LA MARCA (PD): HO CHIESTO AL MINISTRO SALVINI UN INCONTRO SULLA QUESTIONE DELL’ATTESTAZIONE DELL’ITALIANO PER COLORO CHE RICHIEDONO LA CITTADINANZA PER MATRIMONIO

“Sulla questione delle modifiche introdotte dalla legge di ratifica del Decreto Sicurezza

alla normativa prevista per coloro che richiedono la cittadinanza per matrimonio, ho chiesto al Ministro Matteo Salvini un incontro per discutere i problemi interpretativi e amministrativi che ne sono derivati per gli italiani all’estero. Non diminuiscono di numero e di intensità, infatti, le sollecitazioni e le proteste provenienti da ogni parte del mondo da parte di quanti, in procinto di condividere con il coniuge e spesso con i figli un elemento forte quale la cittadinanza, si sono vista vanificare una documentazione complessa e dispendiosa o si sono trovati di fronte ad un percorso non previsto e di difficile compimento per il fatto che, senza alcun preavviso, sia stato introdotto l’obbligo di attestazione del possesso della lingua italiana al difficile livello B1 del Quadro europeo delle lingue. Al Ministro Salvini, assieme alla collega Angela Schirò, ho già rivolto una lettera aperta, chiedendo di sospendere il provvedimento, e poi indirizzato un’interrogazione urgente in commissione Affari costituzionali, che ha ricevuto purtroppo una risposta non soddisfacente. Poiché i giusti interessi degli italiani all’estero vengono prima di ogni altra cosa, non intendo fermarmi nel rivendicare, a nome di tante persone che vogliono legarsi legittimamente al nostro Paese, un trattamento equo e in linea con quello riservato agli altri che chiedono la cittadinanza italiana. Voglio sperare che il Ministro Salvini si renda conto delle positive opportunità che tante coppie miste presenti nelle diverse aree del mondo offrono all’Italia sul piano della sua proiezione internazionale e provveda di conseguenza”.

DL RUOCCO/ UNGARO (PD): BENE NUOVE MISURE A FAVORE DEI LAVORATORI IMPATRIATI

ROMA - "Fa piacere notare che i sub-emendamenti presentati dalla relatrice al DL Ruocco siano molto simili agli emendamenti del PD sul rafforzamento degli sgravi fiscali ai lavoratori in rientro stabile in Italia”. Ne dà notizia Massimo Ungaro, deputato del PD eletto nella Circoscrizione Estero-Europa, promotore del piano "Cervello, cuori e braccia" per il rientro del capitale umano all'estero in Italia. “La mia proposta emendativa all'Art.24, già presentata a novembre, garantiva uno sconto sulla tasse a qualsiasi categoria di lavoratori, prevedeva benefici per chi acquista casa in Italia o si unisce in matrimonio/unione civile, ha figli. Migliorando e rafforzando così le già positive misure già introdotte dai Governi di centro-sinistra”, ricorda Ungaro. “Assolutamente condivisibile poi la correzione del "pasticcio" dell'Agenzia dell'Entrate che permette di sanare il contenzioso di chi aveva in passato usufruito del beneficio ma non era de facto iscritto all'AIRE, come nel famoso caso dei ricercatori ISPRA e come da me richiesto in un recente question time in Commissione Finanze”. “Nello specifico – precisa il deputato – l’emendamento presentato assieme ai colleghi PD prevede poi che questi nuovi sgravi siano in vigore da subito e non dal 2020 e soprattutto che valgano anche per chi è già rientrato. Si aggiungono poi altre mie proposte migliorative: facilitazioni per il rientro a chiamata diretta di personale medico-sanitario per sopperire alla carenze di personale del SSN, un struttura di missione al MIUR per un più rapido riconoscimento dei titoli conseguiti all'estero e che anche in assenza di una convenzione contro la doppia imposizione sui redditi con il paese di provenienza del lavoratore in rientro faccia fede per lo sgravio la richiesta di registrazione all'AIRE". (aise)

6 APRILE: A BOSTON L’ITALIAN EXPO PER I PROFESSIONISTI GLI ARTISTI E LE ASSOCIAZIONI

BOSTON - Una vetrina per i professionisti, gli artisti, gli artigiani, gli chef italiani a Boston, ma non solo. Un’occasione per informarsi sulle novità su visti e cittadinanza e conoscere le associazioni italiane nell’area. Questo, in sintesi, è l’Italian Expo in programma sabato prossimo 6 aprile nella sede della Dante Alighieri del Massachusetts a Cambridge. La prima parte del pomeriggio, dalle 16 alle 19, sarà dedicata sia agli incontri con le associazioni e i professionisti italiani, che a tre seminari tematici. Seguirà dalle 19 alle 20, una sessione sull’emigrazione italiana; quindi, dalle 20 fino a tarda sera cocktail e concerto jazz concert. Tra i professionisti invitati a partecipare sarti, artisti, importatori, architetti, restauratori, autori e musicisti, dentisti e insegnanti di italiano, tour operator ed esperti di sicurezza sociale, elettricisti e paesaggisti…insomma tanti rappresentanti del sapere e del saper fare all’italiana. Rappresentanti del consolato italiano a Boston animeranno tre seminari: uno sulle nuove norme sulla cittadinanza per matrimonio, alla luce del cosiddetto decreto-sicurezza, il secondo su visti e servizi notarili, il terzo e ultimo su Stato Civile, anagrafe e passaporti. Quindi, avvocati dello studio Gray, Gray & Gray presenteranno il seminario “Le tasse spiegate agli stranieri che vivono negli Usa”. Alle 19 inizierà un dibattito sull’emigrazione italiana, per poi finire con la parte conviviale accompagnati dalla musica del Marco Pignataro Jazz Quartet. (aise)

VI EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO IN ISRAELE DA OGGI AL 10 APRILE LA RASSEGNA ORGANIZZATA DALL'ASSOCIAZIONE CULTURALE ADAMAS (ROMA-TEL AVIV), IN COLLABORAZIONE CON GLI IIC DI TEL AVIV E HAIFA

TEL AVIV – Si svolge da oggi al 10 aprile “Cinema Italia 2019”, VI edizione del Festival del Cinema Italiano in Israele, organizzato dall'associazione culturale Adamas (Roma-Tel Aviv), in collaborazione con gli Istituti Italiani di Cultura di Tel Aviv e di Haifa, con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Tel Aviv e il sostegno dell'Istituto Luce Cinecittà Filmitalia e della Cineteca di Bologna. Il programma della rassegna è articolato in tre sezioni: una dedicata al cinema contemporaneo, con alcuni fra i migliori film italiani usciti nel 2018; una sul cinema classico con l'omaggio ad Anna Magnani, una delle maggiori interpreti femminili della storia e attrice simbolo del cinema italiano; un omaggio a Bernardo Bertolucci, a pochi mesi dalla sua scomparsa. Alla Cineteca di Haifa sono previste le proiezioni di “Il testimone invisibile” (2018) il 4 aprile alle ore 21; “Figlia mia” (2018) il 7 aprile alle ore 18.30; “L'uomo che comprò la luna” (2018) il 9 aprile alle ore 20; “Capri revolution” (2018) il 10 aprile alle ore 20.30. Il 6 aprile alle ore 16.15 è in programma “Il conformista” (1970) di Bernardo Bertolucci. Alla Cineteca di Rosh Pina la rassegna comincia oggi alle ore 19 con “L'uomo che comprò la luna”. I film sono presentati in italiano con sottotitoli in ebraico e in inglese. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dell'IIC di Tel Aviv. (Inform)

INTERROGAZIONE DI NICOLA CARÈ (PD, RIPARTIZIONE AFRICA, ASIA, OCEANIA E ANTARTIDE) SULLE RISORSE DA DESTINARE AI COMITES AL MINISTRO DEGLI ESTERI SI CHIEDE QUALI INIZIATIVE INTENDA ADOTTARE “PER REINTEGRARE LE RISORSE PERDUTE E CARENTI”

ROMA – Nicola Carè, deputato eletto per il Pd nella ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide, segnala di aver presentato un'interrogazione al ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, sulle ripercussioni che l’attuale legge di bilancio potrebbe avere sul funzionamento dei Comites, tra i principali organi rappresentativi della cittadinanza italiana oltre confine. “Essi, istituiti nel 1985, operano in tutto il mondo. Se ne contano 101 elettivi e 5 di nomina consolare, così ripartiti: 47 in Europa, 42 nelle Americhe, 10 in Asia e Oceania e 7 in Africa. La mia attenzione per queste istituzioni è doverosa e necessaria – segnala Carè: - sono state create dal legislatore costituzionale per perfezionare e rendere effettivamente esecutivo il diritto di rappresentanza politica. Senza il loro contributo, il diritto di voto sarebbe mutilato ed incompleto, poiché quotidianamente tutelano e rinforzano il reale legame con la Madrepatria. Cooperano con i parlamentari della Circoscrizione Estero, il Cgie e le Associazioni. Sono la voce delle comunità italiane nel mondo. Rappresentano lo strumento territorialmente più prossimo e, quindi, più valido per rilevare problemi, esprimere necessità, indicare tematiche di interesse, rendere coesa la cittadinanza italiana ovunque essa risieda”. “I Comites – prosegue l'esponente democratico - si rivolgono certo ai connazionali all’estero ma svolgono un altro essenziale ruolo: la promozione del Sistema-Italia, la divulgazione delle nostre eccellenze, dell’enorme patrimonio umano e culturale di cui siamo ambasciatori”. “Nell'ultima legge di bilancio non sono stati confermati gli stanziamenti in precedenza previsti per il loro funzionamento ed i loro progetti: per la precisione, sono stati sottratti alla loro destinazione circa un milione di euro – evidenzia Carè, sottolineando come ciò potrebbe “ledere in maniera rilevante le attività già programmate e i progetti in corso”. “Il Governo deve prendere atto che questa decisione potrebbe avere serie conseguenze sui Comites, incidendo sulla loro struttura e limitandone di fatto anche le funzioni ordinarie – segnala il deputato, che chiede al Ministro quali iniziative intenda adottare “per reintegrare le risorse perdute e carenti”. (Inform)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - SPAGNA - DA TORINO A MADRID PRIMA TAPPA INCONTRI INTERNAZIONALI SALONE DEL LIBRO DI TORINO IN COMPAGNIA DEI MIGLIORI SCRITTORI ITALIANI IN GIRO PER IL MONDO- PROSSIMA TAPPA IIC

BUENOS AIRES Il Salone Internazionale del Libro gira il mondo, in compagnia dei migliori scrittori italiani, per creare sinergie tessere relazioni con realtà internazionali. L’intento è quello di allargare lo sguardo, di condividere saperi e buone pratiche, di conoscere e scambiare pareri e punti di vista con le eccellenze estere nell’ambito della promozione della lettura. Prima tappa del viaggio oggi a Madrid, presso l’Istituto Italiano di Cultura diretto da Laura Pugno, con il direttore Nicola Lagioia, le scrittrici Evelina Santangelo e Claudia Durastanti, il poeta e scrittore Luis García Montero, direttore dell'Instituto Cervantes e gli autori spagnoli Lorenzo Silvae Laura Freixas. In nome dello scambio e del dialogo, Laura Pugno è ospite a Lingotto, giovedì 9 maggio, nell’incontro L’Italia in Spagna, con l’agente Silvia Meucci, il traduttore David Paradela López, coordina Beatrice Masini. E ancora, il Salone vola in direzione di Buenos Aires giovedì 25 aprile, grazie a Donatella Cannova, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura. Incontri e dialoghi, quindi, anche in collaborazione anche con la 46°Feria Internacional del Libro de Buenos Aires, uno dei più importanti eventi editoriali in America Latina, per dare il via a Quadrante Sud, progetto pensato insieme che porta tutto l’anno scrittori italiani nella capitale dell’Argentina, il primo è Sandro Veronesi. L’idea cardine è favorire la circolazione della letteratura italiana contemporanea verso l’Argentina e il contrario, per percorrere così nuove rotte letterarie. Infine, il Salone raggiunge Londra, in occasione del FILL - Festival of Italian Literature in London, coordinato da Marco Magini, Claudia Durastanti e Marco Mancassola, e per consolidare i propri legami con l’Istituto Italiano di Cultura diretto da Marco Delogu. Il festival, arrivato alla III edizione, ha incrociato le voci di grandi autori italiani e anglofoni come Walter Siti, Ali Smith e Olivia Laing per discutere dei temi più attuali, come la politica, le migrazioni, di traduzione e letteratura. (04/04/2019-ITL/ITNET)