consolato, IIC, la cattedra Emilio Goggio in studi italiani dell’Università di Toronto, in partnership con Azure e con il supporto di Scavolini Toronto, porteranno in Canada il 24 giugno uno degli arichitetti più famosi del mondo, Massimiliano Fuksas. Infine, “Symphony in the Gardens Casa Lomas” dal 6 giugno al 29 agosto ospiterà ogni giovedì una serie di concerti nel magico giardino di Casa Loma. (aise)
IL COMITES DI MONTREAL CONSEGNA I PREMI PROARTE "L’ALTRA ITALIA PER I GIOVANI E L’INDUSTRIA CULTURALE"
MONTREAL - Mercoledì scorso, 3 maggio, nella sede del Comites di Montreal, la presidente Giovanna Giordano e il direttore esecutivo per il Canada del premio ProArte, Giuseppe Sommario, dell’Università di Messina, hanno consegnato gli ultimi riconoscimenti delle sezione "L’Altra Italia per i giovani e l’industria culturale", attribuiti a personalità che si sono distinte nella comunità perché sostengono e incoraggiano i giovani nel loro percorso di crescita culturale e professionale. I premiati intervenuti sono: Mario Galella, già Fondazione Comunitaria Italo-Canadese; l’artista Giovanni Angeloro; Giovanni Rapanà, consigliere del Comune di Montreal; e Salvatore Cimmino, Presidente CIBA. Per la sua continua disponibilità a sostegno concreto delle iniziative dei giovani durante il suo mandato di Presidente della Fondazione Comunitaria Italo-Canadese": questa la motivazione del premio che è stato consegnato a Mario Galella da Donato Caivano. Quanto a Giovanni Angeloro, la motivazione sta nell’"offrire ai giovani artisti italo-canadesi l’opportunità di poter esprimere e mettere in mostra le proprie opere, attraverso i propri canali". Giovanni Rapanà è stato premiato "per l'impegno in favore dei giovani: ideatore della prima conferenza dei giovani italiani in Canada, nel maggio del 2002. Per far riemergere nei giovani italocanadesi l'amore per l'Italia". E Salvatore Cimmino in quanto "promotore di raccolta fondi per finanziare borse di studio dedicate a giovani italo-canadesi, incoraggiandoli ad approfondire la propria preparazione professionale". Durante la serata, il prof. Sommario ha parlato del suo lavoro di ricerca nelle comunità italiane all’estero, sostenendo la necessità che si pervenga ad una nuova narrazione del fenomeno migratorio. Di questo parla il suo libro "L’italiano migrante" che uscirà in autunno. La serata è stata dunque l’occasione per parlare di italianità, di radici, di giovani, di come fare comunità. (aise)
IL SINDACO DI ACCUMOLI (RIETI) IN VISITA A SAN GALLO
Il Comites (Comitato degli Italiani all'Estero) di San Gallo e l'Associazione Pro Friuli hanno invitato il Sindaco di Accumoli per avere notizie di prima mano sulla ricostruzione dopo il terribile terremoto dell'agosto scorso. Dopo la giornata del 25 Aprile, incentrata sulla Festa della Liberazione, celebrata alla presenza del Console Generale di Zurigo, dr. Giulio Alaimo, nella mattinata del 26 aprile il Ministro Cantonale Bendikt Würth ha ricevuto la delegazione italiana nel Palazzo del Governo di San Gallo. Durante l'incontro, è stato ricordato che il Comune di Accumoli è stato scelto quale destinatario degli aiuto raccolti dal Comites nella Svizzera Orientale, ai quali si aggiungerà ora anche il contributo del Pro Friuli. Accumoli è un Comune della provincia di Rieti con circa 700 abitanti e ben 17 frazioni, ubicato a 142 km da Roma. Il 24 agosto del 2016 è stato colpito da un terribile terremoto equasi totalmente distrutto; 11 le vittime. Dopo Amatrice, il Comune di Accumoli è quello più fortemente colpito. I fondi raccolti dal Comites di San Gallo dovrebbero essere impiegati per la costruzione di una polistruttura per gli anziani ed i ragazzi. Il Sindaco Stefano Petrucci ha relazionato su tale progetto, nel corso dell'incontro con le associazioni italiane del 25 aprile, nell'incontro con il Governo Sangallese e durante l'assemblea annuale del ProFriuli. Il Ministro cantonale Benedikt Würth, nel discorso di saluto, ha ricordato la grande tradizione di solidarietà del Cantone di San Gallo, che già 40 anni or sono ha contribuito in modo ingente alla ricostruzione di alcuni paesi del Friuli. Da tale solidarietà è scaturita la vicinanza agli amici italiani, che numerosi lavorano nel territorio e l'amichevole disponibilità all'incontro odierno. Il presidente del Comites, Sergio Giacinti, nel suo discorso ha ricordato che l'azione di solidarietà per Accumoli continua ancora e che chiunque può versare sul conto di solidarietà del Comites Banca BPS; IBAN: CH46 0825 0221 54 37 C002 C - con l'indicazione "Solidarietà Italia Centrale". Paolo De Simeis (PR - Comites)