“I RAGAZZI VENUTI DAL MARE” IN UN LIBRO UNA STORIA DI ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
COSENZA - Si è tenuta sabato, presso l’aula consiliare del Comune di Sant’Agata di Esaro, la presentazione del libro “I ragazzi venuti dal mare”, di Elena Fiore Pisapia.
Un’occasione di riflessione sul tema della migrazione, dell’accoglienza e dell’integrazione, con al centro il racconto di una bella esperienza vissuta dall’autrice in prima persona insieme alla sua comunità, che si è trovata ad accogliere giovani migranti provenienti dall’Africa. Per l’occasione è intervenuto anche il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, tornando su un tema già affrontato in diverse occasioni. "È da ringraziare sinceramente l'autrice- ha detto nel suo intervento Oliverio - perché con il suo lavoro non solo racconta un vissuto ma dona una testimonianza sul come il fenomeno dell'immigrazione, con tutto quello che si porta dietro, lacerazione, strappi, ingiustizie può essere affrontato e viene affrontato in questa regione. Ci sono esperienze importanti che mostrano, nelle differenze, l’esistenza di qualcosa che va oltre il contingente: nel dna di questa regione, delle sue comunità c’è una interiorità che fa esprimere l’accoglienza come normalità”. “Il libro- ha voluto sottolineare ancora- aiuta a far crescere, ma anche partecipare una cultura ed una dimensione di cui abbiamo bisogno rispetto alla questione dell'immigrazione che oggi si ripropone in maniera diversa rispetto ad altre fasi della storia. Questa piaga è frutto degli squilibri che a livello mondiale si sono determinati, dello sfruttamento, da parte di gruppi ristretti, di continenti, di grandi contraddizioni che esploderanno sempre più. Di ciò occorre avere piena consapevolezza poiché con questi fenomeni dovremo fare sempre più i conti, misurarsi. Può esserci un governo intelligente dei percorsi- ha indicato Oliverio- che risponde alle esigenze di umanità, di giustizia sociale, al modo migliore per mantenere una coesistenza pacifica. I flussi non possono essere governati con i respingimenti”. “La Regione- ha concluso Oliverio- non ha compiti specifici in materia, che sono dello Stato, ma io credo che non si possa rimanere alla finestra, a guardare. Occorre essere dentro questi processi e far avanzare politiche che vanno in questo senso. Una società libera dalle paure è quella alimentata dalla cultura della tolleranza e del rispetto. L’accoglienza ne è parte fondamentale e ben lo sa la Calabria, fatta di Riace, di tanti altri comuni che stanno imboccando questa strada e che bisogna aiutare nel costruire le cose”. (aise)
ALL’IIC DI MARSIGLIA DUE APPUNTAMENTI CON IL CINEMA ITALIANO
MARSIGLIA - Due appuntamenti all’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia: il 17 maggio, alle 18.30, con la proiezione del film “È stato mio figlio”, di Daniele Cipri; il 19 maggio, alle 16.30, con quella del cartone animato “Pinocchio”, di Enzo D’Alò. Il film di Cipri, del 2012, conta nel cast attori come Toni Servillo, Giselda Volodi, Alfredo Castro e Aurora Quattrocchi. Si tratta del primo film del registra, tratto dal romanzo omonimo di Roberto Alajmo e presentato alla 69esima mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ha ottenuto il premio per il miglior contributo tecnico, per la fotografia. Giallo surreale e metafisico, è la storia della famiglia Ciraulo, che vive in povertà nel quartiere Zen di Palermo e che perde la figlia più piccola per un proiettile vacante durante una sparatoria tra criminali. Come risarcimento per la perdita, i Ciaraulo ottengono dallo Stato una somma di denaro che investiranno in un auto di lusso, una Mercedes, che per la famiglia diventerà il simbolo della miseria della ricchezza. Pinocchio, film di animazione del 2012 diretto da Enzo D’Alò (famoso per il film “La Gabbianella e il gatto”, del 1998) e tratto dal romanzo di Carlo Collodi, vanta una colonna sonora composta da Lucio Dalla. (aise)
STRATEGIE COMPETITIVE PER LE PMI: SEMINARIO ALLA CCI DI BUENOS AIRES
BUENOS AIRES - La Camera di Commercio di Buenos Aires organizza mercoledì 16 maggio alle 10.30 un dibattito sul tema "Strategie competitive per le PMI" con Marcelo Bombrad, direttore di Brixen Labs il primo laboratorio farmaceutico argentino specializzato in malattie rare. Durante l’evento, che si terrà nella sede della CCI, saranno discussi gli elementi di base della strategia di differenziazione competitiva; elementi di base della strategia competitiva a basso costo e gli errori più comune che portano al fallimento. (aise)
TRENTO: 4 MILIONI PER LA NASCITA E LA CRESCITA DI NUOVE IMPRESE T
rento - Quattro milioni di euro per la nascita o la crescita di nuove imprese: è quanto previsto dal bando approvato preliminarmente dalla Giunta provinciale di Trento, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi. Trentino Sviluppo è la struttura responsabile dell’iniziativa, incaricata della raccolta e valutazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni. L'intervento, finanziato tramite il programma Fesr, si rivolge a nuove imprese, soprattutto quelle a partecipazione giovanile e/o femminile e che poggiano su idee innovative e creative. "L'obiettivo - sottolinea il vicepresidente Olivi - è innanzitutto, chiaramente, quello di innalzare il 'tasso di innovazione' del sistema produttivo locale. In particolare l'intervento si concretizzerà nel sostegno ai costi iniziali che le giovani imprese devono sostenere, e che spesso rappresenta un ostacolo non indifferente all'avvio di attività che pure hanno alla base una intuizione interessante, da cui possono scaturire prodotti capaci di farsi strada e di competere sul mercato. Ma sostenere la nascita o lo sviluppo di nuove imprese, oltre che rinnovare la nostra struttura produttiva, vuol dire anche investire in quell'occupazione che nasce dall'autoimprenditorialità. Non dimentichiamo poi che questa è solo una tappa di un cammino più lungo: nel triennio 2015-2017, per quanto riguarda la nuova imprenditorialità, sono arrivate a Trentino Sviluppo 867 domande e di queste ben 720 sono state ammesse ad un sostegno provinciale".(NoveColonneATG)
MIGRANTES NELLA STORIA DELLA CHIESA: CONVEGNO A ROMA
Roma – In occasione dei 30 anni della Fondazione Migrantes e degli oltre 50 dell’UCEI (Ufficio Centrale Emigrazione Italiana) l’11 maggio si terrà presso la sede della Fondazione Migrantes (via Aurelia 796, Roma) la presentazione dell’opera, in cinque volumi, di Simone Varisco sulla storia della pastorale migratoria UCEI/Migrantes, intitolata “Impronte e scie. 50 anni di Migrantes e migranti”. L’articolazione in cinque volumi segue la scansione dei settori pastorali tradizionalmente di competenza dell’UCEI/Migrantes: emigrazione italiana all’estero, rom e sinti, circensi e gente dello spettacolo viaggiante, immigrazione straniera e profughi in Italia. Precede i volumi un testo istituzionale. Un cammino attraverso cinquant’anni di pastorale, dai documenti d’archivio ai tweet di papa Francesco, che attinge alla memoria storica e al magistero pontificio e della Chiesa in Italia. Ciò allo scopo di evidenziare il carattere di coralità che per tradizione appartiene non soltanto all’operato dell’UCEI prima e della Fondazione Migrantes poi, ma anche all’approccio dell’intera Chiesa alle diverse forme della mobilità umana. Alla giornata interverranno S.E. Mons. Guerino Di Tora, Vescovo Ausiliare di Roma e Presidente della Commissione Cei per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes che porterà i saluti dell’organismo pastorale della Cei; il Dott. Simone Varisco della Fondazione Migrantes ed autore della ricerca, che presenterà il lavoro svolto; S.E. Mons. Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara-Comacchio e già Direttore generale della Fondazione Migrantes che si soffermerà sull’impegno dell’organismo pastorale della Cei nella storia; Mons. Silvano Ridolfi con una relazione sul passaggio dall’Ucei alla Migrantes e S.E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI che si soffermerà sull’attenzione della Chiesa in Italia alla mobilità oggi. I lavori saranno conclusi dal Direttore generale della Fondazione Migrantes, Don Giovanni De Robertis. (NoveColonneATG)
A BUCAREST DAL 17 AL 19 MAGGIO I LAVORI DELLA COMMISSIONE CONTINENTALE PER L’EUROPA ED IL NORD AFRICA
BUCAREST - La Commissione Continentale CGIE per l’Europa ed il Nord Africa è convocata a Bucarest dal vice segretario generale Giuseppe Maggio per i giorni 17,18 e 19 maggio I lavori si apriranno giovedì 17 maggio alle ore 10 presso l’Ambasciata d’Italia, con gli interventi dell’ambasciatore d’Italia in Romania Marco Giungi, e dei rappresentanti delle autorità istituzionali della Romania. All’ordine del giorno della prima giornata : “Temi specifici del Paese ospitante. Stato della presenza italiana in Romania. Rapporti Italia-Romania; Analisi e messa in sicurezza dell’esercizio del diritto di voto degli italiani all’estero; Attività e progetti messi in essere dalle sette Commissioni tematiche del CGIE; Promozione integrata dell’insegnamento della lingua e della cultura italiane all’estero nel quadro del Sistema Paese” Alla ripresa dei lavori, alle ore 14.30, si parlerà di: “Nuove mobilità, nuova emigrazione, ipotesi di convegno; Europa in movimento Informazione e comunicazione. Nuova legge sull’editoria all’estero”. Chiusura della giornata alle ore 17.30 Venerdì 18 maggio i lavori si terranno presso “Palazzo Italia”, con inizio alle ore 9.30. Al centro dei lavori della seconda giornata: “ Convenzione MAECI – Ministero del Lavoro e patronati; Legge sulla cittadinanza italiana ed europea. Riacquisto della cittadinanza italiana; Secondo seminario delle donne italiane nel mondo; Sistema FAST IT. Armonizzazione delle reti, dei servizi consolari e delle risorse umane”; I lavori riprenderanno alle ore 14.30. Si affronteranno i seguenti temi: “Percorso verso la Conferenza Permanente Stato-Regioni-PA-CGIE; Contributo della Commissione Continentale Europa e Africa del Nord alla relazione annuale del CGIE (ex art.8ter, comma 4 della legge istitutiva); Contributi e suggerimenti all’organizzazione della prossima Plenaria; Piano di lavoro del CGIE nel secondo semestre 2018; Varie ed eventuali”. Chiusura alle ore 17.30 Nella terza e ultima giornata di riunione - il 19 maggio a “Palazzo Italia, con inizio alle ore 9.30 - si procederà alla “Approvazione del documento finale della Commissione Continentale”. Seguirà alle ore 10.00 un “Incontro con la comunità italiana in Romania”. Alle 13.00 la chiusura dei lavori. (Inform)