A MADRID DAL 7 AL 10 MAGGIO IL SALÓN INTERNACIONAL DE GOURMETS LA PRESENZA DELLE IMPRESE ITALIANE COORDINATA DALLA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA ITALIANA IN SPAGNA
MADRID – La Camera di commercio e industria italiana in Spagna (Ccis) segnala la partecipazione di imprese italiane
al Salón Internacional de Gourmets di Madrid, importante fiera di settore in programma nel quartiere di Ifema dal 7 al 10 maggio prossimi. Alla XXXII edizione dell'evento dedicato ai prodotti tipici e di qualità è prevista la presenza di oltre 90mila operatori. Come nelle precedenti edizioni, la Ccis gestirà uno spazio espositivo di oltre 200 metri quadrati esclusivamente dedicato alla gastronomia italiana. L' Area Italia ospiterà 16 imprese, che esporranno una grande varietà di prodotti tipici della tradizione gastronomica del paese, tra cui insaccati, pasta secca e fresca, conserve, farine, gelato artigianale, vini e liquori. L'Area Italia sarà ubicata nel Padiglione 8 di Ifema, stand 8H16, e includerà anche uno spazio dedicato alle attività collaterali che la Camera di commercio organizzerà per promuovere i prodotti italiani presenti negli stand. In particolare, verranno organizzati showcooking, degustazioni e presentazioni di prodotti. Una menzione a parte merita lo showcooking "100% auténtico", che verrà organizzato il 7 maggio e che vedrá la presenza dello chef Alessandro Cresta. Durante l'evento verrà presentato il progetto per la valorizzazione dei prodotti italiani di denominazione di origine e identificazione geografica protetta. Del medesimo comparto anche Alimentaria 2018, che si è svolta dal 16-19 aprile e in cui 17 imprese italiane espositrici nello spazio dedicato alla gastronomia del Belpaese hanno avuto la possibilità di entrare in contatto con distributori e importatori locali ed internazionali. (Inform)
“UN CAFFÈ CON…” ALL’AMBASCIATA D’ITALIA A MOSCA IL PRIMO INCONTRO È STATO DEDICATO ALLA PRESENTAZIONE DELLE POESIE DI BORIS PASTERNAK TRADOTTE DA CLARA STRADA JANOVIC E VITTORIO STRADA
MOSCA (Russia) –si è svolto a Villa Berg – sede dell’Ambasciata d’Italia a Mosca - il primo incontro “Un caffè con…”, dedicato alla presentazione delle poesie di Pasternak tradotte da Clara Strada Janovic e da Vittorio Strada, ed edite da Feltrinelli. L’opera “Le poesie di Jurij Zhivago” verrà presentata nelle prossime settimane in Italia. Nel corso del ‘Caffè con…Pasternak’ l’ambasciatore Pasquale Terracciano ha ricordato l’importanza del celebre autore russo per la cultura italiana all’indomani della pubblicazione del suo romanzo più celebre, “Il dottor Živago”, nel 1957, e di come quest’ultima iniziativa contribuisca ad accrescere la conoscenza reciproca dell’opera del grande autore russo. Gli attori Antonio Villani e Olga Kabo hanno recitato una selezione di poesie alla presenza di alcuni parenti del celebre scrittore e di un folto pubblico di esponenti del mondo letterario e dell’editoria italiano e russo.(Inform)
CONCERTO DEL “QUARTETTO MEDITERRANEO” AD AMMAN AMMAN,
Giordania - Un vivo successo di pubblico ha accolto ad Amman il concerto del “Quartetto Mediterraneo”, formazione cameristica formata dai violinisti Luca Marziali ed Edoardo De Angelis, dal violista Roberto Molinelli e dal violoncellista Roberto Trainini, affermati concertisti e docenti di conservatorio che, su iniziativa del direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Prof. Paolo Sabbatini, hanno illustrato musicalmente gli storici legami culturali tra le due sponde del Mediterraneo, nello spirito che anima il Programma culturale annuale “Italia, Culture, Mediterraneo” promosso dalla rete diplomatica italiana. Il concerto ha proposto al pubblico giordano una selezione di brani di Verdi, Puccini e Respighi. Di rilievo l’esecuzione di “Al delta della conoscenza”, composizione originale del maestro Molinelli, scritta appositamente per il Cairo come omaggio alle civiltà e alle culture millenarie sorte dal Nilo, seguita da una fantasia su motivi di Rossini, in occasione del 150° anniversario dalla scomparsa del Pesarese. La serata si è quindi sviluppata in un omaggio alla cultura mediorientale, con una fantasia sulla nota canzone “Aatini el nay wa ghanni” della cantante libanese Fairouz. Una vera sorpresa è stata la prima assoluta di un’opera appositamente commissionata per questo concerto, la “Fantasy from the Jerusalem Symphony” di Roberto Molinelli, tratta dall’omonima partitura orchestrale dell’autore giordano, di origine palestinese, Youssef Khasho (1927-1997). Della partitura non resta purtroppo traccia e il maestro Molinelli ha quindi recuperato da una registrazione i motivi principali della Sinfonia per creare una sintesi, definita dalla figlia dell’autore, Josephine Khasho Gammoh, “commovente ed intimamente vicina alle intenzioni” del padre. Presenti tra il pubblico la principessa Dana Firas, presidente del Petra National Trust, i ministri della Cultura, Nabih Shuqum, e delle Antichità e Turismo, Lina Annab, assieme al nunzio apostolico mons. Alberto Ortega, numerosi ambasciatori e rappresentanti del mondo della cultura, della stampa e dell’impresa, inclusi numerosi sponsor che hanno contribuito al programma “Italia, Culture, Mediterraneo”. A conferma dell’attenzione per la cultura italiana in Giordania, il concerto del pianista italiano Antonio Di Cristofano, che si terrà il prossimo 9 maggio nell’ambito dell’“Amman Piano Festival”. (Inform)
INFORMATICA, PISA: A JACOPO SOLDANI PREMIO MIGLIOR TESI DOTTORATO
Pisa - È stato assegnato a Jacopo Soldani il “Christos Nikolaou Memorial Ph.D. Award”, il premio per la miglior tesi di dottorato nell’area del service-oriented e cloud computing. Jacopo Soldani ha conseguito il dottorato in Informatica (corso dottorale regionale “Pegaso”) presso il dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, dove ora è ricercatore post-doc nel gruppo “Service-oriented, Cloud and Fog Computing”. La tesi, supervisionata dal professor Antonio Brogi del dipartimento di Informatica, propone nuove soluzioni per automatizzare il dispiegamento e la gestione di applicazioni multi-componente su piattaforme cloud. Il premio è stato assegnato da una commissione internazionale di esperti del settore, che ha riconosciuto l’originalità e l’innovatività delle soluzioni proposte da Soldani. Il premio verrà ufficialmente consegnato il prossimo 25 giugno, a Creta, durante il “12th Symposium and Summer School On Service-Oriented Computing”. In tale occasione Jacopo Soldani terrà una relazione in cui presenterà i suoi risultati su “Modelling, analysing and reusing composite cloud applications”. (NoveColonneATG)
CONFESERCENTI: LO STALLO POLITICO NON RISOLVE LE INCERTEZZE
Roma - Il clima di fiducia peggiora sensibilmente, e lo stallo politico sulla formazione del nuovo governo non aiuta a risolvere l’incertezza di fondo di imprese e famiglie. Così l’Ufficio economico Confesercenti sui dati della fiducia diffusi il 24 aprile da Istat. Il peggioramento del clima è dovuto, in primo luogo, ad una ripresa ancora troppo debole. E che dà segni di rallentamento, dall’industria al turismo, che dopo un 2017 da record adesso registra risultati sempre positivi, ma decisamente meno brillanti. E la ripresa è ancora più debole nel commercio, come segnalano il crollo della fiducia per le imprese di settore e la diminuzione delle vendite registrata nella prima parte dell’anno. In uno scenario di questo tipo, il rischio è che l’assenza prolungata di un esecutivo allontani anche il rafforzamento della ripresa. La nostra economia continua infatti a soffrire di diversi elementi di debolezza: competitività, pressione fiscale, politiche comunitarie ancora troppo orientate in senso restrittivo. Per questo è necessario un esecutivo che dia un segno forte, anche comunicativo, di inversione e nuove linee d’azione che individuino un quadro più di prospettiva per imprese e famiglie. Servono certezze sull’azione di Governo, sui rapporti con l’Europa sulla disattivazione delle clausole di salvaguardia – che ci costerebbero oltre 20 miliardi di consumi – , così come un serio piano di sostegno alle imprese e di riduzione del carico fiscale, o rischiamo un nuovo declino della nostra economia. (NoveColonneATG)
UNGARO (PD): INTERROGAZIONE AD ALFANO SUI SERVIZI CONSOLARI
Roma - “I servizi consolari sono il biglietto da visita dell’Italia nel mondo, oltreché un servizio dovuto ai nostri connazionali residenti fuori dalla Penisola. L’attuale realtà dei servizi consolari italiani, pur con i quotidiani sforzi del personale impiegato, appare non adeguata all’incremento avuto in questi anni della comunità nazionale che vive e lavora all'estero”. Così dichiara Massimo Ungaro, deputato eletto nella circoscrizione estero Europa per il Partito Democratico, presentando un'interrogazione scritta al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sull'efficienza della nostra rete consolare. “Secondo le ultime stime gli iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE) risultano essere più di 4,9 milioni – ha detto Ungaro -. Tra il 2016 e il 2017 gli italiani sono emigrati in 194 destinazioni diverse, la maggior parte di esse collocate in Europa. Il paese di destinazione preferito è il Regno Unito. E sono oltre 340 mila iscritti all'AIRE nel Regno Unito e tra i 700-800mila gli italiani residenti in Gran Bretagna”. “Per queste ragioni ho chiesto, con un’interrogazione scritta al Ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, di implementare con la massima rapidità le procedure della già prevista assunzione delle unità di personale per il biennio 2018-2020 – conclude il deputato dem -; e se non intenda assegnare con celerità il personale che sarà immesso in ruolo e destinato all’estero, dando priorità a quei paesi in cui i nostri connazionali sono più presenti, chiarendo da ultimo quali siano le previsioni di rinforzo di personale nel consolato generale d’Italia a Londra e dell’ufficio consolare di Manchester”. (NoveColonneATG)