ITALIANI ALL'ESTERO - PARLAMENTARI - ON.SCHIRO'(PD/ESTERO): CORSI DI ITALIANO MI HANNO APERTO AL MONDO DELL'ITALIANITA' .PERCORSO IDENTITARIO, ANZIANI, ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO, JUS SOLI NEL SUO IMPEGNO PARLAMENTARE
Approfittando della partecipazione dell'on. Angela Schirò alla presentazione del libro di Mario Calivà "Portella della Ginestra Primo maggio 1947 Nove sopravvissuti raccontano la strage” ( Navarra Editore), presentato ieri l'altro a Roma dalla Società Dante Alighieri, Italiannetwork/Italialavorotv ha rivolto alcune domande alla neo parlamentare eletta dalla Circoscrizione Estero in Europa. Nata in Germania ma di origini siciliane, Angela Schirò è la più giovane dei parlamentari eletti dalle nostre comunità fuori d'Italia, ha sottolineato, nel corso del suo intervento alla “Dante” l'importanza e l'incisività della cultura identitaria nelle scelte delle seconde generazioni italiane all'estero e dei migranti, in generale... Per la neo deputata innanzitutto “c'è necessità di personale, sia scolastico che nei consolati”, anche se riconosce che “in questi anni è aumentato”, tuttavia afferma che “più gente può essere veramente d'aiuto”. In secondo piano, “Sarebbe importante migliorare i servizi consolari” ed esplicita “per esempio, pensando agli anziani sarebbe necessario un centralino telefonico” perché “è bella tutta la storia dell'on line, e prendere gli appuntamenti sulla piattaforma on line, però purtroppo ci sono ancora fasce di italiani all'estero che non riescono ad utilizzarla... I corsi di lingua italian a sono importantissimi, non sarei qui a parlare in italiano ! Questo è possibile perché ho frequentato il corso fin dall'infanzia ed anzi ho fatto anche due anni di più perché mi piaceva l'insegnante e mi piacevano i miei compagni italiani” poi aggiunge “ ed era comunque l'unico punto di incontro per me con la comunità italiana in quei tempi” Ma non solo “mi ha aperto al mondo dell'italianità e mi ha fatto anche capire di voler continuare su questa strada. Tant'è che poi ho iniziato a studiare italianistica all'università ed oggi sono dove sono”....(vedi: http://www.italiannetwork.it/news.aspx?ln=it&id=52548 ) (11/04/2018-L.G./ITL/ITNET)
ITALIANI ALL'ESTERO - A TRENT'ANNI DA NASCITA FONDAZIONE MIGRANTES E 50 UCEI "IMPRONTE E SCIE. 50 ANNI DI MIGRANTES E MIGRANTI" OPERA IN 5 VOLUMI DI SIMONE VARISCO
In occasione dei 30 anni della Fondazione Migrantes e degli oltre 50 dell’Ucei, l’11 maggio prossimo si terrà presso la sede della Fondazione Migrantes (via Aurelia 796, Roma) la presentazione dell’opera in cinque volumi di Simone Varisco sulla storia della pastorale migratoria Ucei/Migrantes, intitolata “Impronte e scie. 50 anni di Migrantes e migranti”. Lo si legge su “Migrantes online”. L’articolazione in cinque volumi segue la scansione dei settori pastorali tradizionalmente di competenza dell’Ucei/Migrantes: emigrazione italiana all’estero, rom e sinti, circensi e gente dello spettacolo viaggiante, immigrazione straniera e profughi in Italia. Precede i volumi un testo istituzionale. “Un cammino attraverso cinquant’anni di pastorale, dai documenti d’archivio ai tweet di Papa Francesco, che attinge alla memoria storica e al magistero pontificio e della Chiesa in Italia – spiega Migrantes online -. Ciò allo scopo di evidenziare il carattere di coralità che per tradizione appartiene non soltanto all’operato dell’Ucei prima e della Fondazione Migrantes poi, ma anche all’approccio dell’intera Chiesa alle diverse forme della mobilità umana”.(11/04/2018-ITL/ITNET)
A LIONE IL PREMIO LETTERARIO “JEUNES EUROPEENS”
LIONE - L’Istituto italiano di Cultura di Lione, in occasione della settimana della Cultura europea e francofona, invita tutti gli italiani a Lione a partecipare, il 27 aprile alle 18.30, alla cerimonia del Premio letterario “Jeunes Europeens”, che si terrà all’anfiteatro Antoine de St-Exupéry. Il riconoscimento premia le opere di giovani autori europei, in particolare agli studenti dell’INSEECdi Lione. Tra i premiati del 2018 ci sono Lorenzo Marone per l’Italia, Christos Ikonomou per la Grecia, Olivier Bourdeaut per la Francia. L’evento si svolge con il partenariato dell’INSEEC, di EUNIC Lione, dell’Istituto di lingua e Cultura polacca, del Consolato generale della Romania, della biblioteca municipale di Lione, della Casa d’Europa e degli europei e di quella della Francofonia. (aise)
ORCHESTRA DEI GIOVANI DELL'UE: IL CONSIGLIO NE ASSICURA IL FUTURO
BRUXELLES - Oggi il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato un regolamento modificato che prevede la prosecuzione del finanziamento dell'Orchestra dei giovani dell'Unione europea. Il finanziamento è assicurato fino alla fine del 2020, a titolo del programma Europa creativa e della sezione transettoriale di tale programma. Nell'ambito di questo accordo, l'Orchestra dovrà intensificare gli sforzi in settori quali l'ampliamento del pubblico, la visibilità e l'equilibrio geografico tra i musicisti. “L'UE ha garantito che l'Orchestra dei giovani continui a essere tra le migliori del suo genere”, il commento di Boil Banov, ministro della cultura della Bulgaria e presidente del Consiglio. “È costituita da giovani musicisti, direttori d'orchestra e solisti dotati di grande talento e professionalità provenienti da tutta l'UE, ed è motivo di orgoglio per tutti noi”. Fondata nel 1976, l'Orchestra dei giovani riunisce giovani musicisti di talento provenienti da tutti i 28 Stati membri che lavorano ai massimi livelli musicali. L'Orchestra dei giovani è un simbolo dell'Europa e ha svolto un ruolo unico nella promozione del dialogo interculturale, del rispetto e della comprensione reciproci attraverso la cultura. Si è esibita nelle maggiori città e in occasione dei più importanti festival in Europa e nel mondo, in una varietà di contesti formali e informali, e utilizza configurazioni e tecniche tradizionali e innovative per un pubblico molto vario. Mediante le sue attività l'Orchestra agisce da ambasciatrice culturale dell'Unione, mettendo in risalto la ricchezza e la diversità della cultura europea e dando spazio ai nuovi talenti. (aise)
LUNEDÌ A SAN PAOLO L’ASSEMBLEA PLENARIA DEL COMITES
SAN PAOLO - Il Presidente del Comites di San Paolo, Renato Sartori, ha convocato per lunedì, 16 aprile, l’Assemblea Ordinaria del Comites. La riunione si terrà presso la Sede del Comitato (Av. Higienópolis, 436 - San Paolo) alle ore 18.30 in prima convocazione e alle ore 19.00 in seconda convocazione. I lavori seguiranno questo ordine del giorno: approvazione del verbale della seduta dell’8 febbraio 2018; presentazione dei lavori della Commissioni per l’anno 2018; organizzazione Festa della Liberazione e Festa della Repubblica; vari e eventuali. (aise)