IL MEDITERRANEO CHE UNISCE: ANTEPRIMA DELLA FESTA DELL’ALBERO CON LEGAMBIENTE, BAOBAB EXPERIENCE E GLI STUDENTI DELL’ERASMUS STUDENT NETWORKROMA - Oggi, 16 novembre, Legambiente insieme ai volontari e agli ospiti del Baobab Experience e agli studenti dell’Erasmus Student Network creerà un piccolo giardino mediterraneo nel campo autogestito dal Baobab dove, a Roma, trovano accoglienza tanti migranti e richiedenti asilo. L’appuntamento è dalle 10 alle 12 a Piazzale Maslax (ex Piazzale Spadolini, dietro la Stazione Tiburtina). Proseguono così le eco giornate di Legambiente e Baobab Experience, nate nei mesi scorsi con la pulizia del piazzale che ospita le tende dei migranti, con l’obiettivo di lanciare un messaggio di accoglienza, pace e multiculturalità. Anticipando la Festa dell’Albero del 21 novembre - in cui si mettono a dimora nuovi alberi per promuovere l’importanza del verde e restituire alle comunità spazi belli e accoglienti - l’idea - spiega Legambiente - è "quella di realizzare in un’aiuola un piccolo ma prezioso giardino di piante aromatiche, simbolo delle radici comuni e della solidarietà che vogliamo che unisca le sponde del Mediterraneo". La rete degli studenti Erasmus presenti a Roma si uniranno per l’iniziativa a tutti gli altri volontari a dimostrazione – sottolinea Legambiente – “dell’importanza e del valore che c'è nello scambio e nell'incontro tra culture e storie diverse. Proprio quello che, invece, l’Europa sta negando a migliaia di giovani migranti che rischiano la propria vita in cerca di un futuro migliore”. Le piante che verranno messe a dimora sono state fornite dal vivaio Lorenzetto SRL di Albenga.(aise)
GRANDE SUCCESSO PER LA 2^ EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO A INNSBRUCK
INNSBRUCK - È terminato ieri, 14 novembre, il 2° “Festival del Cinema Italiano” adInnsbruck, in Austria, organizzato dall’Istituto Italiano Dante Alighieri in collaborazione con la città di Innsbruck, il Consolato Onorario Italiano, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Vienna. Anche quest’anno l’evento ha ottenuto un grande successo e si è confermato come appuntamento molto amato dal pubblico sia austriaco sia italiano, assai presente nel Tirolo. Ciò è stato dimostrato dall’elevato numero di biglietti venduti. Il festival ha visto la proiezione di sei film appartenenti a generi diversi che vanno dalla commedia al dramma. I temi principali affrontati dalla manifestazione sono stati il ruolo della donna e le difficoltà che essa deve affrontare nella società odierna. Al festival hanno inviato i loro saluti, tramite messaggi video, alcuni attori e registi dei film proiettati: Eduardo Valdarnini, interprete principale nel film "Qualcosa di nuovo", Simonetta Solder, attrice protagonista del film "Storie Sospese", Stefano Chiantini, regista di "Storie Sospese", ed Eleonora De Luca, attrice principale nel film "L'ora legale". Il festival è stato molto apprezzato dal pubblico austriaco e dalla critica e molti sono stati gli articoli usciti sui vari giornali austriaci. (aise)
SABATO A VARSAVIA GIORNATA PER LE FAMIGLIE E BAMBINI BILINGUI PROMOSSA DAL COMITES POLONIA
VARSAVIA - Sabato prossimo, 18 novembre, il Comites Polonia, insieme a Bottega Italiana, organizza una giornata per le famiglie e bambini bilingui in occasione di un appuntamento della rassegna MOST 2017. Appuntamento dalle 15.00 al civico 3 di ulica Towarowa a Varsavia. Si comincerà, proprio alle 15.00, con una visita al museo dei treni; seguirà, alle 16.00, lo spettacolo per bambini (età consigliata: dai 4 ai 10 anni) “Il vento del deserto”. Si tratta di un adattamento teatrale della favola sufi “Fatima la filatrice e la tenda”, che racconta come le avversità del caso possano contribuire allo sviluppo umano. Lo spettacolo è stato realizzato utilizzando diversi mezzi di espressione ed elementi di artigianato teatrale: costumi e maschere artigianali modellati su disegni tradizionali delle tribù berbere e tuareg del deserto, musica tradizionale persiana interpretata da cantanti egiziani e tuareg, e anche bambole e pupazzi. Dopo lo spettacolo, indicativamente dalle 17, si svolgerà un workshop coi bambini e, in contemporanea, un incontro coi genitori sul tema "Ruolo del teatro e della recitazione nel bilinguismo". Per partecipare occorre confermare la propria presenza scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonando al numero 606 794 866. (aise)
BENE INNO MAMELI: RIFERIMENTO PER ITALIANI NEL MONDO
Roma – “Saluto con estremo favore l’approvazione in via definitiva al Senato del decreto con il quale si riconosce l’Inno di Mameli come inno ufficiale dell’Italia”. “Gli italiani all’estero conoscono bene la potenza evocativa di questo canto, nel quale si riconoscono da sempre, consapevoli della comunanza di valori e del senso di appartenenza e identità che esso rappresenta per tutti noi, in qualsiasi luogo del mondo”. “Non posso che elogiare e condividere il provvedimento del collega Umberto D’Ottavio, del quale sono stata cofirmataria e che ho sostenuto con convinzione fin dal primo momento”. Lo dichiara in una nota Laura Garavini. (USEF)
AUGURI ALL’ASSOCIAZIONE BILIS DI FRANCOFORTE
“L’associazione dei genitori di Francoforte BiLis, promotrice del bilinguismo, compie vent’anni. Vent’anni in cui, grazie al lavoro a sostegno dell‘insegnamento bilingue dell‘italiano, decine di bambini e ragazzi, hanno vissuto a stretto contatto con la nostra lingua e cultura. Senza questa straordinaria iniziativa centinaia di studenti di origine italiana avrebbero perso il legame con il proprio Paese di origine. Altri, con un background tedesco, avrebbero scelto di imparare una lingua straniera diversa dall’italiano. L’impatto di BiLis sulla comunità italofona di Francoforte è stato e continua ad essere molto concreto, garantendo agli alunni, e alle rispettive famiglie, un sapiente accompagnamento nel percorso attraverso la lingua e cultura italiana. Vorrei esprimere grande apprezzamento e riconoscenza al Direttivo e a tutti coloro che da vent’anni si sono spesi per questa iniziativa. Un ringraziamento speciale va in particolare alla mamma di BiLis, Rosa Liguori Pace, per la sua instancabile e meritoriaattività, che costituisce un vero e proprio fiore all’occhiello dell’associazionismo italiano all’estero“. Lo ha detto Laura Garavini intervenendo alla festa per il 20‘ anniversario dell’associazione dei genitori, BiLis (USEF)
IL 'WHISTLEBLOWING' È LEGGE, STOP A RITORSIONI PER CHI DENUNCIA IL MALAFFARE
Tutele per il dipendente pubblico o privato che denuncia le condotte illecite di cui è venuto a conoscenza. Cantone: "E' norma di civiltà" Roma, 15 novembre 2017 - Via libera definitivo dell'Aula della Camera alla legge che introduce nell'ordinamento italiano il cosiddetto 'whistleblowing'. D'ora in poi il dipendente pubblico che segnali, nell'interesse dell'integrità della pubblica amministrazione, al responsabile della corruzione e della trasparenza del suo ufficio, all'Anac o all'autorità giudiziaria condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza non potrà essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito, mobbizzato in alcun modo e comunque subire ritorsioni. Non solo, la tutela si estende anche ai dipendenti delle aziende private.
COSA PREVEDE LA NUOVA LEGGE - Il testo, approvato a Montecitorio con il voto contrario di Fi e Direzione Italia, integra e amplia l'attuale disciplina prevista dalla legge Severino. Ecco in sintesi le princilai novità:
- Atti discriminatori nulli. La nuova norma prevede il reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento e la nullità di ogni atto discriminatorio o ritorsivo. Inoltre è previsto il risarcimento del danno subito e il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dalla data di licenziamento a quella di reintegrazione.
- Segretezza dell'identità. Viene sancito il divieto di rivelare l'identità di chi segnala l'illecito, oltre che nel procedimento disciplinare, anche in quello penale e contabile. Non sono tuttavia ammesse segnalazioni anonime.
- Sanzioni a carico dell'ente. Se l'Anac accerterà l'adozione di misure discriminatorie nei confronti del dipendente che denuncia, potrà irrogare una sanzione a carico del responsabile da 5.000 a 30.000 euro. E una sanzione da 10.000 a 50.000 euro è prevista se l'Anac rilevi il mancato svolgimento di attività di verifica e analisi delle segnalazioni ricevute da parte dei soggetti responsabili. - Clausola anti-calunnie. Ogni tutela salta nel caso di condanna del segnalante in sede penale (anche in primo grado) per calunnia, diffamazione o altri reati commessi con la denuncia o quando sia accertata la sua responsabilità civile per dolo o colpa grave. (da quotidiano.net)