SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO: GLI EVENTI PROMOSSI DALL’IIC DI CRACOVIA CRACOVIA - Tanti gli eventi organizzati dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia in occasione della XVII Settimana della lingua italiana nel mondo dedicata quest’anno al tema "L'italiano al cinema, l'italiano nel cinema". Il programma proposto dall’IIC, sia a Cracovia che a Wroclaw. 16 Ottobre 2017 ore 18.00 Inaugurazione della XVII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo in Istituto: conferenza di Amedeo Caruso "Psicanalisi e cinema", in collaborazione con Università del Molise e Università Jagellonica. Alle 19.00 incontro con il curatore della mostra fotografica "Gli anni d'oro dei paparazzi", Sebastiano Giorgi. Alle 20.00 apertura della mostra fotografica organizzata in collaborazione con la collezione di Gianfranco Tagliapietra e l’IIC di Varsavia. 17 Ottobre 2017 ore 18.00 Notte Italiana "Il Molise e il suo territorio", in collaborazione con Regione Molise e SIPBC Molise, presso IIC Cracovia. 17-18 Ottobre 2017 ore 20.00 Dialog, Festival Internazionale di teatro a Wroclaw, spettacolo teatrale della compagnia italiana "Motus", in collaborazione con Festival Dialog e Comitato Dante Alighieri di Wroclaw, presso Wroclaw. 18 Ottobre 2017 ore 19.00 Recital di Marcostefano Gallo con il gruppo Noir Col / Presentazione del libro " Circo Dovrosky", in collaborazione con Universita' Jagellonica e Comitato Dante Alighieri di Cracovia, presso Dom Polonii a Cracovia. 19 Ottobre 2017 ore 19.00 Presentazione dell’edizione polacca dello Zibaldone di Giacomo Leopardi - Conferenza Prof. Stanislaw Kasprzysiak, in collaborazione con casa editrice Czuly Barbarzynca, presso IIC Cracovia. 19 Ottobre 2017 ore 20.30 Rassegna Cinematografica dedicata a Michelangelo Antonioni, in collaborazione con il Centrum Filmowe Kraków, presso Kino BOMBA pl. Szczepanski Cracovia. 20 Ottobre 2017 ore 18.00 Conferenza di Roberto Tartaglione su didattica della lingua italiana per stranieri e presentazione manuali, presso IIC Cracovia. 20 Ottobre 2017 ore 20.00 Spettacolo teatrale "Lenor", regia di Carlo Bruni con Nunzia Antonino, presso Scena Supernova di Cracovia. 21 Ottobre 2017 dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Laboratorio didattico per insegnanti di lingua italiana a stranieri, in collaborazione con Centro SCUDIT di Roma, presso IIC Cracovia. 21 Ottobre 2017 ore 20.00 Spettacolo teatrale "Lenor", regia di Carlo Bruni con Nunzia Antonino, presso Scena Supernova di Cracovia. 22 Ottobre 2017 ore 19.00 Concerto pianistico di Lorenzo Di Bella, in collaborazione con il Festival Piano Classic, presso Aula Florianka di Cracovia. (aise)

 

ROMA - Il pluralismo culturale attraverso il dialogo interreligioso e interetnico per contribuire alla promozione della pacifica convivenza e allo sviluppo sostenibile, è al centro dell’incontro di 2000 delegati che si riuniscono al Tauride Palace di San Pietroburgo per la 137a Assemblea dell'Unione Interparlamentare il 14-18 ottobre 2017. Ai lavori dell’importante appuntamento internazionale partecipa una delegazione di parlamentari italiani - accompagnata da funzionali di Camera e Senato - composta dai deputati Gianni Farina e Giorgio Sorial e dal senatore Francesco Amoruso, del Comitato di Presidenza del Gruppo Italiano UIP, e dalla deputata Elda Locatelli, dell’Ufficio Comitato Donne Parlamentari. “Come organizzazione internazionale dei parlamenti nazionali, l'IPU ha acquisito con il tempo sempre più un’importanza rilevante - dichiara alla partenza Gianni Farina (Pd) - poiché gli affari internazionali non sono più di dominio esclusivo dei governi. Con l’esigenza di rafforzare la partecipazione democratica, è cresciuto il ruolo dei parlamenti”. Nel corso della sessione si prenderà in esame i progressi compiuti e le sfide attuali per rafforzare le relazioni tra l’ONU e i Parlamenti nazionali (IPU). “Un processo virtuoso in un mondo sempre più interconnesso - sottolinea il deputato del Pd eletto in Europa - dove le nuove tecnologie e le migrazioni stanno abbattendo vecchie barriere. Questi sviluppi sono anche paradossalmente vettori di crescente di intolleranza, xenofobia e estremismo”. Durante l'Assemblea, i deputati firmeranno la petizione dell'IPU sulla promozione delle società democratiche. “Esamineremo inoltre una serie di temi, dal divieto delle armi nucleari, alla sicurezza informatica fino all’aumento dell'uso dell'energia rinnovabile” conclude Farina. A San Pietroburgo scade anche il mandato triennale di Saber H. Chowdhury (Bangladesh). Per la presidenza due donne in campo: Ivonne Passada (Uruguay) e Gabriela Cuevas Barron (Messico). (aise)

 

VOTO ESTERO/ GARAVINI (PD): NORMA SALVA VERDINI? CHI LO DICE OFFENDE GLI ELETTORI ALL’ESTERO

ROMA - “Chi dice che il Rosatellum è una norma salva Verdini ritiene evidentemente che gli elettori nel mondo siano degli stupidi. Oppure non ha capito che all’estero si continua a votare con le preferenze”. Così Laura Garavini, deputata eletta in Europa e membro dell’Ufficio di presidenza del Pd alla Camera, replica a quanti sostengono che l’aver modificato la legge sul voto all’estero prevedendo la possibilità di candidarsi anche ai residenti in Italia sia una norma “salva-Verdini”, cioè tale da consentire ai partiti di “paracadutare” all’estero chi non troverà posto nelle liste in Italia. Per la deputata “è assurdo dire che Verdini, ammesso volesse candidarsi all’estero, uscirebbe favorito da una sua eventuale candidatura. Semmai è vero il contrario. Gli italiani all’estero – ricorda – in tutte le tornate elettorali passate hanno confermato di essere fortemente di centro sinistra. E le destre, nel voto all’estero, hanno sempre preso molto meno voti del centro sinistra. Allora se la destra vuole che Verdini non venga eletto, ecco che lo può candidare all’estero”. “In ogni caso – continua Garavini – come Partito Democratico escludiamo la candidatura di soggetti che non siano iscritti all’Aire (il registro dei residenti all’estero), proprio perchè, a differenza degli altri partiti che hanno voluto inserire questa clausola nella legge elettorale, siamo fortemente convinti che gli italiani nel mondo siano al meglio rappresentati da chi li conosce bene, perchè all’estero ci vive”. “Questa rettifica normativa non ci preoccupa”, ribadisce Garavini. “É prassi in Germania, in Gran Bretagna ed in molti altri sistemi elettorali stranieri prevedere la possibilità di essere candidato in collegi diversi da quello di residenza. Anzi sfidiamo le forze politiche a dimostrare nei fatti il loro interesse per gli italiani all’estero, nella misura in cui candidino solamente soggetti residenti all’estero. In caso contrario siamo certi che l’elettorato saprà premiare la coerenza del Partito Democratico, l’unica forza politica che, forte del proprio senso di responsabilità, non si sottrae a candidare per l’estero solo ed esclusivamente residenti fuori dai confini nazionali”. (aise)

 

“SMETTO QUANDO VOGLIO” ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI AMBURGO

AMBURGO – Nell’ambito della XVII Settimana della lingua italiana nel mondo, l’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo proietterà nelle sue sale il giorno 16 ottobre ,alle ore 19, il film di Sydney Sibilia “Smetto quando voglio” (2014). La proiezione del film, della durata di 100 minuti, sarà in lingua italiana con i sottotitoli in tedesco. L´evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo in collaborazione con la casa di distribuzione cinematografica missingFILMs di Berlino. Il protagonista della narrazione è Pietro Zinni, ricercatore trentasettenne: un vero e proprio genio. Ciononostante, a seguito di tagli ai costi delle Università, riceverà una lettera di licenziamento che stravolgerà la sua vita. Cosa può fare per sopravvivere un nerd che nella vita ha sempre e solo studiato? L’idea, drammaticamente semplice, è quella di organizzare una banda criminale senza pari. Decide, così, di reclutare i migliori tra i suoi ex colleghi. Questi ultiumi, nononstante le competenze possedute, vivono ormai tutti ai margini della società. Fra loro c´è chi lavora come benzinaio, come lavapiatti e come giocatore di poker. Zinni ha l´astuzia, dunque, di riunire esperti di Macroeconomia, Neurobiologia, Antropologia, Lettere Classiche e Archeologia, che si riveleranno, altresì, esperti perfetti per scalare la piramide malavitosa. Per loro il successo sarà immediato e deflagrante, accompagnato da soldi, potere e donne. Sarà, però, la gestione di questi a crear loro molteplici problemi. Il racconto cinematografico si muove con ritmi veloci, dialoghi spiritori ed è set per famosi attori italiani. Il film, con la sua satira, vuole descrivere il destino della classe media italiana in un delicato periodo per il Paese, caratterizzato dalla crisi economica . „Smetto quando voglio“ rappresenta il debutto del giovane regista pugliese Sydney Sibilia, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. Cinema!Italia! l´ha definito: „Breaking Bad più Ocean’s Eleven più un pizzico di Quentin Tarantino all‘italiana.“ Prodotto nel 2014, “Smetto quando voglio” è il primo della trilogia di Sydney Siblia. È del 2017, invece, „Smetto quando voglio – Masterclass”. La terza parte, “Smetto quando voglio – Ad honorem”, uscirà nel 2018 nelle sale cinematografiche.(Inform)

 

 

Sarà presentato martedì 17 ottobre, alle ore 10.00, a Roma, presso l’Auditorium “V. Bachelet” nel The Church Palace (Via Aurelia, 481), la XII edizione del “Rapporto Italiani nel mondo”, della Fondazione Migrantes. L’incontro sarà aperto dal saluto di don Giovanni De Robertis, direttore generale della Fondazione Migrantes e dall’introduzione di mons. Guerino Di Tora, presidente dello stesso organismo pastorale della Cei. Seguirà la presentazione del video del “Rapporto Italiani nel Mondo 2017” da parte del direttore di Tv2000 Paolo Ruffini e la proiezione dello stesso. A presentare nel dettaglio il Rapporto, la curatrice Delfina Licata che si soffermerà sul tema “La mobilità italiana tra ‘doppi altrove’, periodici spaesamenti e identità arricchite”. Seguiranno gli interventi su “Pensionati italiani nel mondo: approccio concreto a un fenomeno” di Salvatore Ponticelli, della Direzione centrale Pensioni dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps); su “Cultura e lingua: lo stile italiano nel mondo”, di Andrea Riccardi, presidente della Società Dante Alighieri. La “voce delle istituzioni” è affidata a Vincenzo Amendola, sottosegretario al Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale con delega agli italiani nel mondo. Le conclusioni saranno affidate a mons. Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. A moderare i lavori il giornalista Franz Coriasco. (Inform)

 

ROMA – Di seguito un comunicato stampa dell’Inps. “Con la circolare n. 140 del 12 ottobre 2017 si forniscono le istruzioni operative riguardo al cumulo dei periodi assicurativi non coincidenti in presenza di periodi di contribuzione presso gli Enti di previdenza privati. La circolare viene pubblicata dopo un lungo confronto – che ha coinvolto il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Casse professionali e l’Istituto – volto a dare una concreta operatività alla disciplina prevista dalla legge di bilancio 2017. L’odierno indirizzo ha ricevuto il nulla osta del Ministero del lavoro e delle politiche sociali il 9 ottobre 2017 e affronta i singoli trattamenti pensionistici che possono essere conseguiti in regime di cumulo (pensione di vecchiaia, pensione anticipata, pensione di inabilità, pensione ai superstiti), esponendo requisiti, criteri e modalità necessari per l’erogazione della pensione nel caso in cui si ricorra al cumulo dei periodo assicurativi anche con gli Enti privati. Con riferimento alla pensione di vecchiaia in cumulo, ai fini di garantire il principio di autonomia, anche regolamentare, riconosciuto agli Enti previdenziali privati, si precisa che: – nei casi in cui i regolamenti delle Casse private prevedano requisiti minimi per la pensione di vecchiaia in cumulo diversi e più elevati rispetto a quelli di cui all’articolo 24, commi 6 e 7, della legge n. 214 del 2011, i periodi contributivi non coincidenti presso gli Enti di previdenza privati sono comunque validi ai fini della maturazione del diritto alla pensione; – ciascun Ente procederà alla liquidazione della propria quota di pensione solo al momento dell’effettiva maturazione di tutti i requisiti previsti dal proprio ordinamento; – sebbene l’erogazione della pensione, in virtù di requisiti di vecchiaia diversi, possa avvenire in diverse tranche, la pensione in regime di cumulo costituisce un’unica pensione e pertanto gli istituti giuridici connessi al trattamento pensionistico (quali la perequazione automatica, l’integrazione al trattamento minimo, la c.d. quattordicesima, la maggiorazione sociale) vengono liquidati con riferimento al trattamento unico complessivamente considerato. Infine si precisa che il pagamento dei trattamenti pensionistici in regime di cumulo è effettuato dall’Inps, ma è subordinato alla stipula di una apposita convenzione con gli Enti interessati. Questa fase è già stata avviata dall’Istituto in collaborazione con le Casse professionali”. (Inform)