ITALIANI ALL'ESTERO - LETTERA SEGR.CGIE SCHIAVONE AI COMITES: RISCHIO REALISTICO RIDUZIONE PARLAMENTARI /ESTERO -
Nel Parlamento italiano c’è fermento sulla manovra di bilancio per il 2019 e ancora oggi nella Iª Commissione permanente Affari Costituzionali
del Senato è stato avviato l’esame del Disegno di Legge 214 recante riduzione del numero dei parlamentari. Per quanto riguarda la manovra di bilancio per il 2019 il Comitato di Presidenza ne ha discusso con il direttore generale Luigi Vignali, ha incontrato il SS Ricardo Merlo (sottosegretario con delega per gli italiani del mondo, ndr), successivamente il Presidente della Commissione Affari esteri e emigrazione del Senato, Vito Petrocelli manifestandogli tutte le contrarietà sul contenuto della manovra. I contributi ai capitoli della tabella VI per le politiche a sostegno dell’Italia e degli italiani nel mondo dovrebbero essere in linea con quelli erogati nella manovra del 2017. Per il prossimo anno dovrebbero essere assegnati dei contributi per l’aumento salariale dei contrattisti nella rete diplomatica con l’assunzione di 100 funzionar, sempre nella rete diplomatica. Il tutto sarà materia di discussione tra alcune ore ai Senato, dove sarà varata la manovra prima del ritorno alla Camera dei deputati. Per quanto riguarda i capitoli destinati al CGIE (€ 607’000) ai Comites (€ 1’238’000). Ciò ci costringerà a rivedere i programmi di lavoro, che il CdP non ha potuto ben definire perché le somme non sono definitive. In estate il governo ha presentato un disegno di legge per ridurre il numero di parlamentari DL 214 e tra questi anche quello dei 18 eletti nella circoscrizione estero. Una delegazione del CGIE è stata audita dalla Iª Commissione permanente Affari costituzionali a novembre immediatamente dopo l’assemblea plenaria per esprimere un parere sulla proposta di governo. Lo abbiamo fatto indicando contrarietà a tale progetto e confermando di aggiungere altri parlamentari ai 18. L’esame del DL 214 è stata discusso oggi, 18.12.2018, e sarà votato domani 19.12. nella Iª Commissione Affari costituzionale, prima che passi all’aula. Il rischio che su questo provvedimento si crei una maggioranza parlamentare è più che realistico. Per questo motivo chiediamo a tutti i consiglieri di prendere delle iniziative per informare i nostri connazionali e le nostre comunità.. ha concluso il Segr. Gen. CGIE. (18/12/2018-ITL/ITNET)
ITALIANI ALL'ESTERO - ARGENTINA - NOMINATI I NUOVI VERTICI PD ARGENTINA: NEO PRES. M. BIANCHETTIN, SEGR. D. ANTENUCCI...
Eletto in Argentina il vertice del Partito Democratico: neo presidente Marisa Bianchettin, Vice Presidente Veronica Minnicino Segretario Daniel Antenucci, Vice Segretario Gabriel Puricelli, Tesoriere, Jose' Francisco Minetto, Comunicazione e stampa Alberto Becchi, Organizzazione territoriale Salvador Finocchiaro, relazioni con la collettività Carlos Malacalza.(18/12/2018-ITL/ITNET)
A TEMUCO IL PRIMO APPUNTAMENTO “INCONTRI COMITES GIOVANI CILE”
TEMUCO - Si è concluso con grande successo il primo incontro organizzato nel solco degli “Incontri Comites Giovani Cile” svoltosi a Temuco, in Araucaria, lo scorso venerdì 14 dicembre, nell’intento di creare una rete di partecipazione sull’italianità, centralizzando l’amore per la lingua e la cultura italiana. Elemento importante la grande quantità di giovani che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa che Il Comites del Cile ha appoggiato su suggerimento del MAECI. La giornata di lavori, focalizzata sull’esperienza di giovani cileni di origine italiana e di italocileni e di italiani che hanno deciso di trasformarsi in imprenditori in Cile, si è svolta alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cile Mauro Battocchi. Con la sua simpatia e con la capacità di coinvolgere giovani e meno giovani in questa avventura, l’Ambasciatore ha spiegato, prendendo la parola più volte, l’importanza di far rete come ossatura imprescindibile del Sistema Italiano la cui anima si identifica con la italianità. “Prendo la parola”, ha detto l’ambasciatore, “per presentare un nuovo portale che abbiamo messo a punto per contribuire in modo costante e massivo alla promozione dell’italianità: https://vivereallitaliana.cl". Si tratta di un portale che permette di compartire esperienze, idee, emozioni, contenuti e molto di più messo a disposizione per poter stringere il più possibile le relazioni fra gli italiani che vivono in questo paese e non solo. L’ambasciatore Battocchi durante l’incontro ha poi sottolineato l’importanza di “fare rete” cioè di vivere sfruttando i nuovi strumenti informatici al fine di essere anche virtualmente una comunità forte e attiva. In questa prospettiva ha sottolineato l’importanza della nuova radio del Comites del Cile, Radio Perché, che sta incominciando a trasmettere online i propri podcast che costituiscono l’embrione di quello che prossimamente sarà il palinsesto della nuova emittente. “Un nuovo mezzo che permette di unire e condividere”, ha detto l’Ambasciatore. Nel corso della giornata si sono alternati molti relatori. Mentre il Presidente del Comites Claudio Curelli ha spiegato lo sforzo del Comites per poter mettere a disposizione nuove tecnologie e opportunità per permettere agli italiani e italo-cileni presenti i Cile di sentirsi parte di un unico grande sistema sia economico che sociale. Ospite d’onore la Camera di Commercio italiana in Cile, rappresentata dal suo Presidente Luciano Marocchino che rappresentava il punto di contatto con i progetti dei numerosi giovani che erano presenti. Mentre dalla sala del convegno non è mancata l’occasione di incontrare le imprese locali per stabilire un dialogo e un contatto. Il Presidente della Fratellanza Italiana di Temuco, Roberto Piana, ha aperto l’incontro rimarcando 113º compleanno dell’illustre istituzione mentre altri relatori come Italo Capurro e il reverendo Padre Juan Leonelli, Vice Gran Canciller U. Católica de Temuco, hanno raccontato ai presenti la storia di Capitan Pastene, la località più importante dal punto di vista della presenza di connazionali. È con la finalità di incoraggiare, promuovere e praticare il "Sistema Italia" che il Comites ha deciso di organizzare questi tre incontri in distinti capoluoghi regionali del Cile: Temuco, La Serena e Valparaíso, dove si possono incontrare diversi aspetti sul come vivere l'italianità sia come discendenti che come emigrati arrivati recentemente in Cile. (marco maria scotti\ aise)
VERSO LA CONFERENZA DI PALERMO: LILLO SPAGNOLO DELEGATO DEI GIOVANI ITALIANI DEL GRAND EST DELLA FRANCIA
METZ - “Mio nonno diceva sempre che essere italiano e francese significa stare seduto su due sedie. Ma tu pensa sempre all'aspetto positivo – mi diceva: hai due sedie!”. Forte di questa testimonianza del nonno emigrato dalla Sicilia, e di due lauree, di cui la seconda quasi ultimata presso l’Università di Strasburgo, Lillo Spagnolo è stato designato come delegato dei giovani italiani del Grand Est della Francia per partecipare al Seminario organizzato dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero, che si terrà a Palermo dal 16 al 19 aprile prossimi. La candidatura di Lillo Spagnolo è nata all’interno di un pomeriggio aperto a tutti i giovani italiani (di seconda, terza generazione, ma anche di nuova emigrazione) organizzato dal Comites di Metz e dal suo Presidente, Salvatore Tabone. L’incontro è cominciato con un minuto di silenzio in ricordo di Antonio Megalizzi, giovane giornalista ucciso nell’attentato di Strasburgo. Il Console Generale Adolfo Barattolo ha condiviso con i ragazzi presenti l'esperienza di questi giorni al servizio di Antonio e della sua famiglia, a pochi chilometri da lì, e nella sala la distanza tra giovani e istituzioni si è azzerata. Annalisa Vizzini e Stefano Conti, partecipanti alla Conferenza Mondiale dei Giovani del 2008, e tuttora impegnati nella comunità italiana e nel Comites, hanno ricordato l’esperienza fondante di dieci anni fa, nonché i legami tuttora vivi tra i ragazzi che parteciparono all’incontro di allora. Nelle tante testimonianze di Marie, Edouard, Pierre, Claudia e Antony, tanti volti e storie legati alla concretezza delle passioni: cibo, cultura, sport, con la voglia di fare di questo essere “tra due sedie” una forza. Come ha fatto Paolo Del Vecchio, artista che ha trovato nel rapporto tra identità e calcio un modo per esprimere un’appartenenza che sa farsi ascolto. Suo il progetto “Squadra Diaspora”. All’incontro ha partecipato la Presidente della Commissione “Nuove migrazioni e generazioni nuove” del CGIE, Maria Chiara Prodi, che ha presentato il lavoro preparatorio di due anni che sta dietro al Seminario ormai alle porte. (aise)
PRESENTAZIONE IL 20 DICEMBRE A ROMA PRESSO PALAZZO SPADA, SEDE DEL CONSIGLIO DI STATO. INCONTRO PROMOSSO DI CONCERTO CON IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE PROGETTO DI GEMELLAGGIO ITALIA -TUNISIA PER LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA TUNISINA
ROMA – Il 20 dicembre a Roma , nella Sala di Pompeo di Palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato (piazza Capo di Ferro, 13) , alle ore 15.00, si terrà l’incontro promosso dal Consiglio di Stato di concerto con il Ministero degli Affari Esteri, per presentare il progetto di gemellaggio (cosiddetto “twinning”) per la riforma della Giustizia Amministrativa in Tunisia. L’evento si aprirà con gli indirizzi di saluto del presidente del Consiglio di Stato Filippo Patroni Griffi e del presidente del Tribunale Supremo Amministrativo della Tunisia Abdessalem Mehdi Grissiaa, del ministro per gli Affari Europei Paolo Savona e del capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Beatrice Covassi. Seguiranno gli interventi del segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Elisabetta Belloni, in rappresentanza del ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Enzo Moavero Milanesi, e del capo del Progetto del Gemellaggio Claudio Contessa. Il progetto di Gemellaggio per la riforma della Giustizia Amministrativa in Tunisia, che verrà presentato il 20 dicembre, è frutto dell’aggiudicazione del “twinning” in favore del Consiglio di Stato italiano coadiuvato dall’Ambasciata italiana a Tunisi e dal Ministero degli Affari Esteri, che ha prevalso sulla candidatura di un consorzio franco-tedesco coordinato dal Conseil d’Etat. Dopo la firma del contratto lo scorso 30 novembre tra il Consiglio di Stato italiano e il Ministero dello Sviluppo, degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Tunisina, il progetto avrà inizio a gennaio con l'insediamento a Tunisi del consigliere residente Sergio Zeuli. Si tratta di una importante forma di collaborazione visto che la Tunisia è un partner di centrale importanza nella strategia mediterranea dell’Italia.(Inform)
FESTA DI NATALE A WOLFSBURG NATA NEGLI ANNI '80, GRAZIE ALL'IMPEGNO DELL’AGENZIA CONSOLARE D’ITALIA, PER I BAMBINI DELLA COMUNITÀ ITALIANA, È DIVENTATA UNA FESTA INTERNAZIONALE CHE HA LO SCOPO DI INCREMENTARE L'INTEGRAZIONE E IL DIALOGO TRA LE PERSONE DI DIVERSE CULTURE E NAZIONALITÀ RESIDENTI NELLA CITTÀ DELLA VOLKSWAGEN
WOLFSBURG (Germania) - La festa di Natale per i bambini di Wolfsburg è, come ogni anno, un evento da ricordare. Nata negli anni '80, grazie all'impegno dell’Agenzia Consolare d'Italia, per i bambini della comunità italiana, è diventata negli anni una festa internazionale che ha lo scopo di incrementare l'integrazione e il dialogo tra le persone di diverse culture e nazionalità residenti nella città, nota per essere la sede dell'industria automobilistica Volkswagen. Come ogni anno, anche per l'edizione 2018 la festa, sponsorizzata dalla Ferrero, ha visto l'allestimento di stand gastronomici e artigianali, curati da 19 associazioni diverse, nel teatro della città. Nella strada pedonale Porschestrasse, che prende il nome da Ferdinand Porsche ideatore del maggiolino Volkswagen si è brindato con spumante e panettone, mentre il centro era invaso da mercatini di Natale. Il clou della festa è stata infine la rappresentazione teatrale dedicata ai bambini. Nel Teatro Scharoun è andato in scena lo spettacolo “Pippi Calzelunghe” che ha divertito grandi e piccini. Infine, nel foyer del teatro il Circolo pugliese di Wolfsburg ha allestito il presepe vivente. (Inform)