BORSE DI STUDIO “A. MORO” BANDITO IL CONCORSO
“Favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell'azione e della tragica morte di Aldo Moro, incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio sul grande statista”, sono gli obiettivi del secondo concorso per borse di studio “Aldo Moro”,
bandito per il 2019, col patrocinio del Consiglio Regionale, dalle Associazioni pugliesi dei consiglieri regionali e degli ex parlamentari e dalla Federazione dei Centri Studi Moro e Renato Dell'Andro di Bari. È aperto a studenti, anche stranieri, che frequentano scuole o università in Italia e non abbiano superato il 30° anno di età. Potranno proporre elaborati (temi, tesi di laurea, tesine, filmati, documentari audiovisivi), che devono necessariamente riguardare i seguenti temi su Moro: docente universitario a Bari o a Roma; costituente; ministro della giustizia; ministro della pubblica istruzione; ministro degli esteri; presidente del Consiglio; la sua politica economica; il suo rapimento; il suo martirio. Saranno premiati sette concorrenti (1.500 euro al primo classificato, 1.000 al secondo, 500 agli altri). Gli elaborati vanno consegnati o fatti pervenire per posta normale o elettronica, entro le 12 del 1 luglio 2019, alla sede dell'Associazione consiglieri regionali della Puglia ( viale Unità d'Italia 24-6, 70124 Bari, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , tel. 0805403728 – 0805405729), in busta sigillata coi seguenti dati: cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo postale con Cap e comune di residenza, indirizzo mail, cellulare, titolo di studio. (fel).
ZANDA RITIRA PDL SUGLI STIPENDI DEI PARLAMENTARI, SCONTRO CON M5S
Roma – Il senatore del Pd Luigi Zanda ha ritirato la proposta di legge sull’adeguamento degli stipendi di parlamentari italiani agli standard europei, dopo le grandi critiche ricevute dal Movimento 5 Stelle. Intervistato dal Corriere della Sera, il tesoriere ed ex capogruppo al Senato del Pd, ha spiegato: “Mi ha molto sorpreso tutto questo clamore. Attualmente i senatori guadagnano al netto 11.134 euro, quelli europei, a cui il mio ddl equipara gli stipendi, 10.499. Si aggiunga che il fisco italiano è più severo di quello europeo”. Quindi l’annuncio del ritiro, accompagnato però da un attacco a M5S: “Lo ritiro, pur considerandolo un’ottima soluzione perché non voglio che il Pd debba subire due volte al giorno le manipolazioni politiche di Di Maio e dei suoi e perché voglio contribuire alla serietà di una campagna elettorale per l’Europa che considero molto importante. ...la distorsione della verità non è tollerabile. Perciò ho dato mandato ai miei legali di citare in giudizio Di Maio perché risponda in sede civile ai danni che mi ha recato distorcendo il significato del mio ddl. Di Maio stia sereno: alla fine la giustizia italiana dirà chi ha ragione”. (NovecolonneATG)
A MOSCA UN CONVEGNO SU MATERA E CARLO LEVI
Roma – "2019. Matera - Capitale europea della cultura. Carlo Levi nel contesto di Matera". Questo il titolo del convegno promosso nell'ambito della Settimana della Cultura italiana presso il centro "Inostranka" di Mosca il 16 maggio, organizzato dalla Biblioteca di Letteratura Straniera, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Mosca, il Consolato Generale d'Italia, il programma per la diffusione della lingua italiana in Russia PRIA e l'Istituto Italiano di Cultura di Mosca. La conferenza vedrà la partecipazione di Olga Strada, Direttore dell'Istituto, del sindaco di Aliano Luigi De Lorenzo, del sindaco di Molitere Giuseppe Tancredi e Patrizia Minardi, Assessore Regionale alla Cultura, Turismo e Relazioni Internazionali della Basilicata. All'evento parteciperanno anche il critico letterario e giornalista Filippo La Porta e i traduttori Yevgeny Solonovich e Anna Yampolskaya. In occasione dell'evento, si terrà una mostra di foto della serie Basilicata di Anastasia Khoroshilova. (NovecolonneATG)
IL 10 MAGGIO CONVEGNO A MILANO, PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA “L’ITALIA ALLARGATA. GLI ITALIANI NEL MONDO PER UN PAESE MIGLIORE”
MILANO – “L’Italia allargata. Gli Italiani nel Mondo per un Paese migliore”. E’ il titolo del convegno che si terrà domani 10 maggio a Milano , presso il Consiglio regionale della Lombardia (Grattacielo Pirelli). Il convegno, che inizierà alle ore 10.30, è promosso dal “Comitato 11 ottobre per gli Italiani nel Mondo”. Porteranno il loro saluto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e i vice presidenti del Consiglio regionale Carlo Borghetti e Francesca Brianza. Due le sessioni dei lavori. Nella prima si parlerà di rapporti tra Italia e discendenti degli emigrati italiani all’estero. A questa sessione - moderata da Aldo Anedda (Comitato 11 ottobre per gli Italiani nel Mondo) – seguirà una discussione sulle modalità di rientro in Italia per emigrati e loro discendenti. Nella seconda sessione si farà il punto su esperienze e ruolo dell’associazionismo, in Italia e all’estero. Questa parte dei lavori sarà coordinata da Daniele Marconcini, presidente dell’Associazione Mantovani nel Mondo. Seguiranno testimonianze di singoli, imprese e realtà che operano nel mondo dell’emigrazione italiana. (Inform)
BRASILE, “A CAMINHO DO INTERIOR” IL PROGETTO – CHE PREVEDE CONCERTI, MOSTRE E ALTRE ATTIVITÀ ARTISTICHE E CULTURALI - È DEDICATO ALLA COLLETTIVITÀ ITALIANA DELLO STATO DI SAN PAOLO
SAN PAOLO - Il progetto “A caminho do interior”, che prevede concerti, mostre e altre attività artistiche e culturali, dedicato alla collettività italiana dello Stato di San Paolo, ha preso il via con una serie di concerti di Mafalda Minnozzi. Ideato dal Consolato Generale di San Paolo per rispondere alla forte richiesta della collettività italiana in Brasile di una maggiore presenza di artisti italiani, il progetto fa leva sulla valenza del ricordo del cammino che centinaia di migliaia di italiani hanno percorso quando, una volta lasciato l'"hospedaria do Bras", che era il centro di raccolta dove gli italiani, come gli altri migranti, venivano registrati e smistati, si lasciavano alle spalle la città di San Paolo per recarsi all'interno del Paese a lavorare i campi. La richiesta di iniziative artistico-culturali, ha spiegato il Console Generale Filippo La Rosa, è giunta da più parti da esponenti della collettività italiana che lavorano per le imprese lontano dalla capitale e da molti sindaci di città come Jundiai o San Jose do Rio Preto, dove il Consolato si adopera per inserire l'insegnamento della lingua italiana nelle scuole pubbliche. Prima artista partner del progetto e' Mafalda Minnozzi che ha in programma una serie di otto concerti. Si è iniziato a San Paolo nello straordinario scenario dell’Auditorio Ibirapuera, opera dell’architetto Oscar Niemayer. Si è proseguito a Jundiai, a Sorocaba e a San Bernardo, sempre con grande affluenza di pubblico.(Inform)
ITALIANI ALL'ESTERO - RIDUZIONE PARLAMENTARI ESTERO - SEN.FANTETTI E ON.NISSOLI (FI/ESTERO): NO DI FORZA ITALIA RIDUZIONE PARLAMENTARI ESTERO. SOSTEGNO EMENDAMENTI PARLAMENTARI FI ESTERO
“Forza Italia ha mostrato compattezza e decisione nel sostenere l’operato dei propri parlamentari eletti all’estero che hanno presentato emendamenti, sia al Senato che alla Camera, per evitare che il progetto di riforma costituzionale che prevede la riduzione dei parlamentari riducesse anche la rappresentanza parlamentare italiana nella Circoscrizione estero." Lo afferma una nota che sottolinea come la proposta legislativa "stride fortemente con l’aumento del 56% del numero degli italiani residenti all’estero dal momento in cui è stata istituita tale Circoscrizione, superando quota 5 milioni. Infatti, abbiamo chiesto di lasciare invariato il numero degli eletti all’estero. "Il dato più preoccupante - afferma Nissoli - è sul piano della democrazia e cioè che il cittadino residente all’estero è considerato da questo Governo come un cittadino a metà, visto che il suo voto può esprimere una rappresentanza notevolmente ridotta rispetto a chi vive sul territorio nazionale. Un fatto inaccettabile - affermano il sen. Fantetti e l’on. Nissoli - che Forza Italia contrasta con decisione e convinzione, dalla parte degli italiani all’estero. Ed anche se questa maggioranza di Governo sembra essere sorda, noi continueremo la nostra battaglia, spingendo il Governo ad uscire allo scoperto sulle vere intenzioni verso gli italiani all’estero che ad oggi sembrano essere quella tese a procedere ad una graduale eliminazione della rappresentanza estera nel Parlamento italiano, tanto faticosamente conquistata con la riforma dell’art. 48, comma 3 della Costituzione.” Lo dichiarano il in occasione dell'esame della proposta di legge costituzionale recante "Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari", in corso a Montecitorio. (08/05/2019-ITL/ITNET)