BORSE DI STUDIO “A. MORO” BANDITO IL CONCORSO 90 ANNI DI "ITALIAN STUDIES" IN AUSTRALIA: TERZO APPUNTAMENTO A PERTH PERTH -
Proseguono all’Università del Western Australia, a Perth, le conferenze organizzate per celebrare i 90 anni
dello studio e dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana nell’ateneo. Dopo "Italians in 19th century Western Australia and how a venetian industrial chemist came from Kalgoorlie to teach italian at the University of Western Australia", e "Shaping the invisible: images reflected in music", il prossimo 14 maggio sarà la volta di "Venice and the Ottomans: a visual artistic journey between the Serenissima and Istanbul", a cura di Stefano Carboni, direttore della Art Gallery of Western Australia. La conferenza inizierà alle 18.00 presso l’Arts Building (Murdoch Lecture Theatre) dell’UWA. Il celebre pittore veneziano Gentile Bellini fu inviato dalla Serenissima a trascorrere due anni alla corte di Mehmet II il Conquistatore di Istanbul nel 1479. Questo importante momento nel rapporto culturale e artistico tra Venezia e gli Ottomani inaugurò una fase orientalista nella pittura della Repubblica di Venezia, ispirando anche artisti turchi a ritrarre figure di corte ottomane in modo "europeo". Nessun'altra città o potenza europea dei periodi medievale e rinascimentale può rivendicare la complessa e reciproca vicinanza al mondo islamico che Venezia ha goduto per molti secoli. Perdendo progressivamente il controllo sulle acque del Mediterraneo che sarebbero diventate il "lago ottomano" e indebolendo le nuove redditizie rotte commerciali transoceaniche, Venezia alla fine divenne più strettamente allineata con le altre potenze europee, perdendo il suo legame unico con i Paesi del sud e del Mediterraneo orientale. Il quindicesimo e il sedicesimo secolo, quindi, rappresentano un vero "momento di visione" nella feconda relazione tra due culture lontane. Chiuderà la serie di letture di questo primo semestre dedicate all’Italia Susan Broomhall, docente di Storia all’UWA, che interverrà il 18 giugno al Woolnough Lecture Theatre dell’UWA Geology Building con la conferenza "Missing magnificence: tracing Catherine de Medici’s hidden cultural legacy". (aise)
“VARIAZIONI ROMANE”: MOSTRA FOTOGRAFICA A PALAZZO ENGLEFIELD
ROMA - Verrà inaugurata il 17 maggio prossimo a Palazzo Englefield, lo storico e prestigioso edificio sede dell’Università Popolare di Roma UPTER, la mostra fotografica “Variazioni Romane” ad opera di un gruppo di fotoamatori con il coordinamento e la Direzione Artistica del Fotografo professionista Gianclaudio Romano, Docente di Fotografia presso l’UPTER sin dal 2003. Lungo un percorso fatto di sopralluoghi, analisi, progettazione e riprese, I fotografi hanno scelto varie e diverse “declinazioni” delle innumerevoli variazioni che Roma offre ai suoi spettatori e abitanti: alba dopo alba, secolo dopo secolo la città eterna è mutata portando continuamente con sè la memoria del prima che si tramuta ogni giorno in slancio e motore del dopo, un continuo incipit che esplode in un caleidoscopio di variazioni temporali declinata ciascuna in un vortice di varietà di paesaggi, oggetti, scenari, personaggi e stili di vita: in un coacervo di declini e rinascite, cambiamenti e rinnovamenti, stimoli e degradi, modernità e antiche vestigia, Roma come l’alba rinasce ogni giorno pronta a variare ancora! Gli Autori offrono dunque una serie di variazioni e varietà sul tema fatte di personale e sensibile reinterpretazione di una città eterna e mutabile che si riscopre, sempre e comunque, misteriosa ed affascinante. (aise)
PADOVA, PROGETTO DI RICERCA SULLE VITTIME DEL NAZIONALSOCIALISMO
Padova - Giovedì 9 maggio in Aula Magna di Palazzo Wollemborg del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali di via del Santo, 26 a Padova avrà luogo la presentazione pubblica del progetto di ricerca "Le vittime italiane del nazionalsocialismo: le memorie dei sopravvissuti. Conoscere, ricordare, diffondere", finanziato dal Fondo italo-tedesco per il Futuro gestito dall'ambasciata tedesca di Roma. Il progetto di ricerca mira a realizzare una raccolta sistematica di video-testimonianze dei sopravvissuti italiani alla violenza nazionalsocialista. Il lavoro sarà svolto da cinque borsisti, impiegati dal 1° maggio al 31 dicembre 2019, che si occuperanno di tutte le diverse categorie di vittime: vittime civili e militari dei massacri, vittime della deportazione razziale e della deportazione politica, lavoratori coatti, internati militari, partigiani. Le testimonianze raccolte saranno riversate in un archivio digitale dell’Ateneo di Padova e rese fruibili alla ricerca scientifica. Il progetto si avvarrà della collaborazione dell’Associazione italiana di storia orale (Aiso), Istituto Nazionale Ferruccio Parri - Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea - e delle principali associazioni che rappresentano le vittime del nazismo. In particolare, Associazione nazionale Divisione Acqui; Associazione nazionale ex-deportati (Aned); Associazione nazionale ex-internati (Anei); Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi); Associazione nazionale reduci dalla prigionia e dall’internamento (Anrp) e Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei). (NoveColonneATG)
CGIE: CONVOCATA LA CONTINENTALE PER L’AMERICA LATINA
Roma - È stata convocata dal 22 al 24 maggio al Consolato Generale d’Italia di Rio de Janeiro la prossima riunione della Commissione Continentale per l’America Latina del Consiglio generale degli Italiani all’estero. Tra i temi all’ordine del giorno: Cittadinanza italiana (Decreto-legge 4 ottobre 2018 n° 113 – naturalizzazione per matrimonio); aggiornamenti sulla situazione degli italiani in Venezuela; rete consolare in America Latina; esiti e seguiti del Seminario dei giovani italiani nel mondo, svoltosi a Palermo dal 16 al 19 aprile scorsi; disegno di legge costituzionale per la riduzione dei parlamentari italiani (parere del CGIE). E ancora: promozione del Sistema Paese; promozione della Lingua e Cultura Italiana nel mondo (proposte definitive di riforma della Circolare XIII); preparazione della plenaria della Conferenza permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE. (NoveColonneATG)
PRESENTATI A BUENOS AIRES L’83° CONGRESSO INTERNAZIONALE DELLA SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI E IL FORUM ITALIA–ARGENTINA “CULT & TECH” ORGANIZZATO DALL’ICE AMBASCIATORE MANZO: “PROMOZIONE DELLA LINGUA ITALIANA E DELLE AZIENDE, IN PARTICOLARE PICCOLE E MEDIE, SONO DUE TRA LE PRIORITÀ DELLA COOPERAZIONE TRA ITALIA E ARGENTINA”
BUENOS AIRES - “Argentina, il paese più italiano fuori dai nostri confini nazionali”. Così l’ambasciatore d’Italia a Buenos Aires Giuseppe Manzo ha aperto la conferenza stampa alla Fiera del Libro di Buenos Aires per il lancio dell’83° Congresso internazionale della Società Dante Alighieri dal titolo “Italia, Argentina, mondo: l’italiano ci unisce” (18-20 luglio, presso l’Università Cattolica Argentina). Il congresso si svolge ogni quattro anni e ,per la prima volta nella storia della Società ,si terrà in un continente extra europeo, a Buenos Aires, capitale del Paese che ospita il più alto numero di comitati Dante nel mondo. Il Congresso della Dante si aprirà con il Forum economico Italia-Argentina “Cult & Tech” organizzato dall’ICE. “La promozione della lingua italiana e delle aziende, in particolare piccole e medie, sono due tra le priorità della cooperazione tra Italia e Argentina”, ha sottolineato l’ambasciatore Manzo, rinnovando il particolare impegno che l’Italia insieme all’Argentina ha verso lo sviluppo economico delle classi medie particolarmente colpite negli ultimi anni e la diffusione della lingua e cultura Italiane nel paese che più le ha assimilate e fatte sue. Il Congresso internazionale della Società Dante Alighieri rappresenta il forte legame sociale e storico che esiste tra Italia e Argentina rinnovando la cooperazione multilaterale che unisce i due paesi. Il Forum Italia-Argentina “Cult & Tech” punterà a rinforzare le relazioni economiche tra i due paesi mettendo in evidenza l’alto potenziale di sviluppo e le opportunità commerciali bilaterali con focus particolare alle piccole e medie imprese e a tutte quelle con “nuove tecnologie”. Alla conferenza stampa sono intervenuti il segretario generale della Dante Alessandro Masi, il presidente della Dante di Buenos Aires Marco Basti, Luigi D’Aprea , direttore di Ice - Ufficio di Buenos Aires, la direttrice del locale Istituto Italiano di Cultura Donatella Cannova. (Inform)
ANGELA SCHIRÒ (PD): OGGI A KARLSRUHE (GERMANIA) EVENTO CONGIUNTO DI PD E SPD. PER UN’EUROPA PROGRESSISTA E SOLIDALE
ROMA – “Le elezioni europee sono alle porte ed i circoli del Pd in Europa sono mobilitati sui territori per richiamare l’attenzione dei connazionali elettori,e non solo,- sull’importanza della prossima scadenza elettorale. In numerose occasioni le iniziative sono organizzate insieme ai partiti locali uniti con l'obiettivo di perseguire una Europa progressista e solidale”. Così, in una nota, la deputata Angela Schirò, eletta nella circoscrizione Estero-ripartizione Europa, che si dice “particolarmente lieta che a Karlsruhe, mia città di residenza, il circolo del Partito democratico abbia promosso insieme al Spd cittadino una bella e importante iniziativa per venerdì 10 maggio, dal titolo ‘Europa Nostra Casa. Elezioni europee e locali in parole e musica’”. L’on. Schirò spiega che “il 26 maggio a Karlsruhe e in tutto il Baden-Wuerttemberg si voterà non soltanto per il rinnovo del Parlamento europeo ma anche per i Consigli comunali” e che “per questa ragione, l’incontro del 10 maggio ha una duplice importanza”. “Un ampio spazio – informa ancora la deputata - sarà dedicato al dibattito, al quale parteciperanno Roberto Cociancich, parlamentare del Pd nella scorsa legislatura, e Parsa Marvi, che guida la lista Spd al Comune, iscritto onorario del Pd. Ma l’iniziativa sarà anche un’occasione di festa con bella musica e con la possibilità di condividere uno spuntino”. “Per impegni programmati in altre città europee, non potrò essere nella mia città – comunica Schirò - Non voglio far mancare però il mio plauso e i miei auguri di successo per questa iniziativa alla quale il circolo ha dedicato tanto lavoro e impegno”. (Inform)